martedì 18 ottobre 2011
L'ASSESSORE ai lavori pubblici MAURO MANTOVAN si difende dalle accuse di scarsa trasparenza
Sono stato consigliere comunale per quasi dieci anni, facendo l'esperienza di consigliere di opposizione durante l'ultimo mandato di Guarnieri che in maggioranza sotto il ciellino Tiozzo Romano pagio, quindi comprendo meglio il ruolo di chi attualmente sta ricoprendo il ruolo di controllo e di verifica dell'attuale amministrazione Casson.
Mi sembra però che le critiche che ho letto sulla stampa, non sono riuscito a sentire direttamente il capogruppo del pdl né un rappresentante di democrazia, siano un po' esagerate, stiamo parlando di terreni il cui valore è bassissimo e da quello che ho potuto capire, forse sbaglio, nonc'è alcun pregiudizio nei confronti di nessuno.
Mi permetto di dire, ma solo per stimolo agli amici del PDL che ci sono ALTRI temi su cui essere di stimolo e di pungolo all'amministrazione.
Il centro commerciale, per esempio, sappiamo che la maggioranza della gente preferisce che ci sia, ma siamo sicuri che sarà un vantaggio per l'intera comunita? Posto che ormai è tutto deciso?
Altro tema, l'addizionale IRPEF, è evidente che la minoranza non può certo regalare alla maggioranza la benedizione dell'introduzione di questa tassa per i cittadini Chioggiotti ma invece di criticarla e basta non sarebbe opportuno, come invece ha fatto Guarnieri, contestare COME vengono spesi i soldi, per esempio per il nuovo segretario comunale a cui sono stati riconosciuti benefit prima di dimostrare le capacità??
Diversi sono i temi IMPORTANTI di cui è indispensabile il massimo impegno e la massima celerità per la nostra città, mi permetto di dire che sarebbe opportuno concentrarsi su altri temi ben più rilevanti che su un fazzoletto di terra.
A MARGINE DELL'INTERVISTA L'ASSESSORE CI DICE LO STATO DELL'ARTE
SUI DUE ACCORDI DI PROGRAMMA: PONTE SUL FIUME BRENTA E INVARIANZA IDRAULICA
DA SAN FELICE AL FIUME BRENTA
22 commenti:
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E' vero che ci sono altri temi per attaccare la maggioranza bianca dello scudo crociato, che però è molto più vicina ai ciellini di quanto può sembrare, diciamo le cose come stanno! Però mi limito a fare questa osservazione da modesto cittadino. Perchè quando un lavoratore nel posto di lavoro sbaglia perde il lavoro e invece quando un politico commette qualcosa di sbagliato rimane sempre lì ancorato ed attaccato alla sua seggiola? Rispondetemi che non lo ho mai compreso...
RispondiEliminaHa perfettamente ragione l'aninimo delle 20.06 chiediamolo a Guarnieri che ne dici
RispondiEliminaTroppo facile mettere ancora le mani nelle tasche dei cittadini;ormai oltre che essere vuote ,ci sono pure i buchi!!!Prima di applicare l'Irpef comunale dei buoni e saggi amministratori dovrebbero prima tagliare e ridurre le spese che non sono di primaria importanza,e semmai anche andare a recuperare quelle somme causate dalla politica improvvisata e che ora sono sul groppone dei cittadini"darsena San Felice circa 3,8 milioni di euro-Veritas ecc."
RispondiEliminaGentile Comp.chiedo lumi inerente lo stato dell'arte circa la cosidetta seconda via di entrata-uscita di Sottomarina lido,o meglio strada dei comparti parallela a Viale Mediterraneo che la citta' aspetta da decenni che forse risolverebbe un po' di problemi alla caotica viabilita'e che tal progetto mi sembra messo nel dimenticatoio. P.s.A quando una risoluzione alla infelice progettazione di Viale D. Schiavo con una casa che occupa mezza carreggiata e crea una pericolosa strettoia?
RispondiEliminaBla..bla...bla...ponte sul Brenta...bla...forse... no no ze sicuro... più su... no più giù...bla...bla...tempi? a ze za fatto no ti lo vedi?...bla...bla...a ze finansiao ma i sche no ghe ze...bla...bla...ma...non so...boh...invarianza idraulica...bla...bla...cossa zela'...bla...bla...minga roba nostra...bla...bla...due anni...mmmmh...forse tre...bla...bla...mah chissà...bla...bla...tutto finanziao... tutto a posto...ze ben...bla...bla...ciao se vedemo... #@¶*%&£
RispondiEliminaHahahahahahahhahahhaaha
I ze proprio convinti....
Hahahahhahahahahhahahaha
Ps
Sto godendo come un riccio... all'idea della prossima apertura (ce la faranno prima del default dell'itaglia? Mmmh...difficile...) del parco commerciale a Brondolo!!!
Hahahahahahahahahahahahaha
Carletto
Egregio Comp.non pensi che forse prima del ponte sul brenta"a cosa e a che serve"e dell'invarianza idraulica"magari saranno anni di siccita'"Chioggia
RispondiElimina-Sottomarina abbiano urgentemente bisogno di altre opere attese da decenni? es.lo spostamento del mercato del pesce all'ingrosso con i pesantissimi tir in pieno centro cittadino;la sistematica mancanza di parcheggi previo costruzione di silos;nuove strade solo progettate e mai costruite;le piste ciclabili,la totale mancanza di arredo urbano cittadino;lo spostamento del capolinea del vaporetto all'isola dell'Unione ad integrazione con il capolinea dei bus urbani ed il capiente parcheggio;e la penuria di case popolari per la povera gente sempre piu' in difficolta'ecc.
Sarebbe da risponderti in modo più preciso;dunque le priorità che tu indichi sono sicuramente condivisibili e sicuramente la nuova amministrazione,per quel che riguarda il mercato ittico cercherà ALMENO di indicare il sito e iniziare l’iter progettuale ( scordati che si riesca prima di 5/10 anni) se dovessero riuscirci proporrei per primo la nascita del principato di Chioggia con Casson reggente a vita.
RispondiEliminaLe motivazioni per cui penso che l’amministrazione dovrebbe agire più celermente sui due accordi di programma ( invarianza idraulica e ponte sul fiume Brenta) sono molteplici innanzi tutto si tratta di progetti con un iter già discretamente avanzato, quello del ponte risale a oltre dieci anni fa, sono ( speriamo*) già finanziati, inoltre non sono di intralcio ad altre opere, diciamo secondarie, quali le piste ciclabili e mi spiegherò meglio più avanti.
Il progetto del ponte sul fiume Brenta non nasce per migliorare la viabilità, nasce, VIENE FINANZIATO dal ministero dell’agricoltura per combattere il cuneo salino che sta, ahinoi molto velocemente, rovinando i terreni per il sale del mare che risale il fiume, poi constatando che quasi con lo stesso investimento si può ANCHE realizzare una viabilità migliore si è deciso di integrare con la realizzazione di un ponte ( i piloni sono sempre quelli) che permetta il passaggio del traffico leggero.
Meno di 12 mesi fa il Veneto è stato colpito da un’alluvione che ha messo in ginocchio centinaia di comuni, penso che nessuno possa essersene dimenticato, il nostro comune non è che sia esente, infatti due estati fa, se ti ricordi, l’intero comune: San Felice, viale Mediterraneo, ridotto madonna, il centro, Valli ect sono andati sotto con un nubifragio.
Mi accennavi alle piste ciclabili, in questo momento l’amministrazione con i fondi di cui dispone non riesce neppure a coprire le spese della semplice manutenzione ordinaria di strade,calli e ponti prova a pensare la difficoltà di realizzare anche le piste ciclabili, anche perché sapendo che deve essere realizzato questo progetto devono necessariamente aspettare per capire DOVE farle passare le piste ciclabili, penso inoltre che nel contesto di un progetto di 22 milioni di euro si possono trovare anche le risorse per inserire anche le piste ciclabili, come è stato fatto a Isola Verde con il rafforzamento dell’argine destro, anche in quel caso con delle economie sono riusciti a prendere due piccioni con una fava.
Prima ho inserito la nota ( speriamo*),perché c’è un’altra preoccupazione, non credo che nessuno sia sicuro, che quelle somme stanziate rimangano in quei capitoli in eterno, è probabile invece che se continua a rimanere tutto quasi fermo, quei fondi possano essere dirottati su altre spese, magari delle emergenze.
