mercoledì 30 settembre 2015

INVESTE PROFUGO IN BICICLETTA, HA RAGIONE MA SI RITROVA CON 2.500 EURO DI DANNI ( NESSUN FERITO)

" Non volevo pubblicarlo, ma siccome che anche chi sa fa finta di niente...ieri alle 14.00 stavo percorrendo la via vecchia Romea di sant'anna di Chioggia per andare al lavoro, davanti alla mia macchina c'era un ragazzo di colore in bicicletta, quest'ultimo ad un tratto ha fatto inversione a U venendomi letteralmente addosso, io non ho potuto evitarlo e c'è stata la collisione...Ho chiamato subito ambulanza e vigili, ma lui grazie allo spirito santo non si è fatto nulla incredibilmente...i vigili grazie anche a una testimone mi hanno dato ragione al 100%...La mia macchina ha danni per 2500 euro....La persona in questione è un profugo Senegalese di 24 anni che alloggia all'hotel Bragozzo di sant'anna di Chioggia..Io ho parlato con la mia assicurazione e mi ha detto che devo denunciare tale soggetto ma essendo un profugo dovrei denunciare l'ente che ha responsabilità su di lui... " E' l'intervento su fb di un chioggiotto che si ritrova con 2.500 euro di danni a causa della disattenzione di un giovane senegalese, fortunatamente nessuno si è fatto male ma chi risarcirà i danni a questo giovane? foto di archivio: l'arrivo a chioggia di un gruppo di profughi

ERIKA BALDIN: LA REGIONE TAGLIA FONDI PER CHIOGGIA GIA' STANZIATI

Maxiemendamento, Baldin (M5S) presenta i suoi tre emendamenti per tutelare la provincia di Venezia da alcuni tagli: ripascimento spiagge, danni del maltempo e contributi al cogevo per mancati introiti. Grazie al lavoro delle opposizioni, il Consiglio della scorsa settimana ha visto una tregua sul maxiemendamento che prevede 100 milioni di tagli in settori sensibili come l'imprenditoria locale e il sociale. Raccogliendo le voci dal territorio, il M5S ha messo a punto alcuni emendamenti mirati per salvare i settori più a rischio. La consigliera regionale di Chioggia Erika Baldin si è dedicata alla provincia di Venezia e annuncia i suoi: “Partiamo da un fatto molto grave: allo stesso modo della curia, che ha fatto degli investimenti in base al legittimo affidamento che ha riposto sulle somme stanziate inizialmente dalla Regione, sarebbe potuto accadere per cittadini e imprese. Mettendoli a rischio. La nostra opposizione, definita di “ostruzione”, si dimostra quindi, al contrario, di 'costruzione'. Spero quindi che la mediazione avvenuta finora porti all'approvazione di mirati emendamenti volti a tutelare alcune voci particolarmente sensibili per la provincia di Venezia, dato che coi tagli previsti dalla giunta si assesterebbe un duro colpo all’economia della costa. Grande preoccupazione è data dal taglio di un milione di euro per il ripascimento delle spiagge, arrivando a soli 2 milioni di euro per opere di dimensioni e investimenti imponenti. Proprio per fermare questo taglio ho deciso di sottoscrivere uno degli emendamenti che riguardano la mia provincia.” Il secondo emendamento sottoscritto dalla Baldin riguarda i danni da maltempo di febbraio 2015. Sono 500.000 euro come risarcimento per le forti mareggiate abbattutesi sulla costa veneta. vorrei ricordare che per questo Zaia decretò lo stato di crisi e quelle persone aspettano questi soldi per continuare l'attività. “Si istituisce un fondo regionale contro le calamità, come richiesto da noi, ma poi si tagliano i soldi per i danni passati? Sono finiti i tempi in cui si potevano confondere i cittadini con il gioco delle tre carte. Ora i cittadini sono nelle istituzioni e sono informati.” Il terzo emendamento riguarda il contributo al cogevo di un milione di euro come risarcimento dei danni cagionati dalla realizzazione delle dighe soffolte lungo la costa. soldi che verrebbero dal cogevo impegnati per un progetto per la gestione sostenibile della risorsa ittica in mare. Ambiente, imprenditoria e cittadinanza. Sono queste le voci che voglio salvaguardare con questi emendamenti. Spero quindi che vengano accolti dalla maggioranza e che la tutela dei più deboli sia la direzione comune del Consiglio di domani.” Conclude Baldin.

martedì 29 settembre 2015

A SOTTOMARINA L'OSPITALITA' DIVENTA TECNOLOGICA

le strutture ricettive investono sulla New Economy “Con CescotVeneto, Confesercenti e A.S.A.” -afferma Beniamino Boscolo coordinatore del progetto- “abbiamo realizzato un progetto regionale F.S.E. fornendo, a Chioggia, gratuitamente corsi di formazione (inglese, reti d'impresa, social, web-Marketing) a 24 strutture ricettive, e un viaggio B2B “business to business” in Spagna presso agenzie viaggio per promuovere il nostro territorio. A fronte di questo lavoro formativo e promozionale, vi è stata la possibilità di accedere ai finanziamenti FESR (Fondo Economico di Sviluppo Regionale) per realizzare un' applicazione per smartphone sul turismo chioggiotto”. “L'applicazione per smartphone, sarà successivamente aperta anche alle altre realtà cittadine”, -afferma il presidente degli albergatori Giuliano Boscolo- “dalle istituzioni alle associazioni, dal mondo economico a quello produttivo con il comune obiettivo di realizzare un prodotto utile al bene comune e non solo al privato. In tal senso, il ruolo dell'amministrazione comunale sarà fondamentale”.

lunedì 28 settembre 2015

APERTI I TERMINI PER IL BONUS PENDOLARI

Lunedì 28 settembre 2015 si aprono i termini per la presentazione delle domande per il bonus pendolari per le spese sostenute nel 2014. Come annunciato la Giunta comunale ha rinnovato il contributo rivolto ai lavoratori dipendenti e studenti universitari, costretti a sostenere spese di viaggio per l’utilizzo di mezzi pubblici per raggiungere il luogo di lavoro o la sede al di fuori del territorio comunale. I fondi stanziati sono pari a 55 mila euro. “Nonostante le difficoltà e i continui tagli a cui tutti i settori sono sottoposti, abbiamo perseguito l'obiettivo di dar continuità a questo beneficio, che vuole aiutare il mondo dei pendolari – spiega l’assessore ai servizi sociali, Massimiliano Tiozzo – E' un provvedimento unico nel suo genere a livello nazionale che abbiamo deciso di rinnovare rispettando i patti assunti con la città”. Il bando è rivolto a tutti i residenti del comune di Chioggia che presenteranno una situazione Isee in corso di validità, non superiore ai 17.500 euro. Il contributo può essere concesso solo se la spesa è documentata con abbonamento, su percorsi superiori ai 20 chilometri in andata e ritorno e per almeno 60 giorni all’anno e non può essere concesso per le spese per l’uso di mezzi privati di trasporto, ai richiedenti che utilizzano un mezzo della propria azienda per recarsi sul luogo di lavoro e a chi percepisce della propria azienda un’indennità per tali tipo di spese. Sono esclusi inoltre i biglietti di viaggio. La domanda di contributo deve essere presentata entro il 30 novembre 2015 presso la sede del Settore Servizi Sociali a Chioggia, Palazzo Morosini, Corso del Popolo 1327, e deve essere compilata sull’apposita modulistica reperibile sul sito istituzionale dell’Ente o presso il front-office del Settore Servizi Sociali e deve essere accompagnata da una dichiarazione e da un’attestazione dell’ISEE del nucleo familiare, in corso di validità alla data di presentazione. Per prendere visione del Bando, ritirare il modulo della domanda ed ottenere informazioni è possibile rivolgersi all’U.R.P. (Ufficio relazioni con il pubblico) del Settore Servizi Sociali - Palazzo Morosini Corso del Popolo 1327 - tel. 041 5534016, fax 041 5534018 - orario: martedì, mercoledì e giovedì, ore 09:00/12:00 o consultare il sito web del Comune di Chioggia: http://www.chioggia.org. Sulle domande presentate verranno effettuati controlli a campione, anche in collaborazione con la Guardia di Finanza di Chioggia. Per tali motivi, il richiedente dovrà conservare la documentazione della spesa per due anni, decorrenti dalla data di riscossione del contributo. Continua inoltre la raccolta delle domande per il bonus bebè che devono essere inoltrate entro il termine del 15 ottobre 2015.

venerdì 25 settembre 2015

IL MEGA YACHT DEL MAGNATE RUSSO ANDREY MELNICHENKO A CHIOGGIA

Il mega yacht del magnate russo Andrey Melnichenko alla fine è approdato anche al porto di Chioggia, dove ha, ovviamente attirato l'attenzione e la curiosità dei chioggiotti, il video postato sulla pagina fb di chioggia azzurra ha raggiunto in poche ore oltre 20.000 contatti ed è stato visualizzato oltre 10,000 volte. Una curiosità., ieri alcuni turisti russi hanno pranzato in un ristorante del centro storico di Chioggia, hanno lasciato 200 euro di mancia....

INIZIO LEZIONI CON I CARABINIERI ALLA DON MILANI

Pessimo inizio lezioni all'istituto Don Milani , la scuola primaria di via Domenico Schiavo, ennesimo furto che ha costretto il dirigente scolastico Ferroli a fermare temporaneamente l'inizio delle lezioni di venerdì mattina per i rilievi dei carabinieri ai quali è stato denunciata l'intrusione. " Non è la prima volta che subiamo atti vandali e furti, questa volta si sono portati via uno schermo da pc e delle tastiere wireless mettendo a soqquadro le aule, abbiamo segnalato più volte all'amministrazione comunale la necessità di installare impianti di video-sorveglianza ma i nostri appelli rimangono inascoltati ". Notevole il disagio per molte famiglie perché moli genitori sono dovuti rimanere fuori dalla scuola con i bambini per circa un'ora prima di poter entrare. E' un'assoluta vergogna che luoghi come le scuole , che svolgono un importante servizio pubblico siano prese di mira in maniera sistematica, quasi tutti gli istituti scolastici di chioggia hanno denunciato furti, a volte molto importanti, di attrezzature.

mercoledì 23 settembre 2015

NUOVO IMPIANTO GPL IN VAL DA RIO: SCARICA BARILE IN CONSIGLIO COMUNALE

Battaglia ieri in consiglio comunale sul nuovo impianto di GPL in via di realizzazione in Val Da Rio. In pratica tutte le parti politiche si sono rinfacciate le responsabilità della realizzazione del nuovo impianto: il Partito Democratico ha accusato il sindaco di aver “ nascosto “ che era in itinere la richiesta di autorizzazione per un impanto di tali dimensioni, per contro SEL e altri, tra cui il consigliere Beniamino hanno ricordato che nei passaggi più importanti dell’iter per il rilascio delle autorizzazioni in giunta erano presenti assessori e vicesindaco del partito democratico. Per Beniamino Capon ( forza italia originale) che ha elencato tutti i passaggi con i quali la SOCOGAS ha ottenuto i permessi e ha ricordato che eventuali stop al progetto avrebbero dovuto essere espressi nei luoghi e nei tempi previsti dalla legge - ( alla conferenza dei servizi dove erano convocate tutte le parti - comune incluso e dopo la pubblicazione sul Bur nr 63 del 27/05/2015 ) e non dopo. “ Come fanno sindaco e PD a poter dire che non sapevano? “ E’ la conclusione dell’intervento di Capon. Alla fine tutte le parti sono arrivate a votare un ordine del giorno comune con il quale il consiglio comunale dà mandato al sindaco di verificare, avvalendosi anche di esperti di procedimenti, se i passaggi amministrativi seguiti dal ministero dello sviluppo economico sono coerenti con la legislatura in essere. Insomma, ammesso e non concesso che il nuovo impianto non sia “ compatibile “ con la realtà portuale e che, di fatto, impedirà il trasferimento del mercato ittico, il senso del consiglio comunale di ieri ci ricorda il proverbio: “ chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati”. video d'archivio

MEGAGRU IN VAL DA RIO : NUOVI SVILUPPI NEL PORTO DI CHIOGGIA

Novità positive dal porto di Chioggia, una società padovana, la Promo System, ha scelto di trasferirsi a Chioggia ( prima operavano a Trieste ) per la realizzazione e l’assemblaggio di alcune mega gru che verranno montate in val da Rio e poi spedite a mezzo nave nel Regno Unito a Liverpool. E quindi da qualche giorno passando per val da rio è possibile vedere in tempo reale tutto le varie fasi del montaggio. “ La scelta di Chioggia - riferisce Aldo Casale - responsabile della società - inizialmente è stata fortuita ma siamo contenti per diversi vantaggi che abbiamo trovato qui, rispetto a Trieste dove eravamo “. Anche se per non verranno assunti dipendenti chioggiotti, l’azienda ha da tempo una propria manodopera specializzata, si tratta comunque di un incremento per l’indotto, rappresentato dai servizi utilizzati dalla SORIMA ( società portuale ) e dall’utilizzo dei ristoranti, delle strutture ricettive e delle varie necessità di cui il personale del cantiere si avvale.

martedì 22 settembre 2015

I CARABINIERI ARRESTANO UN RUMENO MENTRE RUBAVA AL SUPERMERCATO

Intensificati i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Chioggia per il contrasto dei reati “predatori”. Nel pomeriggio di ieri i militari del Radiomobile della Compagnia di Chioggia veniva inviati presso un centro commerciale della città ove gli addetti alla vigilanza interna avevano notato una persona sospetta aggirarsi tra gli scaffali del supermercato. Il giovane un uomo di 40 anni cittadino romeno, i Italia senza fissa dimora, veniva fermato dopo che aveva oltrepassato le casse uscendo dalla porta “senza acquisti”. Dalla perquisizione della sua borsa che aveva a tracollo venivano rinvenute numerose confezioni di prodotti per la cosmesi femminile di varie marche per un valore complessivo di quasi 500 euro, materiale tutto trafugato poco prima dagli scaffali e non pagato. Il cittadino romeno veniva accompagnato in caserma e da accertamenti risultava già noto alle FF.OO. per vari reati sempre contro il patrimonio e pertanto veniva tratto in arresto per furto aggravato e posto a disposizione dell’ A.G. e nella mattinata odierna verrà tradotto presso il Tribunale di Venezia per la convalida dell’arresto ed eventuale processo per direttissima. Tutti i prodotti venivano restituiti al direttore del supermercato. Questo genere di furti che vede come oggetti materiale per la cosmesi è diffuso nei grandi centri commerciali sia per l’ingente valore dei prodotti che sono di facile occultamento sia per la facilità poi di piazzare la merce sul mercato clandestino, sono in corso accertamenti per verificare la destinazione dei prodotti trafugati.

CALASCIBETTA ( COMITATO DEL PORTO) : SIAMO CONTRARI ALLA REALIZZAZIONE DEL NUOVO IMPIANTO DI GPL IN VAL DA RIO

il cantiere del nuovo impianto di GPL che sorgerà in val da rio il Consiglio Direttivo del Comitato Rilancio del Porto attende di conoscere la programmazione da parte degli enti interessati e dal Comune , voce della Città , il futuro del nostro porto. Ancora dal febbraio u.s. sono sconosciuti gli interventi mirati da parte dell’unico Organo governativo al lavoro ed atti a risolvere il problema dei ridotti pescaggi . Nessuno rende partecipe nostro malgrado gli operatori . Come già evidenziato è in corso la futura realizzazione di un deposito per lo stoccaggio di gas in zona portuale ,Val da Rio , a ridosso della città , zona a 350 mt dalle abitazioni e sul canale di entrata al porto di V. da Rio , zona est . Ad oggi non è stato convocato nessun tavolo tecnico con i soggetti interessati : Comune , Aspo , Comitato Porto , ex CVN e Società del Gpl ; per discutere dei molti problemi a cui andrà ìncontro la città e la portualità compromettendo ancora una volta la sopravvivenza del nostro Porto e cittadini coinvolti loro malgrado . A tal proposito si ricorda agli interessati la tragedia di Viareggio causa scoppio di un treno di GPL , con danni e morti con conseguenze fino a 1 chilometro dall’incidente . Chi si prende queste responsabilità , visto il parere positivo dato alla Società del gas sul territorio del Comune di Chioggia riteniamo che le autorizzazioni date evidenziando future assunzioni non coprano i rischi a cui tutti andremo incontro . Inoltre l’autorità ex CVN ha autorizzato nuovi dragaggi su una banchina NON OPERATIVA , banchina delle navi ‘’ bomba ‘’ che stoccheranno il Gpl e dimenticando , è un eufemismo , le banchine operative portuali commerciali oggi utilizzate anche con tutte le limitazioni imposte a causa della mancanza di pescaggi adeguati . Il porto , maestranze portuali , utenti ed imprenditori non resteranno inermi davanti a tutto questo . In nome e per conto di tutti gli utenti del Porto e loro Rappresentanti , siamo a richiedere un urgente incontro al Comandante del Porto , per discutere tutte le situazioni negative sopra citate che si stanno prospettando all’orizzonte a discapito dei gia’ scarsi traffici portuali. con le persone, Società interessate. In attesa di Vs. notizie , ringraziamo della Vs. attenzione e porgiamo distinti saluti. A. CALASCIBETTA Presidente COMITATO R. PORTO CHIOGGIA Alfredo Calscibetta - presidente del comitato del porto

