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E quello che era scritto ha lasciato quel qualcuno basito. Si tratta di un avviso di concessione scaduta, che riguarda appunto i loculi, che però entro il 30 agosto può essere rinnovata.
Loculi che sono stati dati in concessione 35 anni fa e di cui adesso il Comune vuol rientrane in possesso spostando le spoglie mortali presso l’ossario comune.
Se un parente della persona qui custodita, però decide di rinnovare, può farlo per uno stesso lasso di tempo. Siamo andati a dare un’occhiata al cimitero di Borgo San Giovanni e di biglietti come questo ne abbiamo visti molti, appesi a loculi in cui il defunto si trova da molti, moltissimi anni.
Oltre ai foglietti volanti, all’ingresso del cimitero si trova una bacheca con i nomi di tutte le salme che saranno estumulate.
Ci si chiede se ci sia un modo migliore per informare i parenti che non sia il foglietto volante ma forse sarebbe complesso per gli uffici risalire ai parenti, ancora viventi, a cui fare riferimento.
Forse l'unico indirizzo certo a cui SST può comunicare è quello a cui viene inviata la bolletta per la luce erogata dalle lucine votive.
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