Dieci anni fa nasceva il centro di educazione ambientale di Chioggia ( CEA) nasceva grazia alla proposta diu due associazioni: il wwf e il cai ( club alpino italiano) proposta colta dal comune di Chioggia ( amministrazione Guarnieri) e dalla provincia di Venezia ( Pres Zoggia) da allora ogni anno gli operatori del CEA fanno, mi posso permettere di dirlo, un lavoro eccezionale lo dico da ex consigliere comunale, lo dico da cittadino chioggiotto e lo dico, soprattutto, da genitore.
In quanto coinvolgono nelle attività circa 10.000 studenti ogni anno, studenti che vengono a conoscere le bellezze naturalistiche del nostro territorio, cosa molto importante visto che nel futuro questi ragazzi saranno gli adulti che andranno ad amministrarlo e a svilupparlo.
Siccome, anche se qualcuno mi dice che me li porto bene,ho superato le cinquanta primavere ho avuto modo di constatare QUANTE volte anche in buona fede il nostro territorio è stato pesantemente danneggiato e le conseguenze sono sotto gli occhi di TUTTI : allagamenti, impoverimento della pesca, inquinamento non per sollevare polemiche pensiamo alla urbanizzazione selvaggia che vede oggi, ma non è da oggi, migliaia di nuove costruzioni abitative quando la la popolazione è in continuo calo però quando arriva l’acquazzone sono guai ( e grossi) per tutti.
Spero che con queste parole, e facendo le opportune considerazione ascoltando dal video COSA E’, COSA FA il CEA, che tutti noi, cittadini e AMMINISTRATORI comprendiamo l’importanza di avere nella nostra bella città una struttura che si dedica alla EDUCAZIONE AMBIENTALE e che in questo periodo di difficoltà economiche per tutti: privati e amministrazioni se si debbono fare delle scelte che i tagli non si faccia pagare il futuro.
Voglio precisare, e me ne sono testimoni un po’ tutti gli amministratori attuali da Guarnieri a Beniamino presumo lo stesso sindaco che ho appoggiato DA SEMPRE sia quando ero in minoranza sotto Garnieri che quando ero in maggioranza ( diciamo così) con quel soggetto di padova, quindi non arrivo oggi per cavalcare qualche tigretta, lo dico perché ne sono consapevole e convinto.
Spero che il video e quanto scrivo possa essere di aiuto al proseguimento alle attività del CEA e che possa essere utile ai nuovi consiglieri comunali che per forza di cose non possono avere la memoria storica di tanti passaggi.
Andrea Comparato
venerdì 15 giugno 2012
I DIECI ANNI DEL CEA A RISCHIO???
Dieci anni fa nasceva il centro di educazione ambientale di Chioggia ( CEA) nasceva grazia alla proposta diu due associazioni: il wwf e il cai ( club alpino italiano) proposta colta dal comune di Chioggia ( amministrazione Guarnieri) e dalla provincia di Venezia ( Pres Zoggia) da allora ogni anno gli operatori del CEA fanno, mi posso permettere di dirlo, un lavoro eccezionale lo dico da ex consigliere comunale, lo dico da cittadino chioggiotto e lo dico, soprattutto, da genitore.
In quanto coinvolgono nelle attività circa 10.000 studenti ogni anno, studenti che vengono a conoscere le bellezze naturalistiche del nostro territorio, cosa molto importante visto che nel futuro questi ragazzi saranno gli adulti che andranno ad amministrarlo e a svilupparlo.
Siccome, anche se qualcuno mi dice che me li porto bene,ho superato le cinquanta primavere ho avuto modo di constatare QUANTE volte anche in buona fede il nostro territorio è stato pesantemente danneggiato e le conseguenze sono sotto gli occhi di TUTTI : allagamenti, impoverimento della pesca, inquinamento non per sollevare polemiche pensiamo alla urbanizzazione selvaggia che vede oggi, ma non è da oggi, migliaia di nuove costruzioni abitative quando la la popolazione è in continuo calo però quando arriva l’acquazzone sono guai ( e grossi) per tutti.
Spero che con queste parole, e facendo le opportune considerazione ascoltando dal video COSA E’, COSA FA il CEA, che tutti noi, cittadini e AMMINISTRATORI comprendiamo l’importanza di avere nella nostra bella città una struttura che si dedica alla EDUCAZIONE AMBIENTALE e che in questo periodo di difficoltà economiche per tutti: privati e amministrazioni se si debbono fare delle scelte che i tagli non si faccia pagare il futuro.
Voglio precisare, e me ne sono testimoni un po’ tutti gli amministratori attuali da Guarnieri a Beniamino presumo lo stesso sindaco che ho appoggiato DA SEMPRE sia quando ero in minoranza sotto Garnieri che quando ero in maggioranza ( diciamo così) con quel soggetto di padova, quindi non arrivo oggi per cavalcare qualche tigretta, lo dico perché ne sono consapevole e convinto.
Spero che il video e quanto scrivo possa essere di aiuto al proseguimento alle attività del CEA e che possa essere utile ai nuovi consiglieri comunali che per forza di cose non possono avere la memoria storica di tanti passaggi.
Andrea Comparato
2 commenti:
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
MI PIACE.
RispondiEliminaIl conoscere e apprezzare il nostro territorio non è solo un qualcosa di "romantico" o di puro piacere fine a se stesso, tale conoscenza è una necessità perché se non lo conosciamo e lo trattiamo male equivale a trascurare e fare a pezzi la nostra stessa casa. Noi e le future generazioni devono saper curare il nostro ambiente anche per "sfruttarlo" in modo intelligente per attrarre turisti di cui ha tanto bisogno Chioggia.
RispondiEliminaIl CEA di Chioggia con Davide e gli altri sui colleghi e amici fa proprio questo, insegna alla future generazioni a curare la loro "casa", senza della quale non possiamo vivere.