venerdì 8 marzo 2019

LA SCRITTRICE RITA MAZZON E L'ANCORAMENTO DELL'ACQUA ALTA AL PROPRIO MONDO

Chioggia è ancorata al suo mondo. Alla parlata strascicata, in cantilena, che come nenia di onde batte, ribatte sempre sullo stesso punto. La marea si alza. L’acqua alta supera i muri dei piani terra. Non si ferma. Afferra un po’ di aria per lenire il sale arso degli stenti. Alla deriva l’anima si scolla dalla realtà. Ha troppo voglia di infinito per attraccarsi al porto. Chioggia però non ha la forza di sollevarsi, così rimane ad assecondare l’onda».

(Rita Mazzon, "Chiuso", premio letterario Città di Chioggia 2012)

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