lunedì 21 settembre 2015

RISSA TRA ADOLESCENTI CON MANGANELLO E TEMPERINI

Momenti di tensione lunedì pomeriggio presso il parcheggio del supermercato LIDL di Sottomarina ( nei pressi di strada Madonna Marina ) quando attorno alle 17 i clienti del supermercato hanno iniziato a preoccuparsi per quella che aveva tutta l’aria di una rissa tra adolescenti. C’è stato infatti l’intervento della radiomobile dei carabinieri che ha preso le generalità dei presenti e avrebbero sequestrato un manganello e uno o più coltellini. Da una sommaria ricostruzione tutto sarebbe nato in seguito ad un litigio tra minori, uno di questi, a suo dire, si sarebbe sentito minacciato e sarebbe andato a casa a prendere un manganello, poi, una volta tornato sarebbe spuntata la madre di quest’ultimo che è entrata in un accesa discussione con un altro minore, tra i due ci sarebbe stato un contatto fisico con uno scambio di colpi a vicenda, a quel punto il figlio ( con il manganello) stava per entrare in azione, probabilmente per dare aiuto alla madre, ma un sessantenne presente lo ha fermato ad evitare guai peggiori. Dopo che i carabinieri si sono allontanati minori e adulti sono rimasti nel parcheggio a parlarsi, forse per un tentativo di pacificazione.

domenica 20 settembre 2015

GIOCHI SULLA SABBIA CON IL NATURE WALKING A TENUTA CIVRANA

Si è svolta ieri a Cona, nella bellissima cornice dell'agriturismo di Tenuta Civrana, la manifestazione di NATURE WALKING nell'ambito dei giochi sulla sabbia e dintorni organizzata da: gruppo turimo chioggia, le amministrazioni comunali di chioggia e Cona e dalla istruttrice di Nordic Walking Barbara Ferrara Un gruppo di sessanta partecipanti amante della natura e dello sport.

venerdì 18 settembre 2015

POLIZIA MUNICPALE: IL NOA ( NUCLEO OPERATIVO ) FA STRAGE DI MULTE A CICLOMOTORI TRUCCATI E TIR STRANIERI

polizia municipale in corso del popolo ontensissima attività del Nucleo Operativo Autotrasporto della Polizia Locale nell’ultimo periodo. Nelle ultime settimane si sono infatti svolte, oltre che la normale attività di vigilanza del territorio, anche due giornate di servizi straordinari effettuati congiuntamente con personale della Motorizzazione Civile. I controlli si sono rivolti, nella prima parte di ciascuna giornata di attività, nei confronti dei veicoli pesanti che transitano lungo la Statale Romea e nella seconda parte, nei confronti dei veicoli a due ruote (ciclomotori, motocicli e biciclette elettriche). Il controllo sull’autotrasporto nazionale ed internazionale è di grande importanza per garantire la sicurezza della circolazione lungo la frequentatissima e pericolosa arteria statale. La finalità principale dell’iniziativa è la verifica delle condizioni dei mezzi in circolazione e della sistemazione del carico, il rispetto dell’orario di lavoro, dei tempi di guida e dell’uso corretto del cronotachigrafo analogico e digitale. Sono stati controllate decine di TIR, molti di questi stranieri. Sedici i conducenti di autotreni sanzionati, per violazioni complessive pari ad oltre 29 mila euro, nel massimo. Particolarmente interessanti anche i risultati dei controlli avuto riguardo i mezzi a due ruote, eseguiti anche con l’ausilio di strumentazioni tecniche del Ministero dei Trasporti atte a calcolare e certificare l’effettiva velocità dei veicoli. Quasi cento mezzi controllati e quindici veicoli sanzionati per diverse tipologie di violazioni che sfiorano, nel massimo, i 48 mila euro. I conducenti di quattro ciclomotori che, sul banco prova, hanno dimostrato di poter correre a più di 100 km/h invece dei 40 km/h regolamentari dovranno rispondere della sanzione penale prevista per la guida senza patente (ammenda fino a 9mila euro). Meritevole di approfondimento con anche la regolarità di alcune biciclette elettriche di una nota marca in commercio, in quanto uscite di fabbrica con caratteristiche tali da rendere molto dubbia la loro conformità alle prescrizioni del codice della strada. Sono infatti in corso accertamenti ed indagini integrative, con l’acquisizione dei pareri tecnici necessari per procedere ad ulteriori iniziative operative.

giovedì 17 settembre 2015

PRIMO ZIOBA DIVISO IN TRE PARTI: " CI HANNO MESSO A CARITA'

“ Ci hanno messi a carità “ protesta una dei commercianti ambulanti che da piazzeta Vigo è stata spostata con altri nella nuova collocazione all’isola dell’unione. Oggi c’è stato il primo “ zioba” (come usualmente viene chiamato il mercato settimanale del giovedì ) diviso in tre tronconi, come ci si aspettava i banchi spostati presso l’isola dell’Unione sono stati quelli più penalizzati, gli operatori hanno dichiarato di non riuscire neppure a coprire le spese mentre per quanto riguarda gli altri rimasti negli stalli del corso del popolo , chi più chi meno, non dichiarano situazioni di criticità, anzi , ma è un ipotesi, si pensa che quelli rimasti nel corso lavorino di più in quanto si ritrovano con una quarantina di concorrenti in meno. A prescindere comunque dalle immancabili polemiche, considerato che i lavori di rifacimento del corso andavano per forza fatti e , per motivi tecnici, non potevano essere eseguiti a step come era stato fatto nella prima parte del corso poniamo una considerazione. Da quando sono iniziati i lavori i corrieri si fermano in piazza del Duomo e le merci vengo poi trasferite alle attività del centro tramite furgoncini e carretti ( precisamente come avviene nel centro storico di Padova ) quando verranno finiti i lavori l’amministrazione comunale si impegnerà a far osservare il divieto di transito ai mezzi superiori ai 35 quintali oppure vedremo ancora entrare mezzi enormi come il camion della coop il cui autista faceva gli slalom fino a Vigo frantumando i delicati masegni???

