venerdì 23 maggio 2014

VIDEO - NAVIGARE GRATIS CON IL WI-FI ANCHE A CHIOGGIA

A Chioggia è arrivato Guglielmo, per navigare a vista nel mare di internet. Dalla prossima settimana sarà attivo il servizio Guglielmo - Citta di Chioggia Wi-fi gratuito, che al momento garantisce sei zone hot spot, ovvero, sei punti di connessione gratuita coprendo interamente il Corso del Popolo. Si tratta di un servizio gestito da Telecom Italia, che grazie al suo progetto denominato Guglielmo, garantisce una buona diffusione in tutto il territorio italiano. La comodità sta nel doversi registrare una sola volta, poi nei posti raggiunti dal servizio, sempre segnalati, ci si connette con le medesime credenziali rilasciata inizialmente. E' un progetto voluto e curato dall'Amministrazione comunale in particolar modo dall'Assessora all'innovazione e informatizzazione, dott.ssa Silvia Vianello. Attualmente lgli hot spot Guglielmo sono collocati presso: Museo Civico, Palazzo Morari, Palazzo Municipale, Auditorium S.Nicolò, Palazzo Grassi, Palazzo Morosini coprendo come detto sopra l'intero corso del Popolo. Considerato che fra i fruitori potrebbero esserci anche gli adolescenti, si è pensato di bloccare i siti considerati a rischio, per la tutela dei minori. Per esempio non si aprono con Guglielmo i siti di armi, né quelli pornografici etc.. Inoltre, a tutela degli utenti, il servizio è ben monitorato dagli operatori Telecom, benché il tutto rientri nelle normative della privacy. Il sistema Guglielmo prevede una prima fase di richiesta credenziali mediante l'invio del proprio numero di telefonino. Cosa fare per fruire del servizio: intanto verificare che l'area sia coperta da uno hot spot Guglielmo e che sia attivo il proprio dispositivo Wi-fi. Aprire internet, in automatico uscirà la pagina di autenticazione. Inserire il numero di cellulare nella casella, anticipato da 39, che è il nostro prefisso nazionale.Le credenziali verranno automaticamente spedite tramite sms gratuito al cellulare indicato. A quel punto si digitano il proprio nome e la password che Guglielmo provvederà ad autenticare. Poi si inizia la navigazione. Dal portale Guglielmo è possibile vedere dove è attivo il servizio sull'intero territorio italiano, in caso di vacanza è utile. Infatti il servizio Wi-fi Guglielmo è attivo in tantissime città italiane e aeroporti, automatico ovunque ove il sistema sia presente. "E' stato realizzato un obiettivo importante per la Città - afferma il Sindaco Giuseppe Casson -- più volte sollecitato in occasione di incontri e manifestazioni. Questo progetto presenta, a chi si registra, il grande valore culturale e turistico che offre la nostra Città con servizi all'avanguardia anche per un pubblico più esigente." "Era un impegno che ci siamo presi con la Città -- prosegue l'Assessora Vianello Silvia - e lo abbiamo realizzato nonostante i grandi problemi che impediscono di portare avanti le proposte. Noi cerchiamo di essere attenti a dare strumenti e qualità alla nostra Città rendendola sempre più competitiva e apprezzata. Il Wi-fi in Centro Storico è un bel segnale di innovazione e un richiamo anche per un pubblico giovane ed esigente. Ci auguriamo che sia apprezzato e che possa essere una bella fonte di attrazione anche turistica."

10 commenti:

  1. Un buon servizio per i turisti ma avendolo potenziato con più hot spot nel corso del popolo e sopratutto anche a sottomarina visto che li la zona non copre il servizio poteva essere utilizzato anche dalla popolazione residente a chioggia certo che se lo si fa con la telecom non ti daranno un servizio completo per non perdere gli utenti residenti si può dire che sicuramente si poteva fare molto ma molto di più scegliendo non un operatore telefonico classico ma un'azienda libera da rapporti commerciali che poteva cablare con hot spot più potenti l'intera città quindi un 5-- a questa operazione giusta nella sua prospettiva sbagliatissima nella sua realizzazione a conferma di una giunta comunale che fa del dilettantismo la sua proffessione VENTURINI DANIELE FORZA ITALIA

    RispondiElimina
  2. benon adesso con le votasion avemo el guglielmo, quando se che i fara i cessi pubblici ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro amico i bagni pubblici ci sono sono nuovi dietro il ristorante "el gato" si potrebbe aprirli e dare da lavorare ad una persona che cura le pulizie mettendo delle gettoniere con i soldi è il comune ne trarrebbe anche un guadagno economico l'unico problema è che l'assessore ai lavori pubblici non sa che esistono visto che sono chiusi da 10 anni VENTURINI DANIELE FORZA ITALIA

