sabato 29 marzo 2014
( video) CHIOGGIA TERMINAL PER LE NAVI DA CROCIERA
Play list di tutti gli interventi
L'iniziativa è importante, anzi di più, Venezia (matrigna? sorella maggiore?) con i milioni di viaggiatori delle grandi navi gestite da V.T.P. ( Venezia Terminal Passeggeri) genera un indotto economico straordinario ( solo i dipendenti sono 5.500) i numeri poi li ha forniti il consigliere Lucio Tiozzo ricordando che il 2013 si è chiuso con 12, 2 milioni di passeggeri( + 3,6 rispetto al 2012)e che il veneto è la terza regione in italia per arrivi e partenze, di cui 1,8 milioni di passeggeri che partono da venezia.
Anche il presidente Tesserin ha considerato positivo quanto illustrato ha però espresso forti preoccupazioni per le nuove ipotesi legislative sulla città metropolitana e l'OBBLIGATORIETA' di lavorare in squadra.
Anche se, su questo punto, qualche dubbio ci è venuto sia per la totale assenza in sala dei rappresentanti della minoranza consiliare ( alcuni da noi contattati ci hanno detto che non sono stati invitati) sia per l'intervento finale di Alfredo Calascibetta ( presidente del comitato rilancio del porto di chioggia) chiaramente polemico che ha sottolineato l'assenza del comandante della capitaneria di Porto CV VICINI.
Comunque anche se nessuno, né il sindaco né il presidente Fedalto, ha voluto sbilanciarsi alle domande del giornalista Bellinelli che in sintesi chiedeva: " Quando la prima nave passeggeri a Chioggia? " sembra che le premesse per poter allacciare un rapporto con Venezia ( da sorella maggiore) potrebbero sbocciare aiutate in parte dalle pressioni sempre più agguerrite contro le grandi navi.
il comandante Oscar Nalesso, registra della conferenza stampa, ha concluso l'incontro con il segnale nautico delle navi quando escono in mare aperto... tre lunghi suoni, speriamo che veramente la nave sia partita.
CONFERENZA STAMPA COMPLETA ( IN ELABORAZIONE ) FRUIBILE DALLE 23 CIRCA
7 commenti:
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Il ns sindaco porta le navi da crociera per far vedere la,passerella che ha fatto,fantastico questo e' un grande
RispondiEliminaspero...mahh...... mi sembra l'ennesima trovata per dare un senso alle centinaia di milioni di euro spesi da quell'ente che si chiama ASPO .....per il momento ....per non avere nessun risultato. Se sbaglio correggetemi.
RispondiEliminama tutto il resto dov'è?
RispondiEliminaServizi, strade e poi?
La solita storia, tutto fumo e niente arrosto, anzi in verità il fumo c'è,sì, quello dei soldi contribuenti spesi per una cattedrale nel deserto.
la passerella e' stata approvata dal sindaco Guarnieri e finanziata dal sindaco Tiozzo Pagio. Smettetela di fare la solita politica populista e dite la verita' alla gente!
RispondiEliminaIl progetto è INIZIATO con la seconda amministrazione Guarnieri, ERA UN ALTRO, sotto Romano, io ero consigliere comunale non ci hanno MAI presentato il progetto di quella schifezza immonda, ora con l'amministrazione Casson N-E-S-S-U-N-O l'ha bloccata, Guarnieri è stato IL PRIMO che ha criticato sulla NUOVA VENEZIA....dilla tu la verità
EliminaCarissimo Comparato,
Eliminaniente da fare, ormai sono sull'orlo di un esaumento nervoso. Si vede che non riesco a spiegarmi. Non interessa quando il progetto è iniziato, interessa chi l'ha firmato, quando e chi l'ha approvato. In dettaglio:
nomi e cognomi dei progettisti
autorizzazioni concesse
costo dei lavori e chi li ha sostenuti.
Altri progetti, per quanto meravigliosi, se non hanno avuto realizzazione, non hanno rilevanza.
Queste sono le domande da porsi e delle quali si attende risposta.
Saluti a tutti.
CHE GUEVARDA
P.S. Preferisco non commentare la conferenza stampa sull'ASPO non conoscendone i problemi anche se ho il dubbio che chi sia intervenuto abbia conoscenze in proposito pari alle mie.
Carissimo Comparato,
Eliminaho deciso di intervenire anche se le mie conoscenze non sono molto approfondite sull'argomento e come tali discutibili. I vari relatori alla conferenza mi sono sembrati molto ottimisti sul traffico crocieristico e sulle presunte "sinergie" con Venezia. Il presidente del porto di Venezia Paolo Costa ha recentemente dichiarato che solo il 5% del traffico crocieristico potrebbe essere conteso tra Chioggia e Venezia , non avendo al momento Chioggia tecnicamente la possibilità di far attraccare navi di stazza maggiore. Per Venezia, quindi, il traffico crocieristico su Chioggia è, sic stantibus rebus, del tutto marginale.
Qualcuno dirà meglio il 5% di niente. Ci si chiede però se quel 5% valga gli investimenti fatti soprattutto alla luce delle enormi carenze infrastrutturali che Chioggia ha e che qualche lettore ha già evidenziato. Le rassicurazioni del ministro Lupi, in proposito, mi sembra che abbiano un carattere prettamente elettoralistico.
A mio modesto parere, un vero impulso Chioggia l'avrebbe avuto se, invece di spostarsi verso la laguna e verso Venezia si fosse spostata verso la navigazione fluviale (Adige e Po), svincolandosi da Venezia. Anche qui però gli investimenti sarebbero stati enormi. Al contrario infatti di altri paesi dove il trasporto fluviale è molto sviluppato, soprattutto Francia e Germania, i nostri fiumi sono solo in parte navigabili e renderli navigabili avrebbe reso necessari grossi investimenti. Chi le scrive rimane comunque del parere che l'idea di collegare con un'idrovia Milano e la sua zona industriale all'Adriatico sarebbe stata probabilmente vincente per Chioggia.
In ogni caso solo il futuro potrà dirci se le scelte fatte saranno state oculate, anche se chi le scrive rimane molto scettico in proposito.
CHE GUEVARDA