Il sindaco Alessandro Ferro, il presidente del consiglio comunale Endri Bullo e l'assessora ai Lavori Pubblici Alessandra Penzo oggi a Mestre hanno incontrato il compartimento Veneto di ANAS, rappresentato dagli ingegneri Mario Liberatore, Gabriella Manginelli e Umberto Vassallo, per fare il punto riguardo i lavori di manutenzione straordinaria in alcuni importanti ponti del territorio comunale clodiense.
«Le opere sul ponte translagunare delle Trezze inizieranno a marzo - riferisce il sindaco - con l'istituzione del senso unico alternato per la durata di tre mesi, quindi fino a maggio compreso. È stata una soluzione sofferta, a cui si è arrivati anche a seguito delle rilevazioni sulla sicurezza e dei costi comunicati da parte della Città Metropolitana per le manutenzioni necessarie sull'Arzerone, strada sulla quale l'ente in questione ha competenza diretta.
Per quanto riguarda il ponte sul fiume Brenta, sopra il quale è presente già il cantiere, i lavori più importanti inizieranno a settembre, con l'istituzione di un senso unico alternato. Ho chiesto ad ANAS che per il periodo estivo il cantiere possa arretrare, per consentire la svolta a sinistra -oggi interdetta- verso via Lungo Brenta (Isolaverde) per il traffico proveniente da Venezia in direzione Ravenna. Invece l’intervento di manutenzione del ponte sull'Adige, in località Cavanella, si concluderà a giugno, sempre mantenendo il doppio senso di marcia. Ho sollecitato ANAS affinché gli incontri possano essere più ravvicinati, per seguire lo svolgimento e gli aggiornamenti».
L'assessora Alessandra Penzo aggiunge: «Abbiamo poi insistito sul tema delle pensiline a Ca' Lino e a Sant'Anna, e sulla rotatoria di Valli di Chioggia, per la quale abbiamo avuto qualche rallentamento. A breve verrà convocata una conferenza di servizi. È necessario tenere alta l'attenzione, perché i lavori urgenti da effettuare nel territorio sono veramente tanti».
Il presidente del consiglio Endri Bullo conclude: «Ho ricordato ad ANAS che a novembre 2018 eravamo tutti presenti ad un incontro a cui era intervenuto l’assessora regionale ai trasporti Elisa De Berti, quando ci era stato promesso un tavolo di concertazione con gli enti preposti per discutere e valutare tutte le necessità e le soluzioni possibili per lo sviluppo della rete infrastrutturale di Chioggia. Come la ferrovia e il by-pass ad ovest della frazione di Sant'Anna, collegato all’attuale strada provinciale dell’Arzerone, dopo l’esecuzione dei lavori propedeutici all’allargamento del sedime stradale.
Per questi temi, che vanno oltre la manutenzione e la messa in sicurezza della strada Romea, è assolutamente necessario riprendere al più presto il dialogo con la Regione Veneto: cosa che abbiamo chiesto da tempo e chiederemo ancora, con una lettera che raccolga tutte le osservazioni presentate dal sindaco e dal comitato Romea e ferrovia».
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