martedì 15 settembre 2015

INCENDIO DI VIA MEDUSA - L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI E' MOSSA IN FRETTA

l'incendio in via Medusa scoppiato la notte di lunedì otto settembre L’amministrazione comunale si è mossa in fretta nel dare una sistemazione provvisoria alla famiglia sfollata dopo l’incendio di martedì scorso che ha distrutto un appartamento e lesionato gravemente un altro in uno stabile di via Medusa. Da ieri, l’intera famiglia ( genitori e tre bambini piccoli) ha trovato sistemazione provvisoria presso l’ostello della Domus Clugie di calle Luccarini: “ Ho potuto parlare questa mattina con gli uffici sociali che ora stanno valutando la nostra condizione per poter valutare se darci un contributo economico - riferisce il capofamiglia - non vi nascondo che ci spero molto in quanto pur avendo una busta paga avevamo dei finanziamenti in corso e con l’incendio abbiamo perso praticamente tutto “. Ricordiamo però che nella notte dell’incendio le fiamme hanno causato un danno importante anche ad un’altra famiglia, quella proprietaria dei due appartamenti, uno che era in affitto alla famiglia con tre bambini l’altro dove risiedeva il proprietario con la moglie e il figlioletto piccolo. Si parla di danni molto importanti, a oggi e non si sa ancora quanto tempo ci vorrà perché gli appartamenti possano essere liberi da vincoli per poter essere riparati e , nota bene, su uno dei due appartamenti era acceso un mutuo di durata trentennale. L’intera vicenda è gravata anche da pesanti interrogativi su chi ricada la responsabilità dell’incendio che è iniziato da alcune attrezzature da spiaggia e da una cuccia per cane che c’era sul terrazzino. La domanda è: come è iniziato l’incendio? Mozzicone di sigaretta oppure un corto circuito ?

domenica 13 settembre 2015

INCENDIO IN VIA LIBRA - EVACUATO UN CONDOMINIO

Domenica intensa per i vigili del fuoco, dopo aver spento ben tre incendi appiccati da minorenni imbecilli nella zona degli orti l'emergenza è scattata in un condominio in via Libra ( una laterale di Amerigo Vespucci) le fiamme si sono sprigionate dalla cucina di un appartamento abitato da un'anziana. Fortunatamente i vicini si sono accorti dell'incendio e hanno prontamente avvisato i pompieri che sono arrivati in brevissimo tempo. I danni dovrebbero essere limitati al solo appartamento e in particolare alla cucina. ulteriore eventuali approfondimenti in seguito

sabato 12 settembre 2015

I PROSSIMI CANDIDATI SINDACI DI CHIOGGIA: MASSIMO MANCINI

La politica locale si sta animando in vista delle elezioni comunali previste per l’anno prossimo. Al momento, in pista, di effettivi candidati sindaci, a parte l’attuale sindaco Giuseppe Casson (determinatissimo a chiedere ancora la fiducia ai chioggiotti), ufficialmente non ce n’è ancora uno. Non mancano però i movimenti dietro le quinte. Risulta gettonatissimo il dottor Massimo Mancini che, fresco del suo buon risultato personale alle recenti elezioni regionali, avrebbe avuto richiesta di candidarsi come sindaco di Chioggia, sia da autorevoli esponenti del partito democratico, sia da ambienti vicini al centro destra. Inoltre, gli esponenti della Lega locale stanno studiando le mosse ben consapevoli che un conto sono le elezioni regionali (con il cappotto di Zaia) e ben altra cosa sono le comunali, e anche a loro, si mormora, il Mancini non dispiacerebbe. Mancini è un piacione, malgrado abbia fatto il consigliere comunale per più di dieci anni viene percepito dal popolo come “ vergine” ed è anche medico... tutte qualità che ne fanno un candidato molto ambito. Grande l’imponderabilità a sinistra: se continua la netta frattura tra il PD e SEL (o meglio, tra il gruppo del PD vicino all’ex consigliere regionale Lucio Tiozzo e il gruppo di SEL vicinissimi all’ex sindaco Guarnieri) la disfatta elettorale sembra certa, mentre se ci fosse un improbabile riavvicinamento, con un buon candidato sindaco, il centro-sinistra di Chioggia potrebbe essere ancora in partita. Tra i nomi che circolano nel PD, oltre a Maurizio Salvagno, si parla ancora del fantastico imprenditore della nautica, Marino Masiero. Qualche mese fa sembrava in pole position, ma poi era stato “oscurato” da alcune sfortunate vicende: gli abusi edilizi alla darsena Marina del sole, in contemporanea con l’ordine del giorno "del tendon", il cui scopo “ufficiale” era di moltiplicare i posti di lavoro, ma che era stato, di fatto, il preludio alla cacciata del PD dalla giunta. Masiero, da tempo, ripete che “non ci sono le condizioni” per una sua candidatura a sindaco, ma intanto lavora a una lista civica che dovrebbe fiancheggiare il PD. Che abbia in serbo qualche altra sorpresa? Per quanto riguarda i grillini vengono dati vincenti (se arrivassero al ballottaggio) praticamente da tutti gli addetti ai lavori. Non c’è bisogno bisogno di un Macchiavelli, comunque, per capire che, con un così alto tasso di insoddisfazione verso qualsiasi classe politica, il Movimento cinque stelle, in quelle condizioni, vincerebbe a mani basse.

