mercoledì 9 dicembre 2015

TURISMO, LOTTA TRA CONSORZI: LA SPUNTANO GLI ALBERGATORI E MASIERO RESTA AL PALO

sintesi della conferenza stampa Siamo alle solite: la città è divisa sul turismo. Due consorzi di promozione turistica, ma il consorzio "Lidi di Chioggia" ha raggiunto e superato con 71 iscritti il numero di associati necessario per accedere ai finanziamenti regionali. Invece quello del presidente imprenditore nautico contrario al ponte sullo sbarramento anti cuneo salino sul Brenta, Marino Masiero, lo storico ConChioggiaSi, resta al palo perchè gli mancano 8 associati. In realtà il numero di associati è di quasi 450 secondo Giuliano Boscolo Cegion. Giuliano Boscolo Cegion è riuscito nella incredibile impresa, un vero colpo da maestro, di mettere d'accordo gli albergatori con i chioschi di Giorgio Bellemo e il Comune. Pur di non stare nel suo consorzio, si sono messi d'accordo tutti. Dentro il consorzio "Lidi di Chioggia" ci sono gli albergatori, l'Ascot di Giorgio Bellemo, la Confesercenti, i locatori di Giancarlo Boscolo Chio e soprattutto gli operatori turistici di Isola Verde che vogliono tutti il ponte sul Brenta che Masiero non vuole. I Lidi di Chioggia guarda a Sud verso Rosolina per creare sinergie di marketing e infrastrutture. "Abbiamo già i iziato a scambiarci materiale promozionale con quel territorio, ma spesso non ne abbiamo abbastanza" fanno notare Giluano Boacolo e il direttore operativo dell'ASA Paolo Dal Zotto. Porte aperte dall'amministrazione comunale che col vice sindaco De Perini dice: "Personalmente ed a nome di tutta l'amministrazione nutro grande affetto e grande speranza. Questo nuovo consorzio è una delle gambe che servono a muovere nostra realtà ultimamente abbastanza ingessata". Ciliegina sulla torta è la presenza di Giorgio Bellemo partito tanti anni fa con soli 7 soci, adesso ne conta più di 60 e adesso si toglie i sassolini dalle scarpe col Gebis e dice che finalemtne si è riusciti a coinvolgere Isola Verde, sempre dimenticata. Per Renzo Ray, presidente di "Lidi di Chioggia" la parola d'ordine è "accorpare le realtà turistiche di Chioggia, Sottomarina e Rosolina". Concludendo che il sogno di Lidi di Chioggia è vedere realizzato il ponte sul Brenta. Adesso inizia la fase di accreditamento in regione per accedere ai finanziamenti per il turismo, con l'appoggio del Comune che, tra l'altro, darà a gennaio a titolo puramente gratuito alla OGD (Organizzazione della destinazione turistica, prevista dalla Regione) che deve nascere come hanno detto De Perini e il dirigente Paolo Ardizzon la sede dell'ex Apt sul Lungomare che torna in capo al Comune. I VIDEO CON TUTTI GLI INTERVENTI - VERRANNO TITOLATI IN SEGUITO

7 commenti:

  1. Finalmente un segno di unità,i soliti egoismi alla "masiero" non servono più! Avanti cosi per cambiare rotta e per un unità chioggia-sottomarina-isola verde-rosolina.

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  2. Ottima cosa! Avanti così!

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  3. De Perini, sempre chiaro, conciso e preciso nei suoi interventi. Purtroppo le grandi idee, i grandi progetti si scontrano con la realtà delle mancate piccole manutenzioni del quotidiano.
    A titolo di esempio : nel Lungomare Adriatico, all’altezza dell’ingresso al Pargk Hotel, saranno almeno 30 anni che si è formata una buca perimetrata da una cordonata divelta per l’alloggiamento di una pianta inesistente. Una sciocchezza, ma che per il turista è indice di degrado. (boscolo)

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  4. Non è da esser felice , non ci sono vinti e vincitori. Ne esce come lo è da tempo una città sconfitta. Una classe dirigente politica e imprenditoriale che non sa fare squadra non va nessuna parte. Una classe dirigente che x interessi propri o per miopia hanno con il tempo distrutto una città meravigliosa. Chiedo agli illustri dirigenti Funzionari e Assessori di far presto già troppo tempo è stato perso, già molte cose non vengono fatte , i nostri figli devono crescere in città degna

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  5. Cos'è? Una riunione di agricoltori in pensione?

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  6. i nuovi imprenditori che avanzano. Età media 70 anni, non mettono un centesimo, hanno alberghi e strutture ANNI '60. Beghe e polemiche.....dove volete che ci portino. Anche la sede gratis ghe da el comune. Bella marchetta pre elettorale. VERGOGNA

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  7. paragonare gli eventi natalizi di rimini a quelli di chioggia mi sembra alquanto fantasioso

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