domenica 21 giugno 2015

VIDEO: PALIO DELLA MARCILIANA

19-06-2015/21-06-2015 PALIO DELLA MARCILIANA – XXV Edizione Centro Storico di Chioggia Ogni anno il terzo fine settimana di Giugno lungo Corso del Popolo, la via principale della città, al suono dei Musici di Clugia vengono allestiti banchetti, montate taverne con accanto la Torre di Montalbano e insediati gli accampamenti degli armigeri, mentre tutto intorno si svolgono danze, canti, simulazioni di combattimenti ma anche delle attività lavorative dell’epoca. I balestrieri mostrano al visitatore bandiere, armature, strumenti musicali, fedeli e accurate riproduzioni di pezzi originali: una ricostruzione storica che vede impegnati centinaia di figuranti in abiti del Trecento ed in veste di spadaccini e tamburini in grado di trasportare chi assiste alla manifestazione in un suggestivo clima medievale. Il culmine della manifestazione è la disputa del Palio delle balestre grosse. I balestrieri delle cinque contrade di Chioggia si contendono il Palio, la domenica pomeriggio, in una prova che vede i tiratori di ogni contrada scagliare la propria verretta (freccia) o pilotto, termine medievale veneto, verso un bersaglio detto corniolo distante 36 metri e con un centro bianco di 3 cm di diametro. Viene utilizzata una balestra grossa da banco, anticamente chiamata da posta, perché impiegata dalle postazioni sui merli della mura. Permetteva un tiro più mirato e potente. Ogni verretta viene contraddistinta con un nome o segno di riconoscimento che ne individui sicuramente il balestriere. Le balestre sono caricate alla presenza del Podestà, così come descritto negli antichi statuti. I balestrieri di contrada hanno un tiro a testa; la somma dei centri di ogni balestriere decreta la contrada vincitrice e ne assegna il Palio.

9 commenti:

  1. E' davvero uno scoop. Una notizia che mi ha davvero sorpreso. Adesso nel blog mi attendo anche un video sul mercato del giovedì, questo sconosciuto ...

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    1. a parte che io ci metterei il giovedì ogni settima tanto denso è di vita e di novità ( magari a parte sarebbe da discutere se è il caso che blocchi la viabilità ogni settimana) detto questo la marciliana era su rai 3 non dovremmo dedicarle qualche breve video? mah

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  2. Vorrei essere smentito, ma è vero che la marciliana non ha un fondamento storico con chioggia? O se lo ha ha è molto relativo?
    Grazie per chi vorrà rispondermi

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  3. Non saprei dire se è una forzatura della storia di Chioggia, il nome delle contrade a un mio giudizio superficiale sembrerebbe confermare questa tesi. Non fosse altro perché le contrade nella sostanza sono distribuite “sospettosamente” quasi a creare una sorta di conflittualità anche tra le frazioni da esibire poi, in occasione della Marciliana, in una gara tra balestrieri. Faccio un esempio. Cosa c’entra la contrada (contrada???) di Sant’Anna con il convento di S.Michele, pare, situato a Brondolo? Vado oltre, e vediamo se riesco a fare arrabbiare qualcuno, magari facente parte della Marciliana. Bella la rievocazione storica, belli i vestiti d’epoca (???), bella la gara dei balestrieri e dei spadaccini, ovviamente, il tutto si è svolto in piazza penso gremita all’inverosimile. Mentre a pochi chilometri da Chioggia in mezzo alla campagna giace morente, l’unica, forse, vera testimonianza del passato medioevale della nostra città ancora visiva: la Torre della Beba. Ma si sa, quel manufatto può anche crollare, tanto è un rudere in mezzo alla campagna. L’importante è esibirsi in piazza con i nostri vestiti d’epoca scintillanti, con la virile gare dei balestrieri, con il cozzo delle spade scintillanti in scontri verosimili. Il resto, la storia, quella che si usa chiamare la storia, prima crolla e meglio è.

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    1. No, Comparato, certamente non ce l'ho con lei, che meritevolmente ha fatto un servizio sulla torre della Beba. Ma, certamente mi fa specie vedere quattro figuranti ipocriti e, aggiungerei anche ignoranti, che si e esibiscono una volta all'anno vistiti come sono vestiti, magari anche incosapevolmente, mettendo in scena un teatro esibizionistico fine a stesso, facendo crollare quella che potrebbe essere l'ultima delle testimonianze della nostra città.

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    2. mi scusi ma c'è qualche cosa che non mi torna, 500 persone - g-r-a-t-u-i-t-a-m-e-n-t-e fanno tutto quello che fanno, per lei è un danno?

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  4. Dove avrei scritto che è un danno?

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  5. non mi sembra che ne dia un'accezione positiva, poniamo per assurdo che fosse tutto inventato, che non corrisponda al fatto storico neppure l'ultima delle ciabatte utilizzate dai figuranti, e allora? a parte che non è così, anzi sono risaliti a tante cose che venivano utilizzate a quei tempi, ma mettiamo che le balestre a ciosa non le avessero mai viste....cosa ci cambia?

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