giovedì 10 settembre 2015

SABATO 12 SETTEMBRE: PORTE APERTE I FISIOTERAPIA

Fisio Day a Chioggia: sabato 12 settembre porte aperte in Fisioterapia L’Unità Operativa di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’Ulss 14 garantisce una presa in carico globale della persona Porte aperte, sabato 12 settembre, dell’Unità Operativa di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’Ospedale di Chioggia. L’Ulss 14 aderisce al Fisio Day 2015 e mette a disposizione i suoi professionisti (il responsabile Fisiatra Andrea Roncato con la sua équipe di Fisioterapisti) che, dalle 9.00 alle 12.00, in reparto al sesto piano, potranno fornire ai cittadini tutte le informazioni corrette sull’attività di fisioterapia: a chi è bene rivolgersi per non incappare in abusivi, quando rivolgersi, quali le terapie che si possono eseguire in ospedale. L’iniziativa è a livello mondiale e ha come scopo principale quello di contrastare l’abusivismo della professione. “E’ bene tener presente - afferma il dottor Roncato - che il Fisioterapista è un professionista che, in stretto contatto col medico Fisiatra, individua e attua il Progetto Riabilitativo Individuale che mira al recupero del massimo potenziale possibile del paziente”. “Chi si rivolge – aggiunge Roncato – ad una struttura pubblica ha una assoluta garanzia della professionalità del Fisioterapista in quanto assunto con concorso pubblico e in continuo aggiornamento”. “Nell’Ospedale di Chioggia – evidenzia il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - il servizio riabilitativo è stato completamente rivisitato con la ristrutturazione del monoblocco nel 2012: un servizio con spazi più ampi e luminosi, fornito di tre palestre, nove ambulatori, sala di attesa e sala riunioni per discutere i casi più complessi.
Un servizio completamente rinnovato nell’edilizia che si presenta qualificato grazie e soprattutto alle forze messe in campo: dal Fisiatra ai Fisioterapisti, che diventeranno dieci con l’arrivo di un nuovo collega a fine anno”. Un reparto che opera in maniera trasversale con le altre specialità (medicina interna, geriatria, ortopedia, cardiologia, neurologia, ginecologia, ecc.) e che punta alla presa in carico completa del paziente, dal preoperatorio al post operatorio fino alla sua dimissione, garantendo anche una continuità assistenziale ambulatoriale e l’addestramento dei familiari. “Il tutto – conclude il dottor Roncato – nel rispetto dell’appropriatezza assistenziale e prescrittiva. Abbiamo negli ultimi anni lavorato molto in questo senso contribuendo al raggiungimento degli standard regionali che prevedono di erogare 4 prestazioni sanitarie per abitante (oggi la Ulss 14 si attesta appena al di sopra delle 5 prestazioni). La nostra Unità Operativa soddisfa le richieste delle urgenze e dei pazienti ricoverati provenienti da tutti i reparti”. Nel 2014 i professionisti della Medicina Fisica e Riabilitativa di Chioggia hanno seguito 224 pazienti ricoverati, molti provenienti dalla ortopedia (protesi di spalla, protesi di anca, ginocchio ed esiti di frattura) ed hanno erogato circa 17mila prestazioni su pazienti ambulatoriali, puntando sulla riabilitazione individuale più che sulle terapie fisiche.

mercoledì 9 settembre 2015

PORTO, SEMPRE PIU' VICINO IL POLO LOGISTICO INTEGRATO TRA VENEZIA, CHIOGGIA E MANTOVA

Porto, sempre più vicino il polo logistico integrato tra Venezia, Chioggia e Mantova. Martedì scorso è stato pubblicato dall'Autorità Portuale di Venezia, il bando di gara aperto ed internazionale per la redazione del nuovo Piano Regolatore Portuale. Tra gli obiettivi la valutazione di sinergie con altri Comuni come Chioggia, Mantova ed altri per la realizzazione di un sistema logistico portuale integrato così come indicato dal nuovo Piano Nazionale Strategico della Logistica e dei Porti. “Il nostro porto viene inserito a pieno titolo nelle dinamiche di valorizzazione e di sviluppo del sistema portuale della laguna veneziana - spiega il sindaco Giuseppe Casson – Si avvia nel concreto un percorso più volte auspicato di integrazione tra i diversi scali, tenendo conto delle differenti specificità delle varie infrastrutture del territorio in ottica metropolitana. Solo attraverso una governance unitaria, coordinata e condivisa, il nostro porto potrà finalmente decollare come terminal con vocazione fluvio-marittima, all'interno del sistema offshore e come scalo crocieristico”. Il nuovo Piano Regolatore Portuale è lo strumento tramite il quale si porranno le basi per permettere al porto di Venezia di rimanere competitivo agli orizzonti 2030 e 2050 di pianificazione infrastrutturale europea. comunicato stampa del comune di chioggia foto storica del porto di Chioggia quando era in marittima ( isola saloni ) notare il numero di navi attraccate alle banchine

martedì 8 settembre 2015

INCENDIO DISTRUGGE DUE APPARTAMENTI : DIECI PERSONE ( QUATTRO BIMBI PICCOLI) SENZA ABITAZIONE

Alle quattro di questa mattina un improvviso e rapidissimo incendio ha totalmente distrutto un appartamento al secondo piano di uno stabile di via Medusa a Sottomarina causando anche importanti danni al piano superiore. “ Eravamo a letto - riferisce il capofamiglia - quando ci siamo accorti delle fiamme altissime sul terrazzino, abbiamo appena fatto in tempo a tirare su i bambini a allarmare i coinquilini, come siamo scesi in strada per il calore sono scoppiate i cristalli delle finestre e le fiamme sono entrate in casa e nel giro di breve tempo hanno distrutto tutto, non abbiamo più nulla, un amico mi ha prestato un paio di ciabatte e dei calzoncini altrimenti sarei ancora in mutande “. L’assessore al sociale Massimiliano Tiozzo Caenazzo è già al corrente della situazione di emergenza e sta già vedendo come poter trovare una collocazione provvisoria per la famiglia che ha tre bambini piccoli ( due maschi di nove e otto anni e una bambina di quattro ) più i genitori anziani del marito. Pizzeria da Leo in piazza Italia Non sono note le cause dell’incendio che è partito da del materiale che era collocato sul terrazzino ( una cuccia, sedie da spiaggia, coperti dal nailon ) tra le ipotesi, tutte in corso di valutazione, si pensa ad un corto circuito ( esisteva un cavo che alimentava una plafoniera esterna) oppure ad una cicca di sigaretta ma l’inqulino al piano di sopra non fuma. Oltre all’appartamento del secondo piano è stato dichiarato inagibile anche l’abitazione al piano superiore in quanto il pavimento appare fortemente danneggiato dal calore. In totale sono ben dieci le persone, tra adulti e bambini che al momento hanno trovato una collocazione provvisoria nelle abitazioni dei vicini. “ Abbiamo perso tutto: documenti, un po’ di contante, i computer, ho salvato solo il mio vecchi cellulare - ci racconta sconsolato Roberto B. operaio della Bielo Group di Venezia - è proprio un periodo nero, sono in infortunio da sei mesi per essermi rotto il femore, ora questa cosa...spero che qualcuno ci dia una mano “. Chi volesse aiutare questa famiglia con vestiti, oggetti pe ri bambino o quant’altro può contattare direttamente Roberto al nr 3462751308

