sabato 29 febbraio 2020

TG AZZURRA: CORONAVIRUS, SCUOLE CHIUSE IN VENETO PER UN'ALTRA SETTIMANA: SI TORNA SUI BANCHI IL 9 MARZO - EDIZIONE DI SABATO 29 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- donna ubriaca dà in escandescenze in un bar del centro storico e si scaglia contro due poliziotti → l'articolo continua su questo link;

- Coronavirus, parla l'ULSS 3 Serenissima: 1300 test, 32 positivi, 14 ricoveri. Preoccupano 6 anziani → l'articolo continua su questo link;

- ieri primo paziente positivo anche ad Adria. Le scuole in Veneto saranno chiuse per altri 8 giorni → l'articolo continua su questo link;

- al Veneto 69 milioni per le strade provinciali. Baldin: «La Città Metropolitana allarghi l'Arzeron» → l'articolo continua su questo link.

venerdì 28 febbraio 2020

TG AZZURRA, CORONAVIRUS, ATTESE LE CONTROANALISI PER IL PAZIENTE POSITIVO. CHIUDONO BAR E NEGOZI CINESI A SOTTOMARINA - EDIZIONE DI VENERDÌ 28 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- meteorite solca il cielo lagunare, decine di avvistamenti a nordest: il corpo celeste è terminato in mare → l'articolo continua su questo link;

- Coronavirus, attese le controanalisi per il paziente positivo. Chiudono bar e negozi cinesi a Sottomarina → l'articolo continua su questo link;

- la polizia acciuffa nel Trevigiano la banda dell'Audi grigia: sono gli stessi che avevano colpito in città? → l'articolo continua su questo link;

- avvocatura civica del Comune di Chioggia, il 30enne Umberto Balducci vince il concorso per sostituire Papa → l'articolo continua su questo link.

CORONAVIRUS, ATTESE LE CONTROANALISI PER IL PAZIENTE POSITIVO. CHIUDONO BAR E NEGOZI CINESI A SOTTOMARINA

Attende i risultati di ulteriori due test l'anziano di Valli di Chioggia riscontrato positivo al Coronavirus dopo il primo tampone, effettuato al nosocomio di Sottomarina. L'uomo è ricoverato al reparto Malattie Infettive dell'ospedale all'Angelo di Mestre: la sua positività può essere confermata o meno dalle controanalisi, dopo le verifiche in corso nei laboratori di Padova e di Venezia, centri eletti alla cura di queste patologie.
Un ridotto numero di medici e infermieri, entrati in contatto con lui a Chioggia, è stato posto -in via cautelativa- in stato di isolamento domiciliare: sempre in attesa delle analisi di conferma o, si spera, che possano smentire la presenza di una positività. Fino ad ora i turni nel reparto sono stati coperti grazie alla disponibilità dei colleghi rimasti in servizio, anche se si paventano maggiori difficoltà in caso di una permanenza in isolamento di parte del personale. L'invito alla popolazione è di non intasare gli ambulatori del Pronto Soccorso per patologie che possono essere risolte diversamente, concentrando gli sforzi dei sanitari alla copertura dell'emergenza.
Intanto non sono pochi gli esercizi e i negozi gestiti da cittadini cinesi che hanno deciso volontariamente di chiudere i battenti per qualche giorno: "Con dispiacere dobbiamo comunicare che il bar, a causa della psicosi da virus e per il bene e la salute dei clienti, terrà chiuso fino a data da stabilirsi", recita il cartello affisso all'esterno di un locale in via San Marco a Sottomarina. E non è l'unico episodio, nel raggio di poche centinaia di metri: lo stesso è accaduto al centro commerciale Idea in lungomare (ex Palace Vittoria) e così al bar Girasole all'angolo tra viale Umbria e viale Trento, sempre a Sottomarina, entrambi a gestione cinese. Mantiene invece aperto il negozio Iperfrutta di Pan Chun Yan, in arte Tomas, lungo la riva del canal Lombardo all'altezza di calle Palazzo a Chioggia.
Nel mentre all'ospedale Sacco di Milano è stato isolato il ceppo italiano del Virus, in Veneto sono già stati somministrati oltre 6mila tamponi di analisi. Gara di solidarietà con Vo', il Comune euganeo nella zona rossa, dove si è registrata una delle vittime: un evento spontaneo su facebook, "Go to Vo'", dà appuntamento a domenica 29 marzo per "invadere" collettivamente il paese allo scopo di ristorare l'economia dei suoi tanti agriturismo e cantine. Da parte politica, Rifondazione Comunista denuncia che «per prevenire possibili contagi si chiudono le scuole e musei, si proibiscono le assemblee pubbliche e le manifestazioni sportive ma nelle fabbriche, così come nei centri commerciali, non si prende alcuna precauzione e gli ipermercati fatturano come fosse Natale. Si palesa così, ancora una volta, l’assoggettamento del pubblico al privato, facendo prevalere gli interessi della proprietà sul diritto alla salute, in barba all’articolo 32 della Costituzione», si legge in un comunicato.

giovedì 27 febbraio 2020

TG AZZURRA: CORONAVIRUS, POSITIVO ANZIANO CARDIOPATICO. GUERRA ALLE FAKE NEWS, MERCATO IN TONO MINORE - EDIZIONE DI GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- furto di Rosolina, la "verità" di Sandro Nordio a Chioggia Azzurra: «Non sono un ladro, sulla mia dignità» → l'articolo continua su questo link;

- Coronavirus, positivo anziano cardiopatico. Guerra alle fake news da parte dell'IPAB, mercato sotto tono → l'articolo continua su questo link;

- il presidente della giunta regionale Zaia: «Bisogna tornare alla normalità, scuole riaperte lunedì 2 marzo» → l'articolo continua su questo link;

- la Croce Rossa di Chioggia a disposizione degli anziani per fare la spesa a domicilio nel fine settimana → l'articolo continua su questo link;

- padre Emilio Venturini proclamato Venerabile Servo di Dio, papa Francesco ha riconosciuto le virtù eroiche → l'articolo continua su questo link.

CORONAVIRUS, POSITIVO ANZIANO CARDIOPATICO. GUERRA ALLE FAKE NEWS, MERCATO IN TONO MINORE

Versa in condizioni serie al reparto di Rianimazione dell'ospedale all'Angelo di Mestre l'uomo di 86 anni riscontrato positivo al Coronavirus dopo essere stato ricoverato all'ospedale di Chioggia nell'Unità di Terapia Intensiva Coronarica. L'anziano presentava già gravi patologie cardiologiche, non rispondendo alle cure specifiche, e -dopo l'effettuazione delle radiografie toraciche- il responso del tampone ha certificato la presenza del virus, il quale ora potrebbe complicare la sua condizione clinica.
L'ULSS 3 Serenissima non ha reso nota la provenienza dell'uomo, anche se è scontato che siano in corso le necessarie verifiche relative alle sue ultime frequentazioni, sia nella ristretta cerchia familiare di convivenza che nell'ambiente ospedaliero di stretto contatto, ovvero i medici e gli infermieri che l'hanno curato da vicino. Questi test, relativi a persone già individuate, sono in attesa di responso: nel caso in cui qualcuno dovesse essere positivo, egli sarebbe posto in stato di isolamento domiciliare. Si tratta di una procedura chiara e regolamentata, valida per tutto il territorio nazionale.
Frattanto ieri pomeriggio è stato vietato l'ingresso nel Centro Servizi per Anziani di Sottomarina ai parenti e ai visitatori: la misura disposta dal medico coordinatore dell’ULSS 3 Serenissima è da escludere che sia collegata a casi di contagio. Anzi, una fake news in tal senso è già stata smentita ieri sera dal consiglio di amministrazione: «notizie assolutamente infondate» verranno segnalate alle autorità competenti e anche nelle sedi legali.
Questa mattina un comunicato ufficiale del presidente, Andrea Giovanni Zennaro, nega ancora con forza la presenza del Coronavirus all'interno delle strutture residenziali: «La decisione di chiuderlo al pubblico è preventiva - scrive Zennaro - a tutela degli ospiti, specie quelli che presentano polipatologie. Nessuno di essi è stato trasferito nel reparto oggetto di positività negli ultimi 30 giorni».
Ogni giorno comunque, dall'inizio del coinvolgimento dell'Italia, un certo numero di cittadini che ritiene di aver incubato sintomi simili a quelli del virus si presenta alle strutture ospedaliere per chiedere di effettuare i test. I quali però vengono somministrati solo a pazienti realmente sintomatici, al di là dei casi sospetti che vengono accolti ogni giorno; ulteriore ragione per cui è necessario mantenere la calma, tenendo conto che la tenda collocata all'esterno del Pronto Soccorso serve appunto in via cautelativa, per evitare i contatti di eventuali infetti, mentre finora nessun'altra positività è stata confermata con riferimento al territorio clodiense, a parte l'86enne ricoverato a Mestre.

A risentire degli effetti della psicosi è stato il mercato settimanale del giovedì, che questa mattina si è svolto regolarmente -dopo la specificazione dell'ordinanza regionale- ma che, complice anche l'aria fredda, ha visto un afflusso decisamente minore di persone lungo il corso del Popolo, dalla torre di Santa Maria fino all'imbarcadero di Vigo. Una scarsa affluenza tuttavia, dicono i commercianti dalle bancarelle, ha avuto luogo nei giorni scorsi anche nelle altre località venete oggetto di mercato settimanale.

mercoledì 26 febbraio 2020

TG AZZURRA: CORONAVIRUS, PRESUNTO CASO NEL COMUNE DI CHIOGGIA: IN CORSO LE VERIFICHE SUL TEST - EDIZIONE DI MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- il sindaco Ferro annuncia un possibile caso di Coronavirus nel territorio comunale clodiense, attese conferme dai test → l'articolo continua su questo link;

- Coronavirus, paziente dimessa dall'ospedale di Padova. La Regione assume 215 figure professionali nel settore sanitario → l'articolo continua su questo link;

- padre e fratelli sfrattano di casa madre single assieme alla nipote: la maestra di Sottomarina, «mentalità da estirpare» → l'articolo continua su questo link;

- da cinque mesi senz'acqua corrente in un alloggio dell'ATER a Ca' Bianca, inquilina disperata dall'assenza di risposte → l'articolo continua su questo link.

CORONAVIRUS, PRIMO CASO CONFERMATO NEL TERRITORIO COMUNALE DI CHIOGGIA: LA PERSONA COINVOLTA È RICOVERATA ALL'OSPEDALE DI MESTRE

Primo caso di Coronavirus anche nel territorio del Comune di Chioggia. Ne ha dato conferma il sindaco Alessandro Ferro, all'uscita dalla riunione della conferenza dei sindaci dell'ULSS 3 Serenissima, tenutasi oggi alle ore 18 a Mestre. All'ospedale all'Angelo è stata anche trasferita la persona che, provenendo dal territorio clodiense, presenta positività al Coronavirus.

Questa mattina lo stesso sindaco aveva comunicato l'esistenza di un caso «presunto», mentre si era in attesa di riscontri da parte delle autorità sanitarie, dopo le verifiche sul tampone che una volta arrivate hanno confermato la positività.

In via preventiva, la Protezione Civile sta allestendo fuori dall'ospedale alcune tensostrutture temporanee per evitare che persone potenzialmente infette accedano direttamente al Pronto Soccorso».
Il Comune informerà passo passo di ogni aggiornamento in suo possesso: «Raccomando a tutti - dice il primo cittadino - di attenersi alle linee guida e alle indicazioni igieniche fornite dal Ministero e dalla Regione Veneto». Oggi alle 18 il sindaco Ferro sarà presente alla riunione della conferenza dei sindaci convocata dall'ULSS 3 Serenissima.
È totalmente destituita di ogni fondamento la fake news che circola via whatsapp, e che riporta uno screenshot relativo all'isolamento di un condominio a Sottomarina: ripetiamo, notizia falsa, "schermata" altrettanto.

martedì 25 febbraio 2020

DAL 1° MARZO VERRANNO RIATTIVATI I PARCHEGGI A PAGAMENTO DI SST A SOTTOMARINA, CON ORARIO 8-23. INVARIATE LE TARIFFE RISPETTO AL 2019

Da domenica 1° marzo verrà riattivata la sosta a pagamento di Sottomarina, contraddistinta dalla sigla ZP. Sarà quindi obbligatorio esporre il tagliando di avvenuto pagamento dalle ore 8 alle 23 nei parcheggi a pagamento di lungomare Adriatico nord (spiaggia libera), lungomare Adriatico sud comprese le strade laterali via Pisani (ambo i lati), viale Ionio (un lato), via Pegaso (un lato). Inoltre in via Venier e al centro congressi Kursaal. Tariffe e orari non sono stati modificati rispetto all'anno scorso: fino al 31 ottobre sarà possibile parcheggiare al prezzo di 1.5 euro l'ora, con importo minimo di 50 centesimi. La tariffa giornaliera è disponibile solo in lungomare Adriatico sud, da viale Umbria a via Venier, e ammonta a 5 euro dal lunedì al venerdì, 6 euro il sabato e la domenica.

SOSPESA L'ORDINANZA, LA GELATERIA CARPE DIEM PUÒ RIAPRIRE CONTINUANDO A PAGARE I TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

La gelateria Carpe Diem sotto il Granaio a Chioggia potrà riaprire. È stata infatti sospesa l'ordinanza comunale numero 32 del 12 febbraio 2020, la quale inibiva all'impresa Infinity l'uso del plateatico, con tanto di sigilli apposti dalla polizia locale: la decisione in seguito al fatto che i gerenti dell'esercizio hanno ripreso a versare i tributi arretrati relativi alla TARI e alla COSAP, rispettivamente a Veritas e alla società partecipata SST, in seguito al piano di rientro concordato con il Comune e finora disatteso. Il provvedimento rimarraà sospeso se l'azienda dimostrerà entro il primo giorno di ogni mese l'avvenuto pagamento dei ratei di rientro.

TG AZZURRA: CHIOGGIA ANCORA ESENTE DAL CORONAVIRUS, IL MERCATO DEL "ZIOBA" SI FARÀ REGOLARMENTE - EDIZIONE DI MARTEDÌ 25 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- Coronavirus, un caso anche a Mestre. La Regione: sì a palestre, matrimoni e funerali, no ai luoghi di divertimento → l'articolo continua su questo link;

- Chioggia ancora esente dal contagio, il mercato settimanale del giovedì si svolgerà regolarmente dopo l'ok regionale → l'articolo continua su questo link;

- nuovo basamento per la riva San Domenico nel tratto adiacente al mercato ittico all'ingrosso, evitato il bradisismo → l'articolo continua su questo link;

- Loggia dei Bandi, verso l'adozione di una rampa per poterla riutilizzare: sarà un centro di informazioni ai turisti? → l'articolo continua su questo link.

NUOVO BASAMENTO PER LA RIVA SAN DOMENICO, NEI PRESSI DEL MERCATO ITTICO: EVITATO IL RISCHIO DI BRADISISMO E CROLLO

I lavori in corso alla pavimentazione esterna del mercato ittico all'ingrosso di Chioggia hanno rivelato ancora una volta la condizione precaria del tratto che si affaccia lungo la fondamenta del canale San Domenico. In tale sede, la situazione è caratterizzata da vuoti nel sottofondo, dovuti all'azione della marea e delle eliche dei pescherecci, oltre alla presenza di materiale non idoneo allo scopo di costruzione; anche il marginamento è risultato essere poco ancorato, trovandosi appoggiato sul mero letto di pietre. Pertanto, i tecnici del settore Lavori Pubblici del Comune e gli operai dell'impresa che ha in appalto l'esecuzione delle opere hanno rimosso il terriccio, rafforzando il piede del muro di contenimento e ripristinando l'intero tratto di riva.
Le opere sono state eseguite per evitare il bradisismo e il formarsi di pozzanghere stagnanti: le maestranze hanno così costituito una nuova gabbia integrata in calcestruzzo, entro la quale sono stati "sparati" gli elementi metallici in ferro. Quindi sono state posizionate rocce da immersione a uso marino, provenienti da una cava che si affaccia sul Piave (gli stessi masegni delle opere del Mose), con gettata di calcestruzzo per il nuovo sottofondo a ripristinare il basamento compatto, evitando così che il materiale di grana fina ricada in acqua. Infine la nuova soletta, completata lungo la riva che ora non palesa più rischi di crollo.

LOGGIA DEI BANDI, VERSO L'ADOZIONE DI UNA RAMPA PER POTERLA RIUTILIZZARE: DIVENTERÀ UN CENTRO DI INFORMAZIONI PER I TURISTI?

Spiragli in vista per la Loggia dei Bandi, l'edificio cinquecentesco in corso del Popolo a Chioggia che fino a un anno fa aveva ospitato il comando della polizia locale. Dopo il sopralluogo del consigliere Marco Dolfin e la campagna di sensibilizzazione di Rifondazione Comunista, che ne ha chiesto la riapertura al pubblico, ieri è stata la segretaria comunale del Partito Democratico Barbara Penzo a porre un'interrogazione alla giunta in materia, durante la seduta del consiglio comunale.
E il vicesindaco Marco Veronese, delegato al patrimonio dell'ente, ha riferito di un progetto del settore Lavori Pubblici per installare una rampa esterna all'edificio, allo scopo di superare le barriere architettoniche all'accesso delle persone con disabilità. Il progetto ha avuto già un primo parere favorevole della Sovrintendenza, e il Comune si ripromette di far tornare in loco un presidio della polizia locale oltre a installarvi un centro di informazioni turistiche, richiesto da più parti.
«C'è tutta l'intenzione di riconsegnare lo stabile alla città», ha detto Veronese, il quale ricorda anche che una superficie dell'immobile fa parte del Demanio: in tal caso, quest'ultima porzione andrebbe prima ceduta nell'ambito del federalismo demaniale, che però appunto richiede l'approvazione preliminare di un progetto esecutivo.

CHIOGGIA ANCORA ESENTE DAL CORONAVIRUS, IL MERCATO DEL "ZIOBA" SI FARÀ REGOLARMENTE

Il mercato settimanale del giovedì in corso del Popolo a Chioggia è salvo anche in tempo di emergenza da Coronavirus. Lo ha confermato questa mattina il sindaco di Chioggia Alessandro Ferro, dopo aver ricevuto ieri l’interpretazione autentica dell’ordinanza regionale, che “libera” dagli impedimenti l’effettuazione dei mercati settimanali all’aperto nelle città venete, oltre che gli allenamenti sportivi, i corsi di formazione, le palestre e le piscine. Sollievo quindi per le tante affezionate che ogni giovedì mattina da Chioggia, da Pellestrina e dagli altri luoghi limitrofi gremiscono gli oltre 200 banchi lungo la piazza, in una sorta di rito irrinunciabile.
«Quello che ognuno di noi è chiamato a fare – continua il primo cittadino – è di attenersi alle indicazioni fornite ed alle informazioni diffuse esclusivamente dalle autorità sanitarie competenti, evitando individualismi, diffusione di allarmi ingiustificati e di informazioni infondate, non provenienti da fonti ufficiali». Ferro e l’assessore alle politiche sociali Luciano Frizziero saranno presenti oggi dalle ore 18 alla conferenza dei sindaci convocata dall’ULSS 3 Serenissima.
Anche ieri, durante la seduta del consiglio comunale, il sindaco ha confermato che Chioggia non è coinvolta da alcun caso di Coronavirus, dando testimonianza di due episodi -del tutto negativi- accaduti lo scorso sabato. Nel primo caso, una famiglia lagunare (a seguito di incidente stradale) è ricorsa alle cure del Pronto Soccorso dell’ospedale di Schiavonia nella Bassa Padovana, poi chiuso in seguito all’emergenza: nei confronti dei genitori e dei due figli i medici non hanno ritenuto di dover praticare il test, dal momento che hanno fruito di servizi lontani da quelli cui è ricorso il paziente di Vo’ Euganeo risultato contagiato.
Sempre sabato, una persona proveniente dall’ospedale di Dolo è stata ricoverata a Chioggia per infezione polmonare, ma è risultata appunto negativa ai test specifici per il virus. Entrambe le situazioni erano note alla comunità medica e agli operatori, oltre che a Chioggia Azzurra, ma non erano stati diffuse in precedenza per non ingenerare ulteriore e ingiustificato allarme. «L’amministrazione comunale – conclude il sindaco Ferro – sta seguendo con la più ampia attenzione il fenomeno ed è in costante contatto con le autorità sanitarie locali».

lunedì 24 febbraio 2020

TG AZZURRA: CORONAVIRUS, NESSUN CASO A CHIOGGIA MA I SUPERMERCATI SONO PRESI D'ASSALTO PER FARE SCORTE - EDIZIONE DI LUNEDÌ 24 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- Coronavirus, nuovo caso a Venezia. Niente messe né funerali fino a domenica → l'articolo continua su questo link;

- a Chioggia nessun caso, ma supermercati ieri presi d'assalto per fare scorte → l'articolo continua su questo link;

- lavori di pubblica utilità, 15 nuovi assunti per 6 mesi da SST e cooperative → l'articolo continua su questo link;

- strada Madonna Marina e via Tiglio, asfaltature da mercoledì fino al 20 marzo → l'articolo continua su questo link.