E’ per tutte queste motivazioni, e ce ne sono moltissime altre, che sono convinto che l’amministrazione dovrebbe fare di tutto per cantierarle il più velocemente possibile, quelle che dici tu non è che siano meno importanti ma non è possibile per le ragioni che ho spiegato riuscire a farle prima.
Il ponte sul brenta deve essere fatto"speriamo" per una serie di motivi,in primis un ulteriore strada che smaltisca il traffico estivo,poi verrano innalzati gli argini del brenta che sono a rischio rottura,sicuramente nuove strade per collegarsi al ponte. per quanto riguarda la zona dove andrà il ponte non è un mistero,ma è l unica zona possibile per quanto riguarda la viabilità,non è possibile farlo più verso le foci per questione di fattibilità,quindi si è scelto una zona più sicura e consona al progetto di un ponte,quindi secondo il mio punto di vista,il ponte "romperà il ghiaccio" al sistema viario della città.
RispondiEliminaProgetti faraonici che manco i tedeschi riuscirebbero a completare, cieli azzurri che solo un destino cinico e baro ha trasformato in eterno grigiore..etc.etc.
RispondiEliminaCredo che una risata li..e purtroppo CI seppellirà!!
un cordiale saluto
Sandrino
Gentile Comp.non per insistere vorrei farti un paio di domande:non credi che dopo tanti annunci del Cavaliere, che non avrebbe messo le mani nelle tasche degli italiani,e sappiamo bene invece come è andata e quello che deve ancora venire in merito alle manovre finanziarie di Agosto;ora applicare l'Irpef comunale e andare a pescare ancora dai soliti tartassati che vengono spennati mensilmente gia' dallo stipendio;non ti sembra un'enorme ingiustizia?cosa si aspetta a fare una vera patrimoniale sui grandi redditi e patrimoni immobiliari che magari sono pure esenti Ici?Per finire,hai notizie sulla strada dei comparti di V.Mediterraneo per altro gia' finanziata?E dell?incompiuta di V.Domenico Schiavo? Grazie.Marietto.
RispondiEliminaComp.scrivi che il progetto del ponte sul Brenta non nasce per migliorare la viabilita' ma per combattere il cuneo salino che rovina i terreni agricoli.Fino a 40 anni fa' credo che l'agricoltura fosse la primaria economia della nascente localita' turistica di Sottomarina lido;ora girando per quelle zone si nota tristemente che tantissimi appezzamenti di terreno sono incoltivati e totalmente abbandonati;forse c'è un cambio di economia in atto?esistono ancora e quanti sono a Sottomarina i coltivatori diretti?I giovani sono disposti a fare tal occupazione?Di giovani al lavoro per i campi ne ho' visti ma erano di nazionalita' indiana e cingalese.
RispondiEliminaper anonimo delle 16.45, e allora cosa centra se a lavorare la terra ci sono gli indiani o marocchini,il progetto del ponte è totalmente finanziato dal ministero,è un opera in più utilissima alla viabilità,quello che i giovani non vogliono più lavorare la terra non centra assolutamente niente con il ponte.
RispondiEliminaPer anonimo del 22 ott. ore 18,39 se sai leggere l'esauriente commento di Comparato del 19 0tt.ore 21,26- c'è scritto chiaramente che il progetto del ponte non nasce per migliorare la VIABILITA' "come tu piu' volte scrivi"ma per il cuneo salino che rovina i terreni che sono gia' in parte ABBANDONATI perche nessuno vuole fare piu' l'onesto e duro e poco retribuito lavoro del contadino!!!e quindi a chi ed a che cosa serve il ponte?Come gia' su' scritto Chioggia-Sottomarina neccessitano di opere molto piu' utili ed urgenti per i cittadini.Comunque consolati che con questi ciari de luna il ponte non lo vedremo di sicuro!
RispondiEliminaVicino al nuovo ponte ci sara' il grande Parco degli Orti,il nuovo stadio,forse il nuovo cimitero di Sottomarina,e poi oltre il ponte a Isola Verde il grande campo da golf,il piccolo aereoporto,ed il canaletto che formera' una nuova darsena fino all'Adige!!!!!solo sogni ad occhi aperti.Basterebbe che almeno metessero in sicurezza la spiaggia che in quella zona tra poco non esistera' piu'.