domenica 6 settembre 2015

LA CLODIENSE PRONTA PER LA QUINTA STAGIONE CALCISTICA

Si è svolto all'Indiga la consueta conferenza stampa per la presentazione della nuova squadra, quasi del tutto rinnovata nella rosa dei calciatori e con il nuovo allenatore Maurizio Rossi. " Il nostro primo obiettivo è quello di far bene e di raggiungere la salvezza - ha esordito il presidente Ivano Bielo - avendo però lo stimolo di fare sempre qualche cosa in più ". Tra le new entry l'attaccante Sinumac Stipe ( Croazia) e Nicola Botticini, Achille Voltolina nuovo segretario. Alla presentazione era atteso il sindaco che però causa l'incontro per la rilevante questione dei migranti a Ca'Bianca ha dovuto dare forfait. Non è mancata qualche riflessione sulla situazione generale del calcio a Chioggia stimolata anche dalle richieste del rappresentante della Nuova Venezia , il pubblicista Daniele Zennaro, che ha sollecitato la dirigenza sulla questione dei lavori di sistemazione del ballarin, anche in vista della importante partita con il Parma prevista per l'imminente ottobre. " L'amministrazione ogni volta che l'abbiamo sollecitata è sempre stata presente - hanno ribadito sia il presidente Ivano e il d.g. Mauro Gallo, certo sappiamo anche che con problemi dovuti anche al patto di stabilità che impedisce di spendere pur avendo i fondi non rende facile amministrare". Quinta stagione della nuova realtà calcistica, speriamo che oltre ai risultati calcistici, sempre ottenuti a discapito di tanti gufi, si riesca anche ad un inversione di tendenza con la tifoseria che è linfa vitale per una squadra vincente.

sabato 5 settembre 2015

IL SINDACO CASSON: A CHIOGGIA NON ARRIVERANNO ALTRI MIGRANTI

Si è svolta sabato mattina la manifestazione di protesta organizzata dal comitato di Ca'Bianca sulla scorta delle voci che l'ex base militare di Ca'Pasqua sarebbe stata utilizzata per ospitare i migranti. Duecento circa le persone che hanno formato il corteo partito dalla Chiesa di San Giacomo che ha sfilato attraversando il corso del popolo fino a piazzetta Vigo e ritorno, pochi i politici locali nel corteo c'è stata l'eccezione dell'assessore regionale Alberto Marcato, con i chioggiotti c'erano anche una delegazione di Cona e di Brugnoli. A margine della manifestazione c'è stato l'intervento del Sindaco Casson, di cui alleghiamo parte dell'intervista telefonica, il quale ha garantito che la procedura per l'utilizzo della base è stato scongiurato grazie all'intervento del governo sollecitato dallo stesso sindaco che aveva scritto al ministro Alfano, ricordando che a Chioggia erano già stati accolti il doppio dei migranti previsti pro capite ( uno per ogni mille abitanti ) se così fosse, sarebbe una grande vittoria politica di Giuseppe Casson che senza slogan e proteste spettacolari con l'utilizzo del ragionamento e del rispetto delle regole è riuscito ad evitare il disastro dell'arrivo di centinaia di migranti che certo non possono integrarsi con concentrazioni di massa. Il sindaco Casson ha annunciato che non arriveranno altri migranti a Chioggia

venerdì 4 settembre 2015

AL VIA IL CENSIMENTO PER I DANNI DEL 20 AGOSTO - SCADENZA ENTRO MERCOLEDI' 9 SETTEMBRE

Al via il censimento dei danni per gli eccezionali eventi temporaleschi dello scorso 20 agosto. Entro mezzogiorno di mercoledì 9 settembre gli interessati dovranno presentare all'ufficio protocollo comunale la documentazione necessaria. Le comunicazioni dovranno essere effettuate, compilando in ogni sua parte, il modulo allegato all'avviso pubblicato all'albo pretorio e sul sito web comunale, specificando un recapito telefonico con allegata la fotocopia di un documento di identità in corso di validità. I moduli sono di tre tipi (modulo per i privati, modulo per le attività economiche e produttive). Il richiedente dovrà utilizzarne soltanto uno, riferito alla categoria di appartenenza. La documentazione dovrà essere consegnata entro e non oltre le ore 12.00 di mercoledì 9 Settembre 2015 al Protocollo Generale del Comune di Chioggia (VE), Corso del Popolo n. 1193, tramite il servizio postale con raccomandata A/R, a mezzo agenzia di recapito autorizzata ovvero tramite consegna all’Ufficio Protocollo o ancora tramite PEC (chioggia@pec.chioggia.org). La Regione del Veneto ha infatti chiesto di ricevere dall’Amministrazione Comunale una ricognizione di stima per la quantificazione dei danni al patrimonio pubblico di competenza degli Enti Pubblici, alle infrastrutture a rete di servizi essenziali, al patrimonio privato e alle attività economiche e produttive subiti in seguito al maltempo del 20 Agosto 2015 scorso. Al momento l’Amministrazione Comunale non è a conoscenza di finanziamenti statali o regionali destinati a titolo di risarcimento dei danni. La documentazione acquisita verrà inoltrata agli enti competenti soltanto in caso di stanziamento dedicato. http://sportellounico.chioggia.org/openweb/albo/albo_dettagli.php?id=11162

