sabato 19 gennaio 2013

DISCARICA DI CA'ROSSA:ALLARME PER I COSTI DI BONIFICA

IL VICESINDACO MAURIZIO SALVAGNO SMENTISCE CHE CI SARANNO PROBLEMI FINANZIARI CAUSA INASPETTATI COSTI DI BONIFICA DELLA DISCARIA DI CA'ROSSA I rilevanti aumenti della TIA ( tassa asporto rifiuti) decisi durante il periodo commissariale sono stati causati, in estrema sintesi, per la dismissione della discarica comunale di Ca'Rossa. Fino al momento in cui la discarica era in funzione il costo dell'asporto rifiuti era molto più basso in quanto la discarica era una notevole fonte di utili per i conferimenti da parte degli altri comuni. Nel momento che la discarica è stata chiusa, oltre a non esserci più le entrate sono iniziati i maggiori costi dovuti per il trasporto e il conferimento alle discariche provinciali. Abbiamo avuto notizia, scusateci se non citiamo le fonti, che i costi per il cosi detto periodo POST MORTEM della discarica e i costi dovuti alla messa in sicurezza potrebbero essere BEN MAGGIORI di quanto era stato messo a bilancio come ammortamento. Capite bene che una notizia del genere se fosse fondata avrebbe conseguenze certamente non simpatiche considerando la situazione finanziaria attuale della nostra città e considerando soprattutto che i costi della TIA sono ormai INSOPPORTABILI per le famiglie e le imprese. Abbiamo quindi voluto contattare in velocità il vice-sindaco che molto cortesemente ha voluto precisare TUTTI i passaggi relativi al piano della messa in sicurezza della discarica di Ca'Rossa, addirittura, facendo i debiti scongiuri, l'amministrazione comunale grazie alla riduzione di alcuni costi di smaltimento NON applicherà la terza tranche di aumenti TIA del 19% che avrebbe dovuto essere applicata quest'anno, fermo restando l'incognita della TARES che verrà applicata quest'anno in luogo della TIA. Quindi va tutto bene madama la marchesa? Vi proponiamo l'intervista del vicesindaco che sembra molto sicuro delle sue affermazioni e che non ci sembra il tipo di nascondere le problematiche dietro un dito.

5 commenti:

  1. Con un costo di 12.000.000,00 di € annuo da parte di Veritas mi augurerei che non ci fossero ulteriori aumenti e nonostante il costo elevato il servizio non mi sembra essere così eccellente come afferma il Sig. Salvagno.

    Sarei curioso di sapere visto che entrerà in vigore la TARES al posto della TIA, se continueremmo a pagare l'IVA?, trattandosi appunto di Tassa e non di Tariffa.
    Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il vicesindaco lo ha sottolineato più volte: si sta aspettando di avere le disposizioni di legge dispositive...

      Elimina
  2. Tia o non Tia
    qua i cittadini continuano a pagare alla grande, un'uccellino cinguettante mi dice
    che addirittura la Veritas avanza 8 milioni di Euro dal comune di Chioggia?!
    Possibile questo?
    In pratica il comune cede la SST per ripianare i debiti (in parte) non per ricavarne
    un profitto da mettere in cassa?
    Veritas o non Veritas questa cosa?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prendi la mia risposta con beneficio d'inventario. Al 31/12 non c'era la possibilità di chiudere il bilancio senza sforare il patto di stabilità che avrebbe comportato un vero e proprio disastro.
      Il sindaco e la giunta hanno preferito fare un'azione forse un po' furbesca sottoscrivendo un'opzione di vendita di parte delle quote di SST, sono entrati in cassa circa 2 milioni di euro che ci ha salvati dal baratro.
      Come arrivano i 7,5 milioni di euro della legge speciale di venezia ( che avrebbero dovuto essere giù in cassa) è probabile che l'opzione verrà annullata e verranno restituiti questi 2 milioni di euro.
      C'è da fare i complimenti all'amministrazione non da criticarli, a mio modo di vedere, ora la maggioranza deve assolutamente impegnarsi a mettere in moto tutti gli strumenti per riuscire a vendere degli immobili e a tagliare ulteriormente quel poco che c'è ancora da tagliare.

      Elimina
    2. C'è mooooooolto da tagliate altrocà!!!!!

      Cadreghe e stipendi come prima cosa!!!

      ... e con le "azioni furbesche" non si va da nessuna parte (italia docet, cinquant'anni di "azioni furbesche" e adesso siamo nella m***a fino al collo).

      Elimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.