CORONAVIRUS, NESSUN CASO A CHIOGGIA MA I SUPERMERCATI SONO PRESI D'ASSALTO PER FARE SCORTE

Anche nel territorio clodiense, come quasi dappertutto in Lombardia e in Veneto, ieri molti cittadini hanno preso d'assalto i supermercati, allo scopo di fare rifornimento di scorte nel caso di un temuto blocco degli approvvigionamenti in seguito all'emergenza Coronavirus. Gli scaffali della pasta, dell'acqua, del latte e di altri generi alimentari sono stati svuotati dovunque, in un clima da isteria di massa che non trova riscontro nelle attuali situazioni della malattia, e nel fatto che il blocco ha coinvolto nel Veneto il solo Comune di Vo' Euganeo.

La popolazione è invitata a seguire i canali ufficiali di informazione della Regione Veneto e del Ministero della Sanità, senza contribuire a diffondere allarme ingiustificato né notizie false costruite ad hoc, e circolanti via whatsapp o in rete. Per quanto riguarda il Pronto Soccorso dell'ospedale di Chioggia, dove non si è finora verificato alcun caso di Coronavirus, l'avvertenza è di non intasare la sala d'accoglienza per disagi risolvibili diversamente.

LAVORI DI PUBBLICA UTILITÀ, QUINDICI NUOVI ASSUNTI PER SEI MESI: IL COMUNE E LA PARTECIPATA SST LI IMPIEGHERANNO NELLA MANUTENZIONE E NEI PARCHI

Sono stati presentati questa mattina, nella sala consiliare del Municipio di Chioggia, i 15 nuovi lavoratori di pubblica utilità assunti per sei mesi grazie al progetto "Chioggia riparte dal lavoro", che per il terzo anno consecutivo consente a queste persone di tornare a occuparsi professionalmente, dando nuovi stimoli alla propria riqualificazione personale. Il progetto, finanziato dalla Regione con 89mila euro e la compartecipazione del Comune al 25%, coinvolge la società partecipata SST (erano presenti l'amministratore Emanuele Mazzaro e il funzionario Davide Nicchetto), oltre alle cooperative sociali Egolabor e Titoli Minori che assumono materialmente le persone. Sei dei nuovi lavoratori saranno impiegati nei servizi di manutenzione dei beni pubblici, altrettanti nei parchi e nella vigilanza dei giardini, tre invece lavoreranno a livello amministrativo nelle strutture dell'ente.

L'assessore alle politiche sociali Luciano Frizziero ha anche annunciato il prossimo arrivo di 115mila euro, sempre da parte della Regione, da spendere fra Chioggia, Cavarzere e Cona in altri progetti di inserimento lavorativo: mercoledì l'incontro fra i tre sindaci per ripartire i fondi del Reddito di Inclusione Attiva e dare il via ai progetti mirati. Sempre in questo ambito, saranno attivati anche ulteriori progetti utili alla collettività, che coinvolgeranno i percettori del reddito di cittadinanza, i quali (assicurati dall'INAIL) verranno chiamati a rendere da 8 a 16 ore di lavoro in ambito culturale, ambientale e sociale, senza naturalmente ricevere uno stipendio. Chioggia vanta oltre 600 persone aventi diritto al reddito di cittadinanza.

Le assistenti sociali dell'area Inclusione, nella commissione che ha valutato l'idoneità dei 56 partecipanti al bando, si sono rammaricate per non aver potuto coinvolgere tutti coloro che hanno presentato la domanda: tra i criteri di selezione, infatti, anche la precedenza a chi finora non aveva fruito nella pratica del progetto, che ha tra i suoi scopi anche il recupero di coloro che dal lavoro si erano allontanati, spesso per cause non dipendenti dalla propria volontà.

STRADA MADONNA MARINA, ASFALTATURA DA MERCOLEDÌ 26 AL 20 MARZO: DEVIAZIONI ALLA VIABILITÀ VEICOLARE

Con l'ordinanza numero 46, emanata in data odierna dal dirigente della polizia locale Michele Tiozzo su richiesta del settore Lavori Pubblici del Comune, vengono istituite alcune modifiche alla viabilità in strada Madonna Marina e nel tratto di viale Padova compreso tra via del Boschetto e viale Umbria a Sottomarina, nelle parti di volta in volta interessate dai lavori di asfaltatura stradale, da mercoledì 26 febbraio a venerdì 20 marzo, o comunque sino al termine dei lavori. La sosta sarà vietata in ambo i lati con rimozione del mezzo, e il transito veicolare sarà vietato (eccetto mezzi di trasporto pubblico, residenti e frontisti) con deviazione del traffico durante l’esecuzione dei lavori nei tratti:
a) dalla rotatoria di Ridotto Madonna a via Tiglio, per i veicoli:

- provenienti da sud:
_con massa a pieno carico inferiore a 3.5 tonnellate per le vie: Mediterraneo, Domenico Schiavo, Tiglio;
_con m.p.c. superiore a t.3.5 per le vie: Mediterraneo, Domenico Schiavo, laterale cimitero;

- provenienti da nord:
_con m.p.c. inferiore a t. 3.5 per le vie: Tiglio, Schiavo, Mediterraneo;
_con m.p.c. superiore a t. 3.5 per le vie: laterale cimitero, Schiavo, Mediterraneo;

b) da via Tiglio al cimitero, per i veicoli:

- provenienti da sud:
_con m.p.c inferiore a t. 3.5 per le vie: Tiglio, Schiavo, laterale cimitero;
_con m.p.c superiore a t. 3,5 per le vie: Mediterraneo, Schiavo, laterale cimitero;

- provenienti da nord:
_con m.p.c inferiore a t. 3.5 per le vie: laterale cimitero, Schiavo, Tiglio;
_con m.p.c. superiore a t. 3.5 per le vie: laterale cimitero, Domenico Schiavo, Mediterraneo;

c) dal cimitero a via Santo Spirito, per i veicoli:

- provenienti da sud:
_con m.p.c. inferiore a t 3.5 per le vie: laterale cimitero, Domenico Schiavo, Pisani, Verrazzano, Santo Spirito;
_con m.p.c. superiore a t. 3,5 per le vie: laterale cimitero, Domenico Schiavo, Pisani, lungomare Adriatico;
- provenienti da via Santo Spirito per le vie: Madonna Marina, Tirreno, Marco Polo, Vettor Pisani, Domenico Schiavo, laterale cimitero;

d) da via Santo Spirito a viale Tirreno per le vie : Santo Spirito, Lungomare Adriatico, Tirreno;

e) da viale Tirreno a via del Boschetto, per veicoli:
- provenienti da sud, per le vie: Tirreno, lungomare Adriatico, Umbria;
- provenienti da nord, per le vie: Boschetto, Marco Polo, Vettor Pisani, Domenico Schiavo, laterale cimitero;

f) da via del Boschetto a viale Umbria, per i veicoli:
- provenienti da sud, per le vie: Boschetto, Tirreno, lungomare Adriatico, Umbria;
- provenienti da nord:

_con m.p.c. inferiote a t. 3.5 per le vie: Umbria, lungomare Adriatico, Tirreno, Madonna Marina;
_con m.p.c. superiore a t. 3.5 per le vie: Umbria, lungomare Adriatico, Mediterraneo.

Sarà inoltre sospeso il senso unico di circolazione nell'ultimo tratto di via Tiglio.

domenica 23 febbraio 2020

TG AZZURRA: A CHIOGGIA NESSUN EPISODIO CONFERMATO DI CORONAVIRUS. LE AUTORITÀ: SERVITEVI DEL PRONTO SOCCORSO SOLO PER MOTIVI SERI - EDIZIONE DI DOMENICA 23 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- Coronavirus, due anziani contagiati a Venezia. Zaia ordina la chiusura di scuole ed eventi nel Veneto fino al 1° marzo → l'articolo continua su questo link;

- a Chioggia nessun episodio confermato. Le autorità: servitevi del Pronto Soccorso soltanto per situazioni molto serie → l'articolo continua su questo link;

- i fasolari e le vongole di Chioggia distribuite questa mattina agli sciatori di Porta Vescovo tra le nevi di Arabba → l'articolo continua su questo link;

- domani sera in parrocchia a Borgo San Giovanni il 2° appuntamento per "Formare una coscienza" sulla violenza di genere → l'articolo continua su questo link.

A CHIOGGIA NESSUN EPISODIO CONFERMATO DI CORONAVIRUS. LE AUTORITÀ: SERVITEVI DEL PRONTO SOCCORSO SOLO PER MOTIVI SERI

Il Coronavirus sta lambendo anche la laguna sud, dopo i casi registrati a Mira e a Venezia, ma finora non si ha notizia di episodi confermati che riguardano Chioggia. In queste ore alle strutture sanitarie si stanno rivolgendo persone che ritengono di manifestare i sintomi della malattia, e i medici li stanno appunto analizzando, ma è importante sottolineare che -almeno fino a mezzogiorno di domenica- Chioggia non registra alcuna situazione conclamata di Coronavirus. Comunque il personale è pronto a gestire la cosa anche mettendo a rischio la propria stessa salute. All'ospedale di Mirano, come in Lombardia, ci sono medici, infermieri, operatori contagiati per mettere in sicurezza le proprie città.
Proprio per evitare di intralciare il lavoro del personale sanitario, che dev'essere concentrato alla gestione di eventuali emergenze, è caldamente raccomandato di non rivolgersi al Pronto Soccorso dell'ospedale di Chioggia se non è strettamente necessario, e comunque non per asseriti sintomi di Coronavirus. Il protocollo prevede invece un contatto col proprio medico di base, e la comunicazione ai numeri telefonici 112 e 1500, quest'ultima linea verde del Ministero della Sanità. Affollare la sala d'attesa del Pronto Soccorso significherebbe aumentare le probabilità di una contaminazione, con ricadute sull'intero ospedale che sarebbe costretto a chiudere, come accaduto a Schiavonia.
I medici sono convinti che ci sia ancora il tempo per bloccare l'epidemia, anche se i provvedimenti a singhiozzo sono poco sensati; più di tutto - suggeriscono - è importante evitare uscite non necessarie, soprattutto per i bambini. Anche se al momento, è opportuno ribadirlo ancora una volta, non vi sono pazienti contagiati in città, né tantomeno bambini: le voci incontrollate sparse via whatsapp e in rete sono appunto tali, non vere, quindi deleterie e stigmatizzate da chiunque abbia a cuore la salute pubblica. Necessario diventa, a questo punto, anche non condividere tali notizie false.

sabato 22 febbraio 2020

TG AZZURRA: CORONAVIRUS, A MIRA IL PRIMO CASO NELLA PROVINCIA. ZAIA: «STOP AL PANICO, DAREMO LINEE GUIDA A OGNI COMUNE DEL VENETO» - EDIZIONE DI SABATO 22 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- bomba carta esplosa negli orti di via Barbarigo alle 23 di ieri sera, apprensione per il forte boato e le vibrazioni → l'articolo continua su questo link;

- Coronavirus, a Mira il primo caso nella provincia. Zaia: «Stop al panico, daremo linee guida a ogni Comune veneto» → l'articolo continua su questo link;

- il PD di Chioggia ribadisce il proprio no al VGate: «Bisogna invece potenziare la ferrovia e raddoppiare l'Arzeron» → l'articolo continua su questo link;

- lunedì consiglio comunale, interrogazioni di ChioggiaViva per il ponte translagunare delle Trezze e il centro cottura → l'articolo continua su questo link;

- carnevale dei bambini in corso del Popolo: oggi magia e giochi a led, domani e lunedì il Villaggio delle fiabe Disney → l'articolo continua su questo link.

venerdì 21 febbraio 2020

TG AZZURRA: TRUFFA OK AUTO, PROCESSO IL 17 APRILE. ANTONIO FERRARI ACCUSATO DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, VICENTINI DI RICICLAGGIO - EDIZIONE DI VENERDÌ 21 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- il Ministro d'Incà a Chioggia incontra i residenti di riva Lusenzo dopo l'approvazione della legge ieri al Senato → l'articolo continua su questo link;

- la Capitaneria di Porto di Chioggia chiude per 7 giorni un ristorante nel Polesine, in cattive condizioni sanitarie → l'articolo continua su questo link;

- truffa OK Auto, processo il 17 aprile. Antonio Ferrari accusato d'associazione a delinquere, Vicentini di riciclaggio → l'articolo continua su questo link;

- proseguono celermente i lavori di allargamento in strada Madonna Marina, nei pressi dell'ospedale e della rotatoria → l'articolo continua su questo link;

- Gran Sfilata di Carnevale, centinaia di scolari hanno invaso stamattina il corso del Popolo con i gruppi mascherati → l'articolo continua su questo link.

giovedì 20 febbraio 2020

TG AZZURRA: CASE SUL LUSENZO A SOTTOMARINA, FINISCE L'ODISSEA: APPROVATA DEFINITIVAMENTE LA LEGGE CHE LE TOGLIE ALLO STATO - EDIZIONE DI GIOVEDÌ 20 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- la polizia locale e la polizia di Stato hanno chiuso la gelateria Carpe Diem con i sigilli → l'articolo continua su questo link;

- non viene curato subito e dà in escandescenze al pronto soccorso, calmato dai carabinieri → l'articolo continua su questo link;

- case sul Lusenzo a Sottomarina, finisce l'odissea: approvata all'unanimità la legge Bottici → l'articolo continua su questo link;

- "Mascherine di Carnevale": oggi i giochi antichi in piazza, domattina sfilata delle scuole → l'articolo continua su questo link;

- "Le allegre comari di Windsor" con il Teatro dei Pazzi di scena questa sera al Don Bosco → l'articolo continua su questo link;

- "Lavori in corso" è il nuovo spettacolo comico di Pippo Zaccaria, domani al teatro Don Bosco → l'articolo continua su questo link.

mercoledì 19 febbraio 2020

VERTENZA CASE IN VIA CICOGNA A SOTTOMARINA, IL COMUNE: "RESTITUIREMO LE SOMME VERSATE DAI RESIDENTI, POTRANNO ACQUISTARE I BENI"

Si avvia verso una risoluzione condivisa con i cittadini la questione di dieci unità immobiliari situate in via Cicogna, nella zona retrostante il santuario della Madonna della Navicella, e inserite dal Comune nel 2013 nel piano delle alienazioni. Dal 1994 i residenti chiedono al Comune di poter acquistare queste case, in origine presumibilmente ex fortini, che insistono su terreno comunale e sopra le quali, negli anni, gli inquilini hanno impiegato somme ingenti tra manutenzioni e tasse per risanamenti edilizi mai portati a buon fine.
«Si tratta di immobili sorti prima dell'obbligatorietà della licenza edilizia su tutto il territorio comunale - commenta l'assessora all'Urbanistica, Alessandra Penzo - e anche antecedenti al primo piano regolatore generale. Perciò, come da impegno preso in occasione della seduta di commissione consiliare lo scorso dicembre sull'argomento, potremo restituire le somme versate dai cittadini, che in futuro potranno acquistare il bene dal Comune».
Prosegue l'assessore al Demanio, Marco Veronese: «Come per le case lungo la riva del Lusenzo a Sottomarina, stiamo sciogliendo un po' alla volta tanti nodi storici della città. Questo caso specifico di via Cicogna consente di rivitalizzare un patrimonio immobiliare comunale rimasto bloccato da procedimenti amministrativi aperti e mai conclusi. L'amministrazione ha dimostrato ancora una volta la volontà di affrontare e risolvere i problemi».