RispondiEliminaChiedo scusa se non ho ancora risposto ad alcuni dei commenti,ribadisco, non perché lo dica io che sono t.l.o.p. che il ponte sul Brenta nasce esclusivamente per la costruzione della barriera contro l'intrusione del cuneo salino. La quale, a prescindere dalla voglia di lavorare nel comparto agricolo,serve anche per impedire la desertificazione in quanto ormai è certo che dai fiumi arriverà sempre meno acqua mentre il mare continuerà ad aumentare.
RispondiEliminaMa quale ponte!l'unica opera urgentissima da fare in quella zona sono le difese a mare della spiaggia, che con le prossime mareggiate quel poco che è rimasto, verra' definitivamente mangiata dal mare. P.S.Comparato aspettiamo le risposte ai commenti,ed il video di via Schiavo interrotta per meta' da una casa e una officina-carrozzeria.
RispondiEliminascusami non sono ancora riuscito a farlo, ho dato priorità' ad altre cose. Certo sicuramente ci sono anche altre cose più urgenti: sulla sanità, sulla viabilità....tanto per dirne due, ma il discorso è sempre quello: quei due progetti sono già avviati e finanziati quando il sindaco con una petizione di 51.000 e rotte firme ( compresi i lattanti) autenticate si presenta in regione per chiedere altre opere di salvaguardia del litorale ( mi sembra di ricordare che servirebbero altri 44 milioni di euro) non farebbero altro che metterle insieme a quelle di Jesolo, Bibione e di tutti quei comuni a rischio idrologico......
RispondiEliminaper anonimo 22 ottobre 19.37. Ma si ho capito che il ponte viene fatto per fermare il cuneo salino,fin quà ci arrivo anchio,ma se si può prendere 2 piccioni con una fava perchè no!!! oppure sei anche tu un grillino filo comunista,che vorrebbe tutto per sè e niente per gli altri???? li vuoi tu i soldi del ponte per farti la villa nuova con il suv???? ma se i soldi ci sono"in teoria"il progetto è approvato,il ponte lo vuole 80% della città...ma che fastidio ti dà sto ponte??? o sei il solito cechevara di turno che si lamenta che a chioggia mancano le strade,e dopo si oppone a tutto e si sente infastidito quando vede una gru edile??? saluti...
RispondiEliminaPer anonimo del 23 ottobre 12,50.Scusami se mi inserisco a questo commento;mi piacerebbe sapere di che dati sei in possesso ai quali si evince che l'80% della cittadinanza vuole il ponte sul Brenta invece di opere urbane assai piu'utili ed urgenti?poi da dove attingi notizia che i soldi per il finanziamento di quella costosa e anche per me inutile opera siano gia' accantonati?per finire se posso consigliarti prima di scrivere cose a vanvera di accertarti per bene;e poi di andare a leggerti quali sono gli intenti politici del comitato dei Grillini che ti assicuro l'altruismo,ed il benessere comune sono assolutamente al primo posto della scala dei valori!Scusami ma anch'io penso che quel ponte non lo vedremo mai.Saluti'
RispondiEliminaSi le proposte dei grillini!!! quali proposte,lasciare tutto comè...loro per carità hanno buone intenzioni,ma per loro il progresso è solo lasciare tutto comè,quindi non solo sono contrari al nuovo ponte,ma anche a tutto ciò dia sviluppo e ricchezza,e anche quindi a nuove strade. li ritengo dei comunisti moderni..visto che gli altri soci della falce e martello non esistono quasi più.saluti w la libertà..
RispondiEliminaScusate ma fino a prova contraria l'assessore ai lavori pubblici è Riccardo Rossi, o sbaglio? Non sarebbe il caso di chiedere lumi anche al diretto interessato, all'epoca sostenitore del buon Romano da Padova ed oggi tramutatosi nel vero sindaco (di fatto) di Chioggia.
RispondiEliminaMi pare che la nuova amministrazione sia comunque estremamente statica.
Tra poco le gru edili saranno l'unico elemento visibile del canton de paradiso.Alla voce sviluppo sostenibile, economia, ecologia e bellezza rivolgersi alle POTENXE..che al grido ze tuto venduo vi spiegheranno come deve essere la nuova città!!hahahahahahhahha
RispondiEliminaSandrino