mercoledì 12 marzo 2014
( VIDEO) INSTALLAZIONE DELLA PASSERELLA DELLA DISCORDIA SI VA AL COMPLETAMENTO...
)
Si va verso il completamento della passerella della discordia, ovviamente non possiamo che essere contenti per la possibilità di passare per i disabili e per le carrozzine ci permettiamo però di continuare a sottolineare che mentre a Venezia sui ponti i passaggi per i disabili sono in legno, realizzati sugli stessi ponti qui a chioggia è stato realizzato una specie di ponte di broklin su colate di cemento armato, questo in pieno centro storico con tutti i suoi fragili equilibri.
)
8 commenti:
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Fa veramente schifo dal punto di vista estetico+inutile spreco di soldi pubblici! Un "capolavoro" all'italiana. Grazie amministrazioni comunali passate e presenti. Sarà il monumento all'inettitudine dei nostri pollitici.Complimenti. continuiamo così...facciamoci sempre del male!!!
RispondiEliminaEl Pablo.
Carissimo Comparato,
RispondiEliminaho seguito l'intervista che le ha rilasciato don Giuliano Marangon, uomo sicuramente moderato, che però non ha esitato a definire "criminali" gli autori di questo scempio sul Canal Vena. Vista l'opera, si deve però concludere che don Giuliano ha ragione: si tratta di una follia progettuale e in un contesto fragilissimo, dal punto di vista architettonico, come quello del centro storico di Chioggia.
Ma come si può progettare un'opera del genere con un costo di lavori non indifferente (bene ha fatto a sottolineare i costi e che la parte politica interessata è la giunta di sinistra Guarnieri e non l'attuale giunta) quando bastava semplicemente rivestire il ponte dei Filippini con una passerella interna provvisoria minimamente invasiva.
Per comprendere l'assurdità dell'opera basta vedere la base d'appoggio della passerella dalla parte di riva Vena, ma i progettisti (sarebbe bene saperne nomi e titoli) che considerazioni hanno fatto: prevedere una base così massiccia per sostenere solo il peso proprio della struttura visto il carico esiguo delle persone diversamente abili che vi possono transitare! Non parliamo poi dei pali piantati sul canal Vena che addirittura stavano compromettendo la staticità della Chiesa dei "Rossi".
Eventuali rivestimenti in legno, ormai, possono solo limitare i danni.
Salutando lei e i lettori, la ringrazio anticipatamente per lo spazio che vorrà darmi.
solita prova di ignoranza. la passerella NON l'ha fatta il comune! basta insultare chi non c'entra
RispondiEliminaChe sia stata prevista dal Comune (come sostiene Comparato), dalla Provincia, dalla Regione, dallo Stato o dall'F.B.I. non cambia la sostanza dei fatti. Si tratta di un'opera assurda della quale si dovrebbe conoscere il progettista e chi ha dato le autorizzazioni visto che si tratta di un'opera pubblica.
RispondiEliminaSono sicuro che lei, essendo immune da qualsiasi forma di ignoranza, potrà dare risposte precise ed esaurienti.
NON E' UN PROGETTO DEL COMUNE , METTETEVELO NELLA ZUCCA .. CHI LO DICE O VUOL FAR CREDERE QUESTO E' SOLO UNA PERSONA IN MALAFEDE.
EliminaIL SIG DOTT GUARNIERI QUESTO LO SA
Non vogliamo sapere di chi non è il progetto ma di chi è! Se qualcuno esclude che sia del Comune dica di chi è e chi ha dato le autorizzazioni! Altrimenti è lui in malafede!
EliminaP.S. Le zucche vanno bene per Halloween e non per un sereno scambio di opinioni tra cittadini.alla ricerca di precise responsabilità!
Saluti.
CARO GUARNIERI LO SAI BENE DI CHI E' IL PROGETTO
EliminaNoi non sappiamo chi di stato non siamo politici ma il Sindaco poteva opporsi a questo saccheggio della città' per cortesia togliete la
RispondiElimina