lunedì 25 gennaio 2016

ZTL Sì, ZTL No, ZTL Forse -

Riparte il lavoro di Chioggiaviva per mettere a disposizione della Città i casi di buona amministrazione e di confronto col mondo delle imprese. Lunedì 25 è la volta due cittadine dell'Area metropolitana di Venezia a confronto sulla Ztl: Mirano e Noale. Come funziona una Ztl nel contesto delicato di rete di negozi di vicinato? Aiuta la qualità della vita dei centri cittadini oppure segna la fine del commercio al dettaglio già schiacciato dalla grande distribuzione? Per capire meglio come arrivare alla Ztl, con quali strategie e correttivi, o se rifiutarla in blocco, Chioggiaviva ha invitato due sindache di comuni della Città metropolitana: Maria Rosa Pavanello, sindaca di Mirano e presidente dell'Anci Veneto, e Patrizia Andreotti, sindaca di Noale. Mirano e Noale sono due esempi di soluzioni diverse ma sempre in dialogo costante con le associazioni di categoria. «Il nostro motto è "Se vive l'impresa, vive anche la Città", vorremmo capire da chi ha già affrontato un tema così difficile come la Ztl come ci è arrivato e quali risultati sta dando o manca di dare», riassume il presidente di Chioggiaviva Renzo Morato. A dare il quadro dello stato di salute del commercio nei centri storici, inoltre, sarà Francesco Antonich, vice direttore della Confcommercio Unione di Venezia. Modera Enrico Bellinelli. L'incontro si tiene a Chioggia nel salone della Darsena Le Saline, all'Isola Morin con ingresso parallelo alla Marittima di Isola Saloni, con inizio alle ore 20

27 commenti:

  1. Perche' Comparato non hai sviluppato il post ed hai spiegato cosa si e' detto?
    Io ho un'idea: la ZTL e' una delle piu' grosse promesse mancate di Casson. Tanti proclami e nessun fatto. TIR in Corso, pullman in piazza, camion enormi il giovedi di mercato, migliaia di auto nelle calli. E dal sindaco nessun fatto concreto.
    Ovvio che Comparato non disturbi il manovratore.

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    1. ei bambin, abbiamo lanciato l'iniziativa sul blog, inviato qualche mogliaio di sms, fatto lo streaming e pubblicato il video dell'intera serata....vai a dire a qualcuno che invece di andare a t ..... alzi le chiappe e si dia da fare...altro che

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  2. Perché il sindaco Casson non è mai presente a questi dibattiti ??
    L’invito di Chioggiaviva a questi dibattiti su questioni cruciali per la nostra città è aperto a tutti.

    Ne hanno già fatti tre : il patto di stabilità, lo spostamento del mercato ittico e la ztl, argomenti che sono oggetto di discussioni e di dibattiti nel nostro territorio, ma il sindaco non ha partecipato a nessuna delle tre.
    Evidentemente preferisce festeggiare I 100 anni di Mario Marangon, o farsi fotografare nel cantiere del Granaio (con tanto di elmetto), o ancora piuttosto inaugurare in pompa magna il rattoppo della pavimentazione di Corso del popolo (con tanto di benedizione del parroco) e l’installazione di alcune telecamere di videosorveglianza. (boscolo)

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    1. Io credo che il sindaco, è un mio pensiero assolutamente personale, non abbia partecipato a causa del comportamento poco corretto di qualcuno che, in assoluta malafede, ha in realtà approfittato della utile ( a mio avviso ) iniziativa di chioggia viva per farsi la campagna elettorale. E' evidente che all'interno di chioggia viva c'è stata una persona, Mr Masiero, tanto per essere chiari, che, come abbiamo denunciato sulla pagine di chioggia azzurra ha utilizzato questa iniziativa per scopi poco nobili, è chiaro che il sindaco non ci va. Mi sembra che quelli di chioggia viva abbiano ben capito ( adesso ) con che personaggio avevano a che fare e lo abbiano tenuto a distanza, infatti all'ultimo evento i suoi lacché non c'erano, almeno non mi è sembrato.

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    2. Per andrea comparato 31 gennaio 2016 12:31

      il mio pensiero invece è che il sindaco sfugga di proposito a dibattiti importanti per le sorti della città. Masiero c’entra un cavolo, sono solo scuse. (boscolo)

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  3. Per andrea comparato 31 gennaio 2016 12:31

    il mio pensiero invece è che il sindaco sfugga di proposito a dibattiti importanti per le sorti della città. Masiero c’entra un cavolo, sono solo scuse. (boscolo)

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    1. cmq ha indetto una conf stampa sull'impianto di GPL e, sotto le telecamere che registravano, si è assunto tutte le responsabilità digli al tuo amico Masiero, il " santo " Masiero, l'imprenditore illuminato che venga a parlare dei suoi abusi edilizi davanti alle telecamere, vediamo se ci viene.

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    2. Per (boscolo) Anonimo 31 gennaio 2016 16:44

      Senti chi parla di evitare confronti!!

      CHE GUEVARDA ti sta ancora aspettando!!

      Tu critichi solo nell'ombra, facile e troppo comodo!

      NON INVENTAR SCUSE!!!

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    3. Per Anonimo 31 gennaio 2016 18:05

      Il suo amico (o socio) CHE GUEVARDA mi aspetterà invano. Se vuole un confronto gli dica che lo può fare in questo blog. I quiz a premi si fanno in televisione.
      Porti i miei saluti al CHE. (boscolo)

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    4. Non conosco CHE GUEVARDA e non conosco te (boscolo), la differenza è che CHE GUEVARDA non rifiuta il confronto ed ha le palle e tu no!
      CONTINUI AD INVENTAR SCUSE!!!

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    5. (boscolo) si nasconderà sempre, per lui vale il detto chioggiotto tira el sasso e sconda el brasso

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    6. Ai sostenitori di CHE GUEVARDA

      Finora il vostro beniamino non è mai entrato nel merito sulle questioni tecniche. Lui che si professa un super esperto, é stato solo capace di proporre un confronto, sapendo benissimo che non sarebbe andato in porto.

      Una scusa più che valida per non rispondere, e i fessi ci cascano. (boscolo)

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    7. Se veramente CHE GUEVARDA ti ha proposto un confronto sapendo che non sarebbe andato in porto e tu non l'hai accettato, il fesso ti sei dimostrato tu.
      Sostenitore di chi? Mi pare che tu abbia la sindrome di CHE GUEVARDA. Costui ti sta ormai ossessionando!!!

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  4. Per andrea comparato 31 gennaio 2016 17:47

    A proposito di abusi, mi è giunta una recente notizia di uno in Val da Rio.

    Lei che è sempre informato, può vedere se la notizia corrisponde a verità ??
    Aspetto anche notizie relative alla S. Felice. Si ricorda di un certo parcheggio su due piani che doveva essere costruito dalla medesima darsena S. Felice e di cui non c’è traccia ?? (boscolo)

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    1. guardi sull'albo pretorio on line per il momento non c'è nessun avviso di abusi edilizi, se compariranno ne daremo notizia, visto che è così ansioso di verificare presunti illeciti potrebbe lei informarsi dove scaricano e se sono in regola gli scarichi di una darsena sita sul Brenta? e i relativi ormeggi? un uccellino ci dice che ci sono scarichi non autorizzati e ci sarebbe un intralcio alla navigazione, lei sa qualche cosa a riguardo?

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    2. Per andrea comparato 31 gennaio 2016 18:38

      Vede sig. Comparato, anch’io so che sull’albo pretorio online vengono pubblicate le ordinanze di abusi edilizi. Io chiedevo solo se quelle voci che sono giunte a me, sono giunte anche a lei. E nel caso affermativo, visto che lei bazzica gli uffici comunali, chiedevo lumi.

      Relativamente alla sua richiesta di scarichi e di ormeggi non in regola di una darsena sul Brenta, non ne sono a conoscenza.

      Constato comunque che lei glissa sempre sulla risposta relativa alla darsena S. Felice (parcheggi interrati e a raso).
      (boscolo)

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    3. Non mi sembra di aver " glissato" ho precisato in modo molto chiaro è lei che non mi risponde esplicitamente sulla darsena marina del sole se è in regola con gli scarichi fognari ( visto che il signor Masiero è tanto sensibile alle problematiche ambientali ) e se la fila di ormeggi nella punta è , per caso, sottoposta ad una richiesta di sgombero per intralcio alla navigazione.

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    4. Per (boscolo) Anonimo 31 gennaio 2016 20:49
      Andrea Comparato ha molti difetti e per questo spesso non sono d'accordo con lui, però ha un pregio che tutti gli dobbiamo riconoscere: si espone di persona. Tu caro (boscolo), invece, critichi senza esporti, rifiuti vilmente i confronti a viso aperto e poi ti permetti addirittura di accusare Comparato di "glissarsi". Rispondi a CHE GUEVARA se hai gli attributi.

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    5. Per Anonimo 1 febbraio 2016 08:54

      Prima di tutto precisiamo che ho inviato per due volte il mio commento in risposta a “andrea comparato 31 gennaio 2016 21:37”, ma non è stato tuttora pubblicato.
      E’ vero che Comparato si espone di persona, ma alcune volte ha il vizietto della discrezionalità e di tagliare quello che a lui non garba.

      Ai vaneggiamenti del sig. CHE GUEVARA, ho ampiamente risposto. A nulla serve mostrare gli attributi, è sufficiente scrivere per misurare lo spessore di una persona.

      Infine, io scrivo in anonimato quanto lei e la “viltà” attribuitami la rispedisco al mittente. Confermo che Comparato, in relazione alla questione parcheggi della darsena S. Felice, glissa (passa sopra, fa finta di niente). (boscolo)

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    6. Un'altro ruggito del coniglio (boscolo) che accusa Comparato di pubblicare quello che vuole. Nel mio caso COMPARATO ha sempre pubblicato tutto anche se spesso era contro di lui.
      Renditi conto caro (boscolo) che ormai non sei più credibile!

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    7. Per Anonimo 1 febbraio 2016 13:07

      Ha detto bene, nel suo caso. Nel mio caso invece non è così.
      Tanto, lei non sa neanche di che parlo. Che bella copia fa con il CHE !! (boscolo)

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    8. Mi è venuto il sospetto che il (boscolo) con la scusa di volere fare il censore con tanto livore, in realtà curi gli affari suoi o di qualche suo amico. Ecco perchè non ci vuol dire chi è!!!

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    9. Per Anonimo 1 febbraio 2016 13:07

      Ha detto bene, nel suo caso. Nel mio caso invece non è così.
      Tanto, lei non sa neanche di che parlo. Che bella copia fa con il CHE !! (boscolo)

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    10. Ma sto (boscolo) sta straparlando. Chi è sto CHE?

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    11. Per Anonimo 1 febbraio 2016 20:19

      Il sottoscritto mai straparla a vanvera.
      Naturalmente mi riferisco a colui che ha tanti ammiratori in questo blog e che si firma CHE GUEVARDA. (boscolo)

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    12. Credo anch'io che il (boscolo) in realtà difenda, utilizzando in modo strumentale il blog, i suoi interessi o di qualche suo amico e quindi non ci vuole dire chi è!

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  5. L’ANONIMATO È UTILE, IN ALCUNI CASI RISULTA ANCHE INDISPENSABILE

    La Repubblica Serenissima di Venezia, durata oltre mille anni, era particolarmente legata all'uso delle ”Denunzie Segrete”.

    Anche ai nostri giorni lo Stato Italiano sfrutta l’uso dell’anonimato. Nell’anno 2014 tramite il numero 117 ci sono state oltre 45mila chiamate al centralino delle Fiamme Gialle. Sempre per segnalazioni in anonimato per le irregolarità fiscali il sito web nel solo 2014 ne ha raccolte oltre 1,4 milioni.

    L’anonimato, per chi lo desidera, si dovrebbe sempre applicare nei casi di denunce o segnalazioni, ciò a salvaguardia di minacce e ritorsioni.

    Persino i giornali ricorrono all’anonimato delle loro fonti quando pubblicano notizie. (boscolo)

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