      Elimina
  3. Dunque: io credo che la minestra la si può fare con gli ingredienti che si hanno, non con quello che non si ha, con l'amministrazione precedente ABBIAMO speso quasi un milione di euro per dare la connessione internet alle frazioni, oggi malgrado ci sia la possibilità di utilizzare una connessione internet di livello medio, ci sono solo cento utenze, se parlate con un santanante ti dice che non hanno internet, come se fosse colpa del comune, quello che voglio dire è che la gente vorrebbe tutto gratis oppure a meno di quello che si trova sul mercato. Questo servizio, Guglielmo, è una prima fase con un investimento relativo ci sarà il servizio in buona parte del corso del popolo, certo che se uno pensa di dare la disdetta di casa sua alla telecom piuttosto che a infostrada non ha capito una beata mazza. Bagni pubblici, su questo tema siamo tornati più volte, che senso ha, investire soldi che non abbiamo quando la STRAGRANDE maggioranza dei bar puoi utilizzare il servizio bevendo un caffè, in piazzale Roma a Venezia, per fare una pipì paghi 1,50 euro....neuroni accendiamoci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Continui a non capire caro Andrea I BAGNI PUBBLICI in qualsiasi città turistica e d'arte ci sono ci sono anche a Chioggia non li devono mettere gratis ma a pagamento il turista deve avere la possibilità di scegliere dove andare a fare la pipi è non obbligarlo ad andare in bar poi se uno vuole andare in bar che vadi con la giusta educazione.Una domanda chi l'ha costruità e in che giunta la casetta dei bagni pubblici dietro il gato???? quando l'hanno costruita secondo te qual'era il motivo (per tenerla chiusa??) o per dare un servizio ai turisti ? visto Andrea che secondo il tuo parere potrebbe stare chiusa cosa ne facciamo ??? un ricovero per topi ??? Si deve aprire e sarà una delle tante cose che faremo quando questa giunta di dilettanti sarà punita dall'elettorato clodiense VENTURINI DANIELE FORZA ITALIA

      Elimina
  4. a d.d. professione si scrive con una "f". se vuoi far politica almeno impara l'italiano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Può anche sfuggire una f, non è questione di capire o meno, è questione di opinioni, se fosse per me non farei spendere un euro uno per i bagni pubblici, piuttosto darei un premio annuo di 5.000 all'esercizio del centro di chioggia e di sottomarina più pulito e più accogliente, primo classificato 5.000 ultimo pubblicità su tutti i giornali come ultimo classificato....

      Elimina
    2. la "f" xè gnente....le virgole no a sa gnanca a cossa che le serva!!

      ...e chi decide l'esercizio da premiare? l'incorruttibile??
      PAGLIACCI

      Elimina
  5. e quanti skei se costa sto guglielmo?

    RispondiElimina
  6. A dire il vero noi a Sant’Anna di Guglielmi ne abbiamo più d’uno. Portarne un altro onestamente non sapremmo proprio cosa farcene. Non abbiamo Internet ed è vero, però, è anche vero che se questo signore si volesse accasare nella frazione per lui sarebbe un problema perché anche qui gli affitti sono proibitivi, comprare una casa è impossibile, costano come se Sant’Anna fosse una metropoli. Però, a differenza di Chioggia abbiamo tanti servizi. Ad esempio i gabinetti pubblici non ci servono, noi abbiamo la campagna per certe esigenze. Abbiamo un semaforo che ha dei tempi bellissimi (qualcuno è riuscito anche a prepararsi un esame universitario nell’attesa del verde per entrare in Romea). Ci sono due campi da calcio, uno è dietro o a fianco della chiesa parrocchiale e l’altro è quello comunale, il primo è gratis, il secondo è in gestione ad una società sportiva che tutti possono usufruirne, pagando, ovviamente, se non hai i soldi puoi sempre tirare quattro calci nel campetto parrocchiale. Abbiamo anche un parco che non è poi tanto male, si trova compresso tra una fila di villette a schiera e le scuole medie. Poi abbiamo anche la palestra comunale che si trova nelle scuole medie, i santananti ne possono tranquillamente usufruire, sempre pagando. Abbiamo anche altri servizi, ad esempio: abbiamo la raccolta dell’immondizia ( voi a Chioggia l’avete?); poi ci sono perfino due scuole una per le elementari e l’altra per le medie (voi a chioggia l’avete?); siamo serviti dalle varie utenze, come una rete idrica, telefonica, fognaria. Per non parlare delle strade tenute come Dio comanda (che l’altissimo mi perdoni). Faccio un esempio: via Pegorina (ma che brutto nome) ha qualche buca qua e là che sostituiscono perfettamente i limitatori di velocità (quando si dice la fantasia italica). Poi c’è via Primavera (che bel nome) che anch’essa ha qualche sofferenza, ma che volete nella vita non si può avere tutto. C’è via Cannone (il nome lascerebbe pensare a chissà che cosa) che non è messa proprio male a differenza, ad esempio, di Canal di Valle. Altri servizi? Sì ce ne sono altri! Ad esempio: al 31 febbraio di ogni anno apre un sportello comunale dove i santananti possono recarsi per richiedere ogni sorta di certificato. Abbiamo un servizio di trasporto pubblico che andrebbe limitato tanto è l’inquinamento che esso provoca. Dimenticavo, abbiamo anche un ufficio postale (voi a Chioggia l’avete?). E, come dimenticare la pista ciclabile con i suoi meravigliosi pali per l’energia elettrica posti al centro della stessa così come anche qualche segnaletica stradale dove ogni tanto qualcuno ci batte i denti? Che meravigliosa frazione. E come vi compatisco, cari ciosoti, quando penso a voi che siete così sfigati e, adesso vi beccate anche Guglielmo. A proposito di cognome come fà? Perché è possibile che sia uno dei Guglielmi di Sant’Anna che si traferisce da voi. Fatemi sapere.

    RispondiElimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.