L'ARENA COSTATA 3 MILIARDI DELLE VECCHIE LIRE DISTRUTTA DAI VANDALI

Probabilmente verrà ricordata come la “ madre di tutti i vandalismi “ : bagni totalmente distrutti ( con l’acqua che esce ) , impianti elettrici scardinati, tutto l’arredamento interno distrutto e lanciato dalle finestre...un vero campo di battaglia. Il sito a cui ci riferiamo è l’arena di Sottomarina realizzata con orgoglio dalla prima amministrazione Guarnieri a cavallo degli anni 1999-2002, “ Unico caso a Chioggia di finanziamento di un’opera pubblica con i fondi eropei - riferisce l’ex sindaco Guarnieri, allora siamo persino riusciti ad espropriare il demanio vedere ora quella struttura totalmente abbandonata a sé stessa e ai vandali mi fa venire un dolore al cuore “ La segnalazione è arriva dal consigliere della Lega Marco Dolfin che più volte aveva denunciato lo stato di abbandono della struttura: “ Per entrare - riferisce il consigliere - basta aprire il cancello “ infatti, incredibilmente i cancelli...sono aperti, può entrare chiunque. Ma non c’è stato solo il degrado dovuto al normale deterioramento degli edifici, la struttura ha subito un vero e proprio sacco da parte di vandali e da ladri di rame, che va avanti, considerato l’ammontare dei danni, sicuramente da mesi. La struttura è in capo al settore patrimonio e l’assessore di riferimento è la Segato, che come noto è da poco entrata in giunta, allora contattiamo l’assessore ai lavori pubblici “ Purtroppo non riusciamo a gestire tutte le strutture del territorio - riferisce Riccardo Rossi - l’arena ha moltissimi ingressi e non è possibili sorvegliarli tutti, se anche ci fosse la video sorveglianza entrerebbero ugualmente mascherati, l’unica è quella di darla in gestione a qualcuno che se ne occupi dalla a alla zete, ma non è facile neppure quello. I danni da una stima approssimativa non possono essere inferiori ai 50.000 tra infissi, serramenti, sanitari e impianti elettrici, speriamo che dopo la pubblicazioni di questo articolo qualcuno vada a chiudere l’acqua che probabilmente sta scorrendo da mesi dai tubi scardinati. bagni distrutti e l'acqua che scorre a fiumi quel che rimane dell'impianto elettrico distrutto dai ladri di rame