mercoledì 23 novembre 2011

NUOVA SCINTILLA, SETTIMANALE...IMPROBABILE (???)



Che stiamo sempre più andando incontro ad una pessima stagione non lo si capisce solo dallo “ spread” e dalla raffica di notizie negative che ci perseguita in continuazione ma anche, io direi soprattutto, dal clima avvelenato di tutti contro.
Contro la politica, in parte scaturita per colpe proprie della classe politica in parte impugnata ad arte da alcuni soggetti che proprio sfruttando il sentimento ostile della gente è riuscita a migliorare moltissimo la propria situazione patrimoniale arrivando in particolare per alcuni individui a diventare nel giro di pochi anni più che milionari.
Immediatamente dopo la politica, l’altro bersaglio preferito da colpire con tutti i mezzi è la Chiesa Cattolica, in questi giorni c’è anche una certa recrudescenza probabilmente dovuta alla “ disoccupazione” causata dal cambio di governo che ha visto le dimissioni di Silvio Berlusconi.
La Chiesa Cattolica viene attaccata tutti i giorni da alcuni giornali e, ovviamente, su face book, dove chiunque, può tranquillamente “ condividere” qualsiasi cosa: dalla bestemmia, purtroppo c’è anche questo, a bugie vere e proprie, quali “ il vaticano non paga ici,irpef,tasse immobiliari e doganali e neppure il gas, l’acqua e fogne….e l’incredibile,almeno per il sottoscritto, non è tanto che sia tutto falso ma che intervengano altri che ratificano portando come prove altre citazioni altrettanto false di soggetti..altrettanto FALSI che scrivono sotto falso profilo, i cosidetti “ fake” e se qualcuno al contrario prende le difese e pubblica gli articoli, per esempio, di AVVENIRE ti rispondono: “ Cosa vuoi che ti dica il quotidiano dei Vescovi Italiani?”



In questo panorama di veleni anche il settimanale cittadino dell’ente diocesi: “ NUOVA SCINTILLA” viene attaccato dall’Espresso nell’articolo della settimana scorsa:” Così paghiamo le sante gazzette” nel quale vengono riportati puntualmente gli importi che nel 2010 sono stati corrisposti in primo luogo ad Avvenire e via via fino ai € 28.830 appunto della Nuova Scintilla,tutto l’articolo è un concentrato di veleno verso testate che evidentemente suscitano più di qualche fastidio.
Qui non c’entra essere “ di chiesa” come qualcuno, con molta ipocrisia, mi risponde in queste conversazioni via internet, si tratta almeno di informarsi prima di dare, a volte ingenuamente,supporto a soggetti molto spesso nella più totale malafede.

Andrea Comparato

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/cosi-paghiamo-le-sante-gazzette/2166758

Francesco Zanotti,presidente FISC

https://docs.google.com/document/d/10rhZDF6q1RK_9GE2KjDjeE0ejdUORE_5ZcifYC80BAM/edit?hl=it

10 commenti:

  1. 'Su Nuova Scintilla la diocesi spende una valanga di soldi per un riscontro sulla realtà risibile'.

    Sbaglio, o il primo a considerare "improbabile" il giornale diocesano è stato il vescovo Tessarollo?

    (La citazione non è testuale: mi ripropongo di cercarla).

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  2. Prima Berlusconi poi la chiesa...il mio punto di vista è un altro. Berlusconi è caduto proprio quando la Chiesa Cattolica, il Vaticano, ovvero Bagnasco e Bertone lo hanno abbandonato......L'Espresso ha ragione, la Chiesa Cattolica in Italia è una potenza e tutto ciò che gravita attorno ne trae benenificio...vogliamo parlare dell'opus Dei, della compagnia delle opere o degli amici ciellini?

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  3. Il direttore della Nuova Scintilla ha il gusto di dichiare che 'se ci danno i soldi vuol dire che esistiamo'? Aveva ragione il vescovo: è meglio chiudere.

    E cambiare direttore?

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  4. Giusto far pagare l ici anche alla chiesa,visto altresi la banca vaticana è una delle banche più ricche del mondo...e sono anche i più ricchi per quanto riguarda i patrimoni immobilliari...se non ricordo male qualche mese fa la guardia di finanza aveva scoperto svariati milioni di euro che dal vaticano andavano in svizzera,ma come al solito venne tutto insabbiato...misteri...

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  5. Considerato il tenore degli ultimi commenti, che non pubblico, invito a scrivere qualsiasi critica però FIRMANDOSI, e non con nomi di fantasia ma che si possa identificare con precisione. ( B.I.C)

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  6. Giusto che la chiesa paghi le tasse,soprattutto l ici,visto che ha le possibilità di farlo ,in questo periodo critico,chi più della chiesa può economicamente aiutare le casse dello stato???

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  7. Non ve ne abbiate, ma mi viene veramente il mal di pancia nel leggere tanta, abbiate pazienza non offendetevi, superficialità.
    Che la CHIESA non paghi l'ici o quant'altro è un ASSOLUTA BUFALA...NON E' VERO.
    Per quello che concerne il Vaticano, è uno stato sovrano, con leggi sue, insomma documentatevi un pochino. La CHIESA come organizzazione italiana, paga tutte le tasse che deve pagare come tutti gli altri enti, non paga l'ici per tutte le attività NON commerciali, ma questo non la Chiesa ma TUTTE, tutte le attività nonprofit.

    http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/Laicacantonata_201108270717199470000.aspx

    questo è il link di un articolo di AVVENIRE, che consiglio di leggere al posto di certe pubblicazioni, dove spiega per filo e per segno.

    Sono sicuro che COMUNQUE chi critica tanto ANCHE di fronte all'evidenza non ne sarà convinto.

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  8. E' chiaro che chi commenta (in genere i più "acculturati" ed esibizionisti... e supercritici) lo fa in genere per criticare.
    Gli altri, e sono molti di più, non ne sentono il bisogno, dal momento che concordano sul valore del giornale...
    Almeno, io penso così. Credo che nessuno o pochissimi sappiano che la Costituzione tutela il diritto di libera informazione e la legge sull'editoria è appunto uno strumento per questo: purtroppo - come già sta accadendo -, diversamente avremmo solo i grandi mezzi di informazione (che comunque, insieme a varie testate di partito anch'esse tutelate, razziano la loro parte di contributi), mentre la piccola stampa. che dà voce al territorio e a chi non ha voce, viene soffocata (sia per la mancanza di pubblicità sia per la scarsità di mezzi adeguati). Ma forse a questi supercritici va bene la grande stampa a cui accodarsi; o meglio, forse a loro non va bene nulla, ma solo la propria voce!

    saluti

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  9. Non è per essere contro la chiesa,ma non è neanche essere dei criticoni,ma se andate a fare un sondaggio fra la gente comune,vedrete che la maggioranza è contro questi privilegi ecclesiastici,quindi sono a favore per il pagamento dell ici al vaticano,è logico che quotidiani di parte quali "avvenire" o "nuova scintilla" non diranno mai le cose come stanno in realtà,bye bye...

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  10. Essere un giornale improbabile ha i suoi vantaggi: le interviste al sindaco in carica sembrano sensate dignitose esaurienti (vedi quella di questa settimana).

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