lunedì 23 febbraio 2015

RAID NOTTURNO AL BRICO IO: IN CINQUE MINUTI SI PORTANO VIA LA CASSAFORTE

Raid notturno al Brico io di Brondolo, sradicata nella notte tra domenica e lunedì la cassaforte del BRICO IO di Brondolo. Alle tre del mattino una banda di professionisti composta da tre, forse quattro persone è penetrata all’interno dell’esercizio forzando una porta di emergenza, buttando giù poi due porte e sradicando la cassaforte con un piccone, abbandonato poi sul posto. Il colpo, sicuramente pianificato con cura, è durato in tutto una manciata di minuti, i malviventi incuranti delle telecamere della video sorveglianaza e degli allarmi oltre ad un’evidente esperienza sono stati anche aiutati dalla fortuna. Infatti sono sfuggiti alla cattura per ben due volte, la prima volta ai carabinieri che pur avvertiti da un camionista di passaggio ( aveva notato i movimenti sospetti) sono arrivati con qualche minuto di ritardo e una seconda volta quando mentre scappavano per la romea in direzione Padova sono stati incrociati da una volante della polizia che in quel momento non era ancora stata allertata del furto. Ovviamente il gruppo avrà raggiunto un posto sicuro dove aprire la cassaforte con tranquillità. Riserbo da parte degli operatori del brico io ma sembra che i valori depositati nella cassa raggiungano valori importanti, considerando gli incassi di sabato e domenica. Alle forze dell’ordine sono rimasti i filmati e il piccone utilizzato per la cassaforte, probabilmente le immagini verranno confrontate con quelle di altri colpi-fotocopia avvenuti nel veneziano ma anche in altre località non troppo distanti. Malgrado i danni e il disagio i dipendenti della filiale di proprietà della Coop nelle prime ore del mattino avevano già fatto riparare tutti i danni e continuato la normale attività commerciale.

2 commenti:

  1. vista la professionalità dimostrata, di sicuro i rapinatori della Brico, per una volta, non erano parenti di politici...

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  2. vista la professionalità dimostrata, i rapinatori della Brico, per una volta, non erano parenti di politici....

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