Sono stati resi noti i nomi degli eminenti cittadini chioggiotti che si giocheranno, domenica 19 maggio (ore 17, auditorium San Nicolò) nel quadro del Festival della Comunicazione, il Leone d'oro quale Clodiense dell'Anno. Tra le molte segnalazioni pervenute, la commissione ha individuato cinque protagonisti nella vita civica, nel giornalismo, nella cultura, nella didattica e nella musica, che si sono distinti a livello professionale nel corso dell'ultima stagione. I "fantastici 5" sono:
- Erminio Boscolo Bibi, portavoce del
comitato per il Forte San Felice, che dopo secoli viene smilitarizzato e restituito per gran parte alla fruizione pubblica della città, anche grazie alle 25mila firme raccolte dal comitato nella campagna Luoghi del Cuore del FAI. Il quale ha garantito 20mila euro per i necessari lavori di manutenzione che già stanno facendo scoprire il belvedere alle affollate visite guidate;
- Andrea Tornielli, giornalista nato e diplomato a Chioggia dove risiede la famiglia d'origine, titolare di una rubrica vaticanistica nel quotidiano La Stampa di Torino, e dal dicembre 2018 nuovo
direttore editoriale al Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, scelto personalmente da Papa Francesco. Suo è uno dei ruoli di massimo rilievo nell'efficace presenza mediatica del pontefice argentino;
- Andrea Segre, regista chioggiotto per parte di madre, nato a Dolo e da sempre operante a Padova prima di trasferirsi (anche) a Roma, la città del cinema. Universalmente noto per "Io sono Li", pellicola ambientata a Chioggia che nel 2011 gli procurò un discreto successo nazionale e internazionale rivelando anche la città, Segre è reduce dal film "L'ordine delle cose" e dalla
direzione artistica della rassegna Laguna Sud;
- Lorenzo Lodici,
enfant prodige degli scacchi italiani. A soli 18 anni si è consacrato campione assoluto al torneo di Salerno, a confermare il titolo europeo under 16: in quella circostanza, a dicembre, Lorenzo aveva battuto i massimi calibri nazionali. Protagonista anche tra le scacchiere di casa, nel torneo dell'hotel Al Sole, Lorenzo Lodici non dimentica lo studio: dopo il 100 e lode ora si impegna all'università;
- Andrea Chinaglia, direttore d'orchestra e dalla scorsa estate
collaboratore del maestro Riccardo Muti. All'età di 27 anni, Chinaglia -pianista chioggiotto di estrazione cavarzerana- è stato scelto fra 50 candidati ad affiancare la grande bacchetta all'Italian Opera Academy, interpretando il Macbeth. Andrea dirige la Corale Verdi di Parma ed è ora allievo di Muti nell'insegnare l'opera ai talenti di tutto il mondo.
Cinque maschi, nessuna donna ritenuta degna dell'onorificenza. Tutti e cinque riceveranno la targa di Clