18 maggio 2023
L'Amministrazione Armelao sta portando avanti una serie di interventi per ripulire aree abbandonate da molti anni nella città. Non appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno, presto si spera, inizieranno i lavori di pulizia dell'area ex Cichito a Sottomarina e dell'area ex Militare a Isola Verde.
Queste aree sono state oggetto di critiche da parte dei residenti in quanto lasciate in uno stato di degrado, nonostante entrambe si trovino in zona turistica, una a Sottomarina e l'altra a Isola Verde, ha dichiarato l'Assessore all'Ambiente ed Ecologia Serena De Perini."Oggi possiamo essere orgogliosi perché, oltre a promuovere il territorio per attrarre più visitatori, ci preoccupiamo anche di sistemare, una alla volta, le situazioni vergognose presenti in città, anche attraverso finanziamenti pubblici per non gravare solo sul bilancio comunale".
"Dopo oltre 10 anni finalmente risolviamo la situazione di due aree che non rappresentavano una bella immagine per la nostra città - ha ribadito il Sindaco Mauro Armelao - e che causavano disagi ai residenti. L'area di Isola Verde era anche pericolosa a causa della piscina vuota, mentre per l'ex Cichito, avviseremo l'impresa di prestare attenzione alle due colonie di gatti presenti nell'area. Ribadisco che l'Amministrazione si preoccupa anche della pulizia di altre aree del nostro territorio. Non ci fermeremo!"
Entrambi i siti interessati dai lavori richiedono la rimozione dei rifiuti accumulati nel tempo, nonché la potatura delle sterpaglie e delle erbacce. In particolare, nell'ex Cichito verranno anche rimossi i veicoli abbandonati nella zona, mentre a Isola Verde saranno eliminate le parti rimanenti delle vecchie baracche che si affacciano sulla strada di accesso e sarà messa in sicurezza la piscina vuota e dismessa, da sempre motivo di grande preoccupazione.
I lavori, affidati all'impresa Ferrara Vittorio srl, per entrambe le aree dovrebbero essere completati entro la fine di giugno e verranno poi rendicontati alla Regione Veneto per finalizzare il finanziamento ottenuto dal Comune di Chioggia. Il costo totale delle opere ammonta a circa 100.000 euro, di cui 80.000 finanziati dalla Regione e il resto coperto con fondi propri.
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