TG AZZURRA: BADANTE GUIDA SOTTO L'EFFETTO DI ALCOOL E SI SCHIANTA CONTRO IL MURO DELLA CANTINA SOCIALE: ANDAVA AD ACQUISTARE ALTRE BOTTIGLIE - EDIZIONE DI MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- volpe si incastra in una rete ai Piovini, intervento in extremis dei vigili del fuoco: l'animale è stato salvato → l'articolo continua su questo link;

- TARI non pagata da concessionari balneari, assessore Stecco: «Ritirate i ricorsi per applicare l'accordo raggiunto» → l'articolo continua su questo link;

- badante guida sotto alcool e si schianta contro il muro della cantina sociale: andava ad acquistare altre bottiglie → l'articolo continua su questo link;

- oggi il VGate di nuovo in consiglio comunale: la contrarietà delle categorie economiche del turismo in un documento → l'articolo continua su questo link;

- sabato pomeriggio a palazzo Goldoni il "salotto" di Carnevale con gli sketch dalle commedie dell'autore veneziano → l'articolo continua su questo link.

VOLPE INCASTRATA IN UNA RETE AI PIOVINI, SALVATA IN EXTREMIS DAI VIGILI DEL FUOCO

Questa mattina i vigili del fuoco di Chioggia sono intervenuti in località Piovini, a seguito di una segnalazione, per salvare una volpe che era rimasta impigliata nella rete di un recinto, e continuava a tirare il filo di ferro che la stava strangolando. Le condizioni dell'animale erano critiche al momento del ritrovamento: i vigili del fuoco hanno tagliato il filo e immobilizzato l'esemplare, che è stato affidato ai veterinari prima di venire rimesso in libertà dopo le cure.
La volpe -come ricorda Davide Scarpa del Centro Educazione all'Ambiente del Comune di Chioggia- è una specie opportunista, che va dove trova cibo: la zona infatti è infestata dai ratti, ghiotti del mais ivi coltivato.

martedì 18 febbraio 2020

TG AZZURRA: AVREBBE COMPIUTO 39 ANNI OGGI LA DONNA CHIOGGIOTTA MORTA IERI NELL’INCIDENTE STRADALE A CANTARANA - EDIZIONE DI MARTEDÌ 18 FEBBRAIO 2020

Nel numero odierno:

- pontili in riva Mario Merlin a Vigo, ripristinato quello per il Bragozzo Ulisse e le emergenze → l'articolo continua su questo link;

- ennesima chiazza di gasolio nautico nel canal S.Domenico esterno: chi smaschera i responsabili? → l'articolo continua su questo link;

- avrebbe compiuto 39 anni oggi la donna chioggiotta morta ieri per incidente stradale a Cantarana → l'articolo continua su questo link;

- a mezzanotte suona più volte la sirena dei Cavanis: residenti turbati, la direzione interverrà → l'articolo continua su questo link;

- ponte Caneva, quando iniziano i lavori? Chiede Montanariello (PD) all'assessora Alessandra Penzo → l'articolo continua su questo link.

PONTILI IN RIVA MARIO MERLIN A VIGO, RIPRISTINATO QUELLO PER IL BRAGOZZO ULISSE E LE EMERGENZE

È in corso di sistemazione, lungo la riva Mario Merlin in piazza Vigo a Chioggia, il pontile ligneo di colore rosso utilizzato dal Bragozzo Ulisse per il suo servizio turistico, ma anche per gli attracchi d'emergenza.
Questa mattina Marco Tiozzo Bastianello, il capitano del Bragozzo, era al lavoro per ripristinarne la fruibilità: «Finora me lo avevano impedito perché dava fastidio a qualcuno», sostiene Bastianello alle telecamere di Chioggia Azzurra. Nel frattempo anche il pontile perpendicolare all'imbarcadero di Actv è precario da circa dieci anni...

A MEZZANOTTE SUONA PIÙ VOLTE LA SIRENA DELL'ISTITUTO CAVANIS: RESIDENTI TURBATI, LA DIREZIONE SI SCUSA E PROMETTE DI INTERVENIRE

Per due domeniche consecutive, e anche la scorsa mezzanotte, la sirena interna all'istituto Cavanis di Chioggia risuona inavvertitamente per qualche minuto. Non trattandosi dell'orario di lezione, il fatto ha messo nello scompiglio i residenti delle zone vicine: soprattutto per il timore che possa essere accaduto qualcosa di pericoloso nell'istituto, oltre al disturbo della quiete. La circostanza si è verificata sempre a mezzanotte, e la sirena prosegue anche per qualche minuto. Interpellata da Chioggia Azzurra, la direzione dei Cavanis si scusa per il disguido e annuncia l'intenzione di sistemare l'automatismo.