giovedì 3 settembre 2015

TRASFERIMENTO SCUOLE DELL'INFANZIA INTERVISTA AL VICESINDACO DE PERINI

Doppio trasferimento per le scuole dell'infanzia di Brondolo e di Ca' Lino. Per il nuovo anno scolastico, la scuola dell'infanzia di Brondolo trasloca nei locali ristrutturati della parte storica del plesso Merlin in via padre Emilio Venturini, mentre, a Ca’ Lino, la scuola dell’infanzia passa nell'edificio rinnovato della ex scuola primaria G. Veronese. Anche gli altri edifici scolastici del territorio si stanno rifacendo il look con la tinteggiatura delle aule e degli spazi interni. Gran parte dei lavori di imbiancatura, finanziati grazie al progetto “Scuole Belle”, si sono già conclusi e verranno completati entro il 2015. In questi giorni inoltre si sta completando l'intervento di impermeabilizzazione della copertura e di messa in sicurezza dei soffitti alla scuola dell'infanzia Padoan di Sottomarina. “I piccoli alunni e gli operatori scolastici delle scuole dell'infanzia di Ca' Lino, della Merlin e della Padoan potranno contare su locali decorosi dove poter svolgere al meglio le attività didattiche – commenta l'assessore all'istruzione, Luigi De Perini – L'edificio di Brondolo, inadeguato per la scuola, non verrà abbandonato, ma sarà adibito a sede per le associazioni del territorio. Anche a Ca' Lino all'interno della struttura scolastica verrà ricavato uno spazio indipendente al piano terra che vorremmo riservare alle attività del Comitato di frazione. Abbiamo messo a calendario la maggior parte degli interventi, prima dell'inizio delle lezioni, per creare meno disagi possibili alle famiglie attraverso un lavoro certosino di coordinamento da parte dei nostri uffici”. Gli interventi gemelli di ristrutturazione delle due scuole dell'infanzia sono consistiti nel rifacimento completo dei bagni, nella creazione di una nuova mensa scolastica completa di accessori, nella dipintura dell'intero plesso scolastico, nella modifica dell'articolazione delle aule,nella realizzazione di una nuova pavimentazione di alcune aule, nella sistemazione o sostituzione dei serramenti e nell'adeguamento degli impianti tecnologici . Alla Merlin si è provveduto alla divisione del giardino per rendere autonoma la scuola dell'infanzia dalla scuola primaria. Attualmente è allo studio degli uffici la fattibilità ed il progetto per l'ampliamento del plesso, a favore della scuola primaria a tempo pieno, mediante la sopraelevazione dell'attuale mensa. Quanto è buona la pizza da Leo A Ca' Lino le attività didattiche occuperanno quasi l'intero plesso, ad esclusione di uno spazio al piano terra, che verrà riservato al Comitato della frazione. Con il tempo si cercherà di valorizzare il cortile della scuola, arricchendolo con arredo urbano e giochi da giardino. In questi giorni è previsto un intervento suppletivo alla copertura della struttura, che è stata danneggiata dal maltempo dello scorso 20 agosto. I lavori verranno realizzati urgentemente nella prima decade di Settembre e non comprometteranno l'inizio delle attività didattiche. Alla scuola dell'infanzia Padoan di Sottomarina invece, dove lo scorso aprile 2015 erano crollate alcune parti di intonaco dei soffitti a causa di alcune infiltrazioni d'acqua, si stanno chiudendo i lavori di rifacimento della guaina e di ripristino dei solai. Le somme totali messe a disposizione dal Comune si aggirano attorno ai 130 mila euro.

mercoledì 2 settembre 2015

DALLA USL 14 VISITE GRATUITE DEL CUORE PER I NATI DEL 1964

“Cardio 50”: contro i disturbi cardiovascolari, visite gratuite per gli uomini e le donne classe ‘64 (02.09.15) E’ partito nel territorio dell’Ulss 12, organizzato dal Dipartimento di Prevenzione, il progetto “Cardio50”: con questo progetto l’Azienda sanitaria veneziana si impegna ad un ampio lavoro di monitoraggio concentrato sugli utenti di quella fascia di età – i cinquant’anni – che costituisce una tappa importante nella vita di ogni persona. Con la modalità della visita “a chiamata”, in queste settimane gli utenti dell’Ulss 12 nati nel 1964, uomini e donne, vengono quindi invitati ad un ampio controllo medico preventivo, con particolare attenzione a quanto abbia collegamento con le patologie cardiovascolari. Il progetto, attuato dalla Dipartimento di Prevenzione, Unità operativa di Educazione alla Salute, in collaborazione con i Medici di Famiglia, prevede la chiamata, via lettera, di circa 4000 persone. Gli utenti che accoglieranno l’invito saranno quindi sottoposti ad una visita ambulatoriale, dove accanto all’analisi del rischio cardiovascolare e alla valutazione dello stile di vita della persona, vengono rilevati alcuni parametri: glicemia, colesterolemia, pressione arteriosa, circonferenza addominale e indice di massa corporea (BMI). Il programma “Cardio 50” si pone come obiettivo la prevenzione delle patologie cardiovascolari, attraverso il monitoraggio dell’utenza e attraverso l’incentivazione di tutti i fattori protettivi nei confronti delle patologie cardiovascolari e metaboliche: alle persone visitate che presenteranno patologie o evidenti fattori di rischio saranno date le necessarie indicazioni sanitarie; a tutti saranno offerte indicazioni e suggerimenti per un miglioramento preventivo degli stili di vita, ovvero una sana alimentazione ricca di frutta e verdura, l’incremento dell’attività fisica e la lotta al consumo di tabacco. E’ proprio con questi più sani comportamenti che ci si regala anni di vita in buona salute, se è vero che abitudini elementari scorrette, sedentarietà e fumo sono “colpevoli” al 60% dei disturbi che rovinano l’età matura degli uomini e delle donne nelle società occidentali. Le visite vengono effettuate presso gli ambulatori del Dipartimento di Prevenzione e dei Distretti 1 e 2: gli utenti si recheranno quindi, a seconda della residenza, a Mestre in Piazzale Giustiniani, a Venezia presso l’ex Ospedale Giustinian, al Padiglione Rossi del Lido o alle sedi distrettuali di Cavallino-Treporti, di Favaro Veneto, di Quarto d’Altino e di Marcon. E’ possibile avere informazioni sul progetto “Cardio50” telefonando allo 041.2608649 il martedì e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, o scrivendo a segreteria.cardio50@ulss12.ve.it. Info anche sul sito: www.ulss12.ve.it nella sezione dedicata al Dipartimento di Prevenzione.