sabato 5 luglio 2014

PREOCCUPAZIONE IN CITTA' PER L'ARRIVO DI UN PULMAN DI RIFUGIATI

il furgoncino che ha portato i rifugiati Questa mattina presto, un po' alla chetichella, sono stati portati una quindicina di rifugiati presso la locanda Valdostreghe di Rione Sant'Andrea, l'unica struttura convenzionata del comune di Chioggia, anche se sono stati portati molto presto il loro arrivo non è passato inosservato: " Erano tutti in ciabattine e con il cappellino, scortati dalla polizia di stato " la notizia è iniziata a circolare immediatamente, con le immancabili esagerazioni " erano almeno cinquanta " ovviamente c'è chi ha espresso preoccupazione, per il consigliere della Lega Nord, Marco Dolfin: " A prescindere che passa tutto attraverso la prefettura e le amministrazioni comunali non vengono informate il sindaco farebbe bene ad alzare la voce e a pretendere di essere aggiornato in tempo reale in modo tale da poter informare con precisione la cittadinanza che è già allarmata per le vicende nazionali, figuriamo quando ci arrivano in casa " In attesa dell'intervento del sindaco che dovrebbe risponderci più tardi, confermiamo che la scelta di assegnare una quota di rifugiati anche al comune di Chioggia NON dipende né dall'amministrazione comunale né dalla questura di Chioggia, queste persone arrivano all'improvviso e l'autorità competente cerca di smistarli nelle possibilità che ha. Presto ulteriori approfondimenti. " Capisco le preoccupazioni ma si tratta di un semplice avvicendamento " ce lo dichiara il sindaco che ci ha contattati telefonicamente " la gestione dei profughi è dello stato e passa attraverso la prefettura di Venezia con la quale abbiamo sempre avuto un contatto continuo e costante , anche attraverso il dottor Gulletto con il quale ci siamo sentiti anche ieri. Abbiamo sempre chiesto alla prefettura, e non solo nel caso dei profughi, ma anche per l'ordine pubblico piuttosto che per la sicurezza delle frazioni la massima attenzione, nel caso dei profughi è evidente che potrebbero destare qualche preoccupazione ma ricordiamoci che in passato ce ne sono stati anche di più, mi risulta che al momento siano di MENO rispetto a qualche anno fa, di 3/4 persone. "

4 commenti:

  1. Dolfin e' sempre piu' sensibile al solleone. una decina di rifugiati e' ospitata da anni alla locanda Valdostreghe, sin dai tempi dei sindaci Todaro, Guarnieri e Tiozzo (due su tre con la lega in plancia di comando). Oggi hanno semplicemente fatto uno dei periodici cambi tra persone ospitate. Nessun allarme e nessuna preoccupazione ma semplice routine. Comunque se Dolfin vuole verificare vada i prefettura che gli daranno tutte le informazioni del caso.... e magari un posto al Valdostreghe anche a lui

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  2. Dolfin sindaco!...non ne indovina una

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  3. piu' che al valdostreghe consiglio un posto da rifugiato alla casa di riposo di viale tirreno

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