martedì 31 maggio 2022

PUNTA POLI, TRA LE BIU' BELLE ZONE DI CHIOGGIA MENO VALORIZZATE

Punta Poli, non lo affermano solo i residenti, ma è una delle zone più belle di Chioggia con un panorama aperto sulla laguna.

Purtroppo però non è assolutamente valorizzata ma vive una situazione di degrado come poche altre zone nel territorio.

La collocazione, limite estremo di un’area a sviluppo ittico a livello industriale, fa si che sia il punto dove si vanno a fermare i camion del trasporto del pesce con tutte le conseguenze di liquami, odori, fumi disagi e pericolo per chi vi abita.

Una nota va fatta sul giardinetto che si trova all’interno della rotonda attorno alla quale dovrebbe transitare il traffico veicolare dell’area, già che un giardino dove giocano i bambini si trovi al centro di una rotonda lascia pensare a un criterio inusuale in tema sicurezza e salubrità, ammettiamo pure che attorno a quella rotonda non circolino così tante vetture, ma l’idea di mettere le giostrine in mezzo al traffico lascia interdetti.

Giostrine che da tempo sono state sostituite dai residenti in quanto quelle installate inizialmente erano usurate dall’esposizione agli eventi meteo e all’usura del gioco. Le condizioni dell’erba delle piante, la recinzione diroccata, il tutto dimostra una situazione molto al limite della decenza.

Poco tempo fa una commissione consiliare ha riportato in modo preponderante alla luce la situazione dell’area, per la quale serve qualche intervento anche drastico e non in attesa dello spostamento del mercato ittico, cosa di cui si parla dal giorno dopo la sua costruzione.





PERDITA DI GASOLIO IN CALLE SAN GIACOMO - 3 BICI SCIVOLATE A TERRA

Due o tre persone sono cadute a causa della macchia di combustibile lasciato a terra da un mezzo di passaggio il cui conducente probabilmente non si è accorto della perdita.

Si suppone che la stessa perdita non sia stata direttamente dal serbatoio ma, apparentemente, da una tanica trasportata all’interno della cella di un furgone.

Tutte supposizioni, unico dato certo le persone che sulla macchia di gasolio sono scivolate e la necessità di un intervento di bonifica per ripristinare la sicurezza sulla strada.
La Polizia Locale, nel pomeriggio di ieri, si è trovata costretta a fare deviare il traffico ed impedire l’accesso in Calle San Giacomo fino a quando l’intervento di bonifica non è stato completato.
La ditta incaricata ha quindi sparso una sabbia assorbente adatta allo scopo riuscendo a rendere meno scivolosa la carreggiata anche se l’odore di gasolio è persistito ancora per un po’. Dopo un tre ore circa la circolazione in calle san giacomo è tornata scorrevole.




FURTI DI SERBATOI E CARBURANTE AI BARCHINI AI PIEDI DEL PONTE BADEN POWELL

Ad essere colpiti dai furti di serbatoi e conseguentemente del gasolio, continuano ad essere le piccole imbarcazioni, non necessariamente ormeggiate in luoghi nascosti. 

Nelle notti scorse a subire il furto sono state alcune barche ormeggiate nei pressi del ponte Baden Powell, vicino al palazzetto dello sport a Borgo San Giovanni.

I proprietari delle imbarcazioni sanno che ci sono alcune telecamere nella zona e probabilmente faranno richiesta che vengano visionati i filmati. 

In questo periodo in cui tutti si lamentano del caro gasolio ci si accontenta di derubare qualcuno di un pieno.



RACCOLTA DI FAI CISL DELLE PLASTICHE A FAVORE DELL'AMBIENTE

 L'appuntamento di ieri è rientrato nell’ambito dell’iniziativa "Io Sono Originale", promossa dal Ministero dello Sviluppo economico – Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale Ufficio Italiano Brevetti e Marchi per contribuire alla lotta al falso e informare i consumatori sui rischi collegati

AUDITORIUM - CONCERTO DI FINE ANNO DEGLI ALLIEVI DELLA PELLICO

 È ripresa la tradizione del Concerto di fine anno scolastico del corso musicale della "Pellico". Dopo i due anni di interruzione causata dal Covid, l' orchestra degli studenti di strumento ha intrattenuto un pubblico nutrito di famiglie, amici, ex alunni, autorità. Sotto la guida dei professori Bobisse, Desiderio, Freguja e Maretto gli alunni si sono esibiti in brani da Charpentier e Beethoven a Cohen e Piovani.

È stato bello riassaporare i frutti di un'arte che parla al cuore e allo spirito, come ha sottolineato Mons. Zenna, coltivata in un corso che è un patrimonio dell' intera Città, non di una scuola sola.

La triplice richiesta di bis del pubblico è stata il riconoscimento del "di più" a livello di socialità, interazione, competenza, impegno, che il corso propone gratuitamente ai ragazzi che desiderano mettersi alla prova, cogliendo una opportunità significativa per la nostra Città sul piano umano e intellettuale, che va difesa e promossa indipendentemente dalle appartenenze.

PUNTA POLI, UNA TRA LE PIU' BELLE E POCO VALORIZZATE ZONE DI CHIOGGIA

Punta Poli, non lo affermano solo i residenti, ma è una delle zone più belle di Chioggia con un panorama aperto sulla laguna. Purtroppo però non è assolutamente valorizzata ma vive una situazione di degrado come poche altre zone nel territorio.

La collocazione, limite estremo di un’area a sviluppo ittico a livello industriale , fa si che sia il punto dove si vanno a fermare i camion del trasporto del pesce con tutte le conseguenze di liquami, odori, fumi disagi e pericolo per chi vi abita. Una nota va fatta sul giardinetto che si trova all’interno della rotonda attorno alla quale dovrebbe transitare il traffico veicolare dell’area, già che un giardino dove giocano i bambini si trovi al centro di una rotonda lascia pensare a un criterio inusuale in tema sicurezza e salubrità, ammettiamo pure che attorno a quella rotonda non circolino così tante vetture, ma l’idea di mettere le giostrine in mezzo al traffico lascia interdetti.

Giostrine che da tempo sono state sostituite dai residenti in quanto quelle installate inizialmente erano usurate dall’esposizione agli eventi meteo e all’usura del gioco. Le condizioni dell’erba delle piante, la recinzione diroccata, il tutto dimostra una situazione molto al limite della decenza.

Poco tempo fa una commissione consiliare ha riportato in modo preponderante alla luce la situazione dell’area, per la quale serve qualche intervento anche drastico e non in attesa dello spostamento del mercato ittico, cosa di cui si parla dal giorno dopo la sua costruzione. 


LE RISPOSTE PER LA PESCA DEVONO ESSERE VELOCI

I pescatori continuano a riunirsi per trovare una maniera ancora più eclatante per farsi sentire da Roma, dal Governo centrale. Più passano i giorni più si rendono conto che i tempi per avere ciò che gli spetta di diritto, dopo le decisioni già prese sono troppo dilatati per accontentare tutti.

I pescatori sono imprenditori, le loro barche sono le loro aziende. Su di esse hanno investito tempo e denaro ed ora, che sono in sofferenza, e che lo stato ha promesso ristori, non capisco il motivo di doverli attendere per tempi biblici.

Una prima riunione questa mattina, una seconda oggi pomeriggio ha visto coinvolte le istituzioni. Tante parole sono volate in sala riunioni al mercato ittico e spesso hanno messo pescatore contro pescatore perché la pesca a Chioggia non è monotipo ma ci sono esigenze diverse in settori diversi, a partire dalle volanti che lavorano sotto contratto e non possono permettersi di aderire allo sciopero in quanto non rispetterebbero i contratti firmati e rischierebbero cause legali.

Sembra che sia girata la voce che qualcuno sia disponibile a recarsi a Roma per dimostrare quanto il settore ha bisogno di essere ascoltato. C’è chi afferma che si voglia bloccare in modo pacifico l’attività del mercato ittico. Sono voci , sentite correre tra persone che hanno veramente paura di non farcela a portare un utile alla famiglia e all’equipaggio. 

L’appoggio a livello di solidarietà va bene e lo hanno dato tutte le istituzioni, a tutti i livelli, ma adesso bisogna muoversi. La pesca sta affogando chi ha il salvagente in mano si decida di lanciarlo.


CHE ALMENO IL BATTELLO AFFONDATO IN PUNTA POLI VENGA SEGNALATO

Il battello affondato ancora un paio di settimane fa non accenna ad essere recuperato. Si trova in un’area di transito per cui pericolosa per le barche che stanno sopraggiungendo e che possono non essere al corrente dell’ostacolo, soprattutto in notturna quando nessuna boa luminosa di segnalazione ne attesta la presenza.

Ora dovrebbe essere responsabilità dell’armatore recuperarlo, operazione che sicuramente ha alti costi che in questo momento di crisi magari sono difficili da gestire ma almeno dovrebbe essere obbligato a segnalare la presenza dello scafo che fortunatamente non è armato e ha serbatoi vuoti. 


PERDITA DI GASOLIO IN CALLE SAN GIACOMO FA SCIVOLARE I CICLISTI

Due o tre persone sono cadute a causa della macchia di combustibile lasciato a terra da un mezzo di passaggio il cui conducente probabilmente non si è accorto della perdita. Si suppone che la stessa perdita non sia stata direttamente dal serbatoio ma, apparentemente, da una tanica trasportata all’interno della cella di un furgone.

Tutte supposizioni, unico dato certo le persone che sulla macchia di gasolio sono scivolate e la necessità di un intervento di bonifica per ripristinare la sicurezza sulla strada. 

La Polizia Locale, nel pomeriggio di ieri, si è trovata costretta a fare deviare il traffico ed impedire l’accesso in Calle San Giacomo fino a quando l’intervento di bonifica non è stato completato. 

La ditta incaricata ha quindi sparso una sabbia assorbente adatta allo scopo riuscendo a rendere meno scivolosa la carreggiata anche se l’odore di gasolio è persistito ancora per un po’. Dopo un tre ore circa la circolazione in calle san giacomo è tornata scorrevole. 


lunedì 30 maggio 2022

AMICO GIARDINIERE - LA TORRE DI BEBBE NON VA DIMENTICATA


L’associazione Amico Giardiniere ha preso posizione a favore detta Torre di Bebbe. Si tratta di un manufatto storico, o meglio di ciò che ne resta, datato nella prima metà del 700 fatta erigere dal doge Teodato in difesa delle Venezie e fu un baluardo difensivo durante la guerra di Chioggia. Si trova a Ca’ Pasqua in direzione Cavarzere.

Ora è un rudere, un ammasso di rovine tenute salde da un tirante arrugginito che avrebbe bisogno si essere calibrato o meglio, sostituito.

Il bene fa parte del patrimonio della città metropolitana di Venezia ma non viene tutelato. Oggi l’area è invasa dalla erbacce, senza alcun rispetto per il valore storico che rappresenta per Chioggia.

L’Associazione ha quindi chiesto che la Città Metropolitana giunga sul sito per fare un sopralluogo in modo da rendersi conto della situazione di incuria e degrado e poco rispetto per il bene storico che si vive nell’area. 

Ciò riportando anche le lamentele di alcuni cittadini che hanno provato a evidenziare la situazione alla città metropolitana senza ottenere alcun risultato. 

“Dovremmo avere cura delle vestigia della nostra storia, afferma la nota,. Gli uffici dovrebbero tenere in debita considerazione le segnalazioni dei cittadini i quali vorrebbero che la propria storia non fosse dispersa come sabbia al vento, ciò in cui si sta trasformando la Torre di Bebbe.


LA PALMA DELLA TRAGEDIA POSTA SOTTO SEQUESTRO

La palma che ha ucciso uno dei titolari dello stabilimento Stella Maris, Gianluca Fasolin, nel pomeriggio di ieri, domenica 29 maggio è stata rimossa dai Vigili del Fuoco.

Questi, per poterla spostare, sono dovuti intervenire con mezzi speciali e con un autoarticolato.

La pianta, come è prassi, è stata posta sotto sequestro dall’autorità giudiziaria dato che si stanno svolgendo doverose indagini su quanto è accaduto anche per capire l’esatta dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità.
Dopodichè la pianta è stata trasportata all’autofficina Chieregato, unico deposito nella zona in cui confluiscono le proprietà che vengono poste sotto sequestro.
L’accaduto ha fatto molto scalpore e la notizia è arrivata subito ai media che la hanno diffusa a livello nazionale. E ha lasciato molto scossa la popolazione rimasta allibita dallo svolgersi dei fatti.




RUBATI I CELLULARI DELLA MAMMA DI GIANLUCA BOSCOLO BIELLO: RESTITUITELI, CI SONO LE IMMAGINI UNICHE DEL FIGLIO SCOMPARSO

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Sono Susanna Ferro, la mamma di Gianluca Boscolo Biello, ragazzo 18enne deceduto lo scorso anno a causa di un tumore raro ...oggi intorno alle ore 18 e 10 sono stata vittima di un furto su auto in sosta a Valli di Chioggia, nel parcheggio situato vicino alla rotondina posta di fronte la chiesa di Valli...mi trovavo nelle prossimità dell'ulivo con adiacente la targa in memoria di mio figlio quando ignoti ladri hanno rubato la mia borsa che si trovava in macchina..hanno poi gettato la borsa ma si sono portati via dal suo interno 2 cellulari ovvero il mio Samsung Galaxy a32 di colore viola e un Samsung Galaxy s20 ultra che era di mio figlio e che io porto sempre con me in quanto per me è come avere una parte di lui vicino...per favore chiedo aiuto ..c erano foto degli ultimi giorni di vita di mio figlio e molti altri ricordi..chiedo alle persone che lo hanno rubato di mettersi una mano sulla coscienza e di lasciare i telefonini dove possono essere ritrovati...chiedo inoltre a questi ladri di mettersi nei panni di una mamma stravolta dal dolore..vi prego

domenica 29 maggio 2022

TERRIBILE DISGRAZIA: MUORE SCHIACCIATO DA UNA PALMA CROLLATA PER LA BORA

Una terribile disgrazia ha funestato questa domenica, alle sette circa del mattina a causa del forte vento di bora è crollata una palma del nuovo stabilimento Stella Maris (ex idrofollie) un dipendente della societâ sfortunatamente passava in quel momento ed è stato colpito in pieno. Purtroppo malgrado il rapidissimo intervento dei sanitari del 118 l’uomo non ce l’ha fatta, disperati i colleghi di lavoro di fronte ad una disgrazia cosi assurda. Lo stabilimento era appena stato completamente ristrutturato, una cosa che non doveva capitare a persone coraggiose che investono sul nostro territorio malgrado tutte le difficoltà che anche i balneari stanno affrontando in questo momento. Le condoglianze dello staff di Chioggia Azzurra ai familiari del poveretto che ha perso la vita e ai suoi amici. Aggiornamenti in seguito.

sabato 28 maggio 2022

3 MILIARDI PER METTERE IN SICUREZZA LE OPERE PUBBLICHE

Le opere pubbliche da realizzare in veneto per la sicurezza equivalgono a una spesa di oltre 3 miliardi .

È stato stilato un elenco dalla Regione veneto in collaborazione con l’università di Padova a cui ora si deve dare una priorità calcolando per prime le situazioni che possono produrre un rischio maggiore

L’assessore all’ambiente e dissesto idrogeologico ieri ha partecipato al convegno sulla sicurezza tenutosi al Palazzo BO di Padova.
La regione si è dotata di uno strumento, image, con l’Università di Padova che, in base alle previsioni meteo, informa quali fiumi potranno esondare. Un altro strumento importante, inoltre, il Pimot che potrà rendere le previsioni di tutti gli eventi sempre più precise.
L’Assessore regionale, durante il convegno, ha anche focalizzato l’attenzione sul concetto di rischio quando protagoniste sono le opere pubbliche. “In questo caso parlo di mitigazione del rischio, cioè le opere di difesa del suolo, di sistemazione di frane, di argine, ecc.

Anche qui il termine rischio dipende da due elementi: la probabilità e la gravità del danno.

Per quanto riguarda la probabilità dell’accadimento sottolineo che questo concetto si lega a quello di previsione che non è certezza tanto che, nel Decreto legislativo 1/2018, feci inserire il concetto “probabilistico”, cioè che la Protezione Civile si occupa di previsioni e che le previsioni si basano su concetti probabilistici, che non garantiscono mai una certezza assoluta”.






venerdì 27 maggio 2022

TRANSIZIONE ENERGETICA: COSA A FATTO A OGGI CHIOGGIA E IN CHE DIREZIONE SI STA MUOVENDO

L’ingegner Stefano Penzo da remoto, anche lui reduce da covid, ha illustrato alla commissione che si è svolta ieri, presidente l’architetto Marcellina Segantin, lo stato dell’arte di quanto è stato fatto e in che direzione ci si sta muovendo nel comune di Chioggia in ambito energetico.

Il dirigente Penzo ha elencato tra gli investimenti già fatti l’intera sostituzione dell’illuminazione pubblica con lampade a led. Investimenti per circa 11 milioni negli edifici pubblici, nelle scuole, nello stesso palazzo comunale per implementare le riqualificazioni per il raffrescamento (e il riscaldamento) per il contenimento energetico.
C’è un piano allo studio, un piano ambizioso ha specificato Penzo, da realizzare con i vari partner tra cui Veritas,che comprende anche le coperture con pannelli fotovoltaici in alcune scuole Quest’anno è in programma un intervento alla Galileo Galilei.
La problematica di tutte le amministrazioni comunali non è tanto quello di produrre l’energia quanto quello di accumularla per poterla utilizzare al momento della necessità.
Sono state individuate due aree all’interno del comune che si prestano per poter ospitare strutture in ambito energetico : una è a Ca’Lino l’altra è nella zona dell’Arena.
Alla fine del servizio l’intervento integrale dell’ingegner Stefano penzo che ha illustrato puntuale e preciso l’importante numero di interventi realizzato a oggi, quelli già in programma di realizzazione e i progetti che si stanno studiando con i vari partner.




giovedì 26 maggio 2022

RIVA VENA - ALLA CHIUSURA I LOCALI DEVONO SGOMBERARE IL PLATEATICO

Riva Vena sta vivendo un momento di rinascita lo si vede anche dal numero di richieste di concessione di plateatici che arriva al comune.

Qui le attività commerciali che fanno mercato la mattina restano aperte fino alle 13:30, non c’è nessuna richiesta per l’ estensione dell’orario che sarebbe possibile protrarre comunque fino alle 19.
Quindi l’amministrazione ha ben pensato che nell’orario pomeridiano le concessioni possano essere date ai bacari, cicchetterie e agli altri locali che ne stanno facendo richiesta.
Ci sono regole che vanno però rispettate. Sul marmo bianco che delimita la fondamenta non deve essere posizionato nulla, ne ombrelloni, ne sedie ne tavoli e dovrebbero essere posizionate strutture amovibili che possano proteggere gli ospiti.
Inoltre devono essere garantiti gli accessi alle barche e almeno un passaggio di 1,5 metri per poter far transitare i pedoni. I giorni in cui c’è il mercato, dal lunedì al sabato, i locali potranno posizionare le proprie strutture a partire dalle 15, ma la domenica potranno farlo già dalla mattina.
La cosa essenziale, visto che su questa riva dovranno convivere due realtà commerciali diverse è che non si diano fastidio l’una con l’altra per cui, come il pomeriggio le strutture commerciali sgombrano del tutto i propri spazi, così la sera i bacari e le cicchetterie dovranno liberare da tavoli, ombrelloni e sedie i plateatici, mettendo il tutto all’interno dei propri locali.






mercoledì 25 maggio 2022

DOMENICA 29 MAGGIO SI SVOLGERÀ IL MERCATO IN CORSO DEL POPOLO

DOMENICA 29 MAGGIO SI SVOLGERÀ IL MERCATO IN CORSO DEL POPOLO (RECUPERO GIORNATA SOPPRESSA PER LA SAGRA DEL PESCE) Questa domenica, 29 maggio, si svolgerà il mercato in Corso del Popolo (con l'istituzione dei divieti di sosta e transito nelle aree interessate, come da ordinanza n. 102 del 25/05/2022 che si allega). Si tratta di una data di recupero concordata tra le associazioni degli ambulanti ed il Comune di Chioggia, in previsione della data che verrà soppressa in occasione della Sagra del Pesce di luglio. «Ascom, Confesercenti, Goia e U.A.V. hanno intrapreso da tempo un proficuo confronto con l'amministrazione comunale – commenta l'assessore al Commercio Daniele Tiozzo Brasiola – e proprio a questo tavolo nell'ultimo incontro le sigle delle categorie hanno richiesto di confermare la data di recupero del mercato di domenica 29 maggio, data già ipotizzata da marzo. Dopo aver verificato l'assenza di eventi organizzati per quella data in Corso del Popolo, il giorno successivo all'incontro è stata prontamente confermata per le vie brevi in attesa di deliberare. È fisiologico, come lo è sempre per un recupero, che qualche operatore non riesca ad esserci per impegni in altri mercati di piazza, ma respingo al mittente ogni accusa di caos, proprio da chi impegna il suo tempo allo scopo di crearne, facendo male alla città».

DUE ANNI DI LAVORI PER IL PONTE DELLA FOSSETTA


Alla II commissione consiliare ieri ha presenziato Claudio Bullo a causa di un malessere della presidente Marcellina Segantin, mentre il dirigente Stefano Penzo ha assistito in videoconferenza, ma i temi erano importanti e la presenza era necessaria.

Il primo tema su cui si è discusso è stato il Ponte della Fossetta che ormai da anni è interdetto alla circolazione veicolare in quanto ritenuto non adeguato al transito.
Un problema per i residenti del quartiere, a cui ora si può accedere solo provenendo dal cavalcavia e un problema per tutta la città in quando via di sfogo del traffico soprattutto durante la stagione estiva per chi si deve dirigere a Borgo San Giovanni.
Un manufatto storico per l’epoca della sua prima realizzazione e avente un significato per la storia della città dato che su di esso si snodava la processione verso il Santuario della Navicella.

Forse si è trovata la quadra. Ieri in commissione era presente uno tra i massimi ingegneri specializzati proprio nello studio di ponti, l’Ing. Arch. Enzo Siviero, il quale ebbe un primo approccio dalla precedente amministrazione quando assessore ai lavori pubblici era Osti che sostituì Alessandra Penzo nell’ultimo periodo del mandato.
Allora fece un sopralluogo ma ora le cose sono andate molto avanti e in questo momento si sta per formalizzare la sua posizione in modo da procedere con l'ideazione e la progettazione vera e propria del nuovo ponte della Fossetta.
Essenziale il rapporto di confronto che Siviero ha con la soprintendenza e notevole la sua fama visto che la sua professionalità è stata riconosciuta da tutti i presenti.
Un ponte malandato per il quale si deve trovare un compromesso tra funzionalità e sicurezza senza dimenticare il lato economico. Come si deve trovare un compromesso tra la conservazione totale e la demolizione totale.

Un ponte che dovrà supportare anche il peso dei camion che dovranno recarsi alle attività economiche e commerciali del quartiere. Il percorso non sarà semplice, ha affermato e neppure veloce, ma dall’apertura del cantiere si prevedono un paio di anni per la sua realizzazione.
L’ingegnere ha già intrapreso dialoghi a riguardo con la soprintendenza e fatto sopralluoghi, essenzialmente per conoscenza e approfondimento personale.

Come ha affermato il sindaco Mauro Armelao, a sette mesi dall'inizio del mandato stiamo dando il via alla ristrutturazione di un manufatto interdetto alla viabilità dal 2019.

Stiamo mantenendo le promesse fatte in campagna elettorale.
La minoranza sollecita a trovare una viabilità alternativa mentre si sistema il ponte in quanto un quartiere popoloso come quello non può dipendere da un’unica strada, problema che sembra sorgere ora dopo che dal 2018 il ponte della Fossetta ha cominciato a dimostrare segni di decadimento.

Un riconoscimento dal consigliere Barbara Penzo è andato all’ex assessore Osti proprio per aver cominciato a ricucire i rapporti con la soprintendenza che si erano deteriorati per una serie di motivazioni.




martedì 24 maggio 2022

AMIANTO ADDIO: INIZIATA LA BONIFICA AL CAPANNONE "MALEDETTO"

I residenti dei saloni, in particolare quelli dei condomini adiacenti all’area del porto vecchio dei saloni tireranno un sospiro di sollievo sono iniziati infatti i lavori di bonifica dall’amianto dello storico capannone utilizzato da anni da un’importante società specializzata nella produzione di cemento.
Tutta la pericolosità per la salute pubblica era emersa in modo dirompente dopo il sequestro del medesimo capannone da parte della guardia di finanza della sezione operativa navale di Chioggia con il supporto della sezione aerea di Venezia.
La notizia del sequestro era stata ripresa anche dai media nazionali purtroppo l’iter per arrivare alla bonifica non è stato semplice per tutta una serie di lungaggini dovute soprattutto al fatto che il capannone è di proprietà di una società in liquidazione.
I lavori di bonifica sono iniziati con il trattamento delle parti esterne del capannone che vengono verniciate per rendere l’amianto inerte che poi verrà smantellato e smaltito con l’osservanza di precise regole.

Concluse le parti esterne si procederà con il tetto.
Ricordiamo che anche tutta l'area dell’ex cementificio è stata bonificata dall’amianto anni fa sempre grazie agli interventi degli uomini della gdf della sezione navale operativa.
Ricordiamo che la “madre” di tutte le bonifiche si trova in Val Da Rio con la bonifica dell’ex discarica comunale.

Le operazioni di bonifica sono ancora in corso a causa dei costi, già molto importanti, schizzati alle stelle per il ritrovamento di quantità importanti di amianto.
Quasi quotidianamente soggetti che definire criminali è anche poco abbandonano residui di amianto nell’area a sud di viale Mediterraneo agendo di notte e facendola franca quasi sempre.




lunedì 23 maggio 2022

INCIDENTE A BRONDOLO DOMENICA POMERIGGIO

Nel pomeriggio di ieri, domenica 22 maggio, un incidente ha visto coinvolto uno scooter Scarabeo condotto da una ragazzo e una macchina.

Il ragazzo è stata portata in codice rosso con l’elisoccorso all’ospedale dell’Angelo.

Fortunatamente aveva il casco ben allacciato ma quello che ha impressionato chi ha assistito all’urto sono state le scarpe lanciate a terra nell’urto, le quali hanno fatto pensare alla violenza dell'impatto.


Nell’incidente lo scooter ne è uscito semidistrutto e chi ha assistito la scena si è spaventato.

Sul luogo è intervenuta la polizia locale la quale ha potuto verificare che il conducente dell’auto risultava privo di assicurazione, una brutta abitudine che sta prendendo piede.





sabato 21 maggio 2022

IL SINDACO MAURO ARMELAO A VALLI PER IL PROGETTO "TI VOGLIO BENE E PER TE PROTEGGO LE API"

Il sindaco Mauro Armelao ieri ha raccolto l'invito della scuola primaria Ballarin a Valli di Chioggia che, con le classi quarta e quinta A, ha portato avanti il progetto “Ti voglio bene e per te proteggo le api”, un percorso di studio e di ricerca, durato mesi, che ha coinvolto oltre 800 allievi delle scuole di ogni ordine e grado, con insegnanti e famiglie, in otto regioni italiane.

L'iniziativa ha portato gli alunni anche in un'uscita in una fattoria didattica, dove hanno potuto vedere da vicino e in piena sicurezza, l'ape regina e le api operaie.

In questo percorso hanno capito l’importanza del ruolo delle api. Ieri si è tenuta la giornata conclusiva del progetto. Il sindaco che ha voluto visitare anche l’aiuola delle erbe aromatiche ha commentato affermando che ha voluto fare una sorpresa ai bambini Ringraziando le maestre che si adoperano quotidianamente per i bambini, che sono il futuro della città di Chioggia.

E ha concluso affermando di aver imparato qualcosa in più.





venerdì 20 maggio 2022

STOP ALLE TELEFONATE INDESIDERATE (SARÀ VERO?)

ll Registro Pubblico delle Opposizioni è un servizio che permette di opporsi all’utilizzo dei propri contatti telefonici per scopi pubblicitari da parte degli operatori che svolgono funzioni di marketing tramite il telefono, bloccando il trattamento dei propri dati personali. L’utente può richiedere l’iscrizione, l’aggiornamento dei dati e la revoca al RPO tramite quattro modalità: web, con la compilazione di un modulo elettronico, telefono, facendo una chiamata al numero verde RPO, email, con invio tramite posta elettronica di un apposito modulo e raccomandata. L'operatore di telemarketing che utilizza i dati presenti negli elenchi telefonici pubblici è tenuto a verificare con il RPO le liste dei potenziali contatti, tramite una serie di servizi disponibili sul sito. La violazione del diritto di opposizione degli utenti, ovvero la mancata osservanza del RPO da parte degli operatori di telemarketing, è disciplinata dall’art. 83, par. 5, del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati - Regolamento (UE) 2016/679, che prevede l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di Euro o, per le imprese, fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente.

DA RE (ASCOM): IN ARRIVO GLI INDENNIZZI PER L'ACQUA GRANDE 2019, MEGLIO TARDI CHE MAI

Stanno arrivando in questi giorni ai soci Ascom che avevamo presentato regolare domanda gli indennizzi per i danni dell’acqua alta dell’autunno 2019.

In tutto 60.000 euro a beneficio di una decina di commercianti.

Questi fondi si aggiungono agli aiuti arrivati già da tempo attraverso la fondazione Orlando, una onlus che fa capo a Ascom Confcommercio, che ha distribuito ai commercianti della costa veneta 490.000 euro.

A Chioggia sono stati indennizzati 28 soci Ascom con contributi fino a un massimo di 10.000 euro. «Siamo felici che finalmente stiano arrivando anche i contributi stanziati dal Governo»,

spiega il presidente di Ascom Confcommercio Chioggia, Alessandro Da Re, «in questi casi ci sta il proverbio “meglio tardi che mai”.

Sappiamo quanto la celerità sia importante quando un commerciante subisce danni ingenti alla propria attività e in questo caso dobbiamo anche ricordarci che l’acqua grande aveva colpito duramente la nostra città a pochi mesi dall’emergenza sanitaria.

Abbiamo attività che sono rimaste chiuse anche 140 giorni, per loro dover anticipare le economie necessarie per ripristinare i loro locali, in assenza di entrate, è stato oltremodo pesante.

Per questo i contributi arrivati, nel giro di 3-4 mesi dalla domanda, da parte della fondazione Orlando sono stati davvero una boccata d’ossigeno.

Fondi arrivati direttamente nell’iban di chi ha presentato l’istanza e in tempi veloci. Adesso saranno liquidate anche le istanze raccolte dall’amministrazione comunale per accedere ai fondi governativi.

Sono stati ammessi a contributo solo una decina di attività, anche se quelle danneggiate erano molte di più, perché alcuni non avevano le rendicontazioni da presentare o avevano forme assicurative».



ERIKA BALDIN - SCRITTE VIOLENTE CONTRO LA COMUNITA' LGBT+, OGNUNO PUO' AMARE CHI VUOLE

«Solo i vigliacchi agiscono con il favore delle tenebre». 

La consigliera regionale Erika Baldin, del MoVimento 5 Stelle, commenta così la notizia della comparsa, davanti a una scuola di Verona, di scritte auguranti la morte alle persone appartenenti alla comunità LGBT+

Un gesto che, secondo la consigliera regionale, va condannato con una risposta unanime da parte delle istituzioni sperando che si possano identificare i colpevoli e che non si cerchi di minimizzare il fatto esecrabile.
Condanna il gesto focalizzando l’attenzione su chi ha amministrato Verona e il Veneto in questi anno aggiungendo «C'è un problema anzitutto culturale e la politica ha grosse responsabilità.

Penso a partiti come Fratelli d'Italia e la Lega, che in questi anni hanno amministrato Verona e il Veneto e troppo spesso hanno dato la sponda a messaggi e contenuti omofobi.

Nella nostra regione invece ciascuno dev'essere libero di essere sé stesso e amare chi vuole».



II COMMISSIONE CONSILIARE - VIA DEL BOSCHETTO TORNERA' A DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE

Ieri si è tenuta una II commissione consiliare , presidente Marcellina Segantin, il cui tema è stato la chiusura della pista ciclabile e del restringimento della carreggiata di Via del Boschetto.

La commissione è stata richiesta per mettere in luce le motivazioni dell’ordinanza che impone le limitazioni di traffico dovute alla chiusura della pista ciclabile.

In quella zona dovrà tornare il doppio senso di circolazione e vanno fatte alcune opere che riguardano anche i sottoservizi.

Per poter lavorare in tranquillità senza chiudere del tutto la strada deviando il traffico nelle vie vicine la soluzione più idonea è apparta quella di dividere la strada in due sezioni longitudinali e far scorrere il traffico prima su una e poi sull’altra in modo che le automobili possano continuare a percorrerla senza problemi.

Ma mentre si fanno i lavori inevitabilmente una parte della strada va chiusa e sull’altra le bici potranno circolare condotte a mano sul marciapiede.
Il progetto è stato approvato così come si è visto ieri sulla proiezione, ma la rotonda che si viene a creare sembra, agli occhi degli stessi tecnici, troppo sproporzionata rispetto alla strada e alle necessità di traffico per cui quella parte, considerata anche come verde che va attenzionato in maniera più puntuale potrà essere rivalutata.




giovedì 19 maggio 2022

ERA SCAPPATO DOPO AVER PROVOCATO UN INCIDENTE, 20 ENNE DI SANREMO INCASTRATO DALLE INDAGINI DELLA POLIZIA LOCALE

Nel pomeriggio di sabato 7 maggio, in Via Roma a Sottomarina, in prossimità di un attraversamento pedonale, un’utilitaria Suzuki ha violentemente tamponato una Ford Fiesta condotta da un 38nne chioggiotto, che aveva rallentato per dare la precedenza a dei pedoni. L’autista della Suzuki, invece di fermarsi per fornire le propie generalità ed accertarsi delle condizioni del conducente dell’altra autovettura (al quale i medici del locale Pronto Soccorso hanno poi diagnosticato una prognosi di 7 giorni), si è rapidamente allontanato dalla scena del sinistro dandosi alla fuga. Grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza presenti nella zona, gli operatori della polizia locale di Chioggia intervenuti sull’incidente sono riusciti a rilevare il numero di targa dell’auto, immatricolata in provincia di Imperia e, grazie ad indagini svolte anche con la collaborazione del Comando Polizia Locale di Sanremo, ad identificare chi guidava l’auto al momento del sinistro. Nei giorni scorsi è stato convocato negli uffici della Polizia Locale ligure un ragazzo di 20 anni, residente a Sanremo ma con parenti a Chioggia, dove aveva trascorso il weekend, che di fronte alle contestazioni ed alle inequivocabili prove fotografiche esibite dagli agenti ha dovuto ammettere le proprie responsabilità. Il giovane, che non ha ottemperato all’obbligo di fermarsi e di prestare l'assistenza occorrente alle persone ferite in caso di incidente, dovrà rispondere davanti alla Procura della Repubblica di Venezia dei reati previsti dall’art. 189, commi 6 e 7, Codice della Strada e rischia una condanna da uno a tre anni di reclusione e la sospensione della patente fino a 5 anni.

ELENCO BENEFICIARI BUONI SPESA E SOSTEGNO CANONE DI LOCAZIONE 2022

ELENCO BENEFICIARI BUONI SPESA E SOSTEGNO CANONE DI LOCAZIONE 2022 - CHIOGGIA (CLICCA PER VEDERE L'ELENCO) elenco ammessi
Di seguito un estratto dell'avviso pubblicato sul sito internet istituzionale del Comune "La materiale distribuzione dei buoni da parte delle due associazioni del terzo settore incaricate (Associazione di volontariato Caritas Diocesana Chioggia e Centro di Solidarietà Anna Dupuis) partirà non appena i buoni saranno disponibili (presumibilmente intorno ai primi giorni di giugno)". ELENCO DOMANDE ESCLUSE

CORSO SAT A2 PER PILOTI DI DRONI DI SALVAMENTO

Il corso A2 per la guida di droni di salvamento è partito lo scorso lunedì e si è protratto nella giornata di martedi', oggi si terrà l'esame di abilitazione.

Interessati ad acquisire il brevetto A2 sono stati 7 allievi, di cui 5 del territorio e due appartenenti a una delegazione della regione Puglia.
Domenica si è effettuato un ulteriore corso A1 A3 che ha visto un totale di 8 partecipanti, tutti promossi al primo tentativo. Questo è indice della professionalità del corso tenuto dal presidente nazionale SAT Francesco Garganese.
I piloti effettivi che saranno attivi durante la stagione balneare saranno 7, stipendiati. I volontari saranno operativi solo se chiamati per emergenze o come rappresentanza.
Si pensava di attuare 4 postazioni in totale, 3 delle quali sul litorale di Sottomarina e una a Isola Verde, ma come sembra sia stato anticipato potrebbero diventare solamente 3.
La conferma ci sarà a breve durante un incontro a cui parteciperanno il comandante della capitaneria di porto e il sindaco.
Le postazioni si dovrebbero quindi venire a trovare, per quanto riguarda Sottomarina, una alla diga nord e una alla diga sud, la terza verrà confermata sulla battigia di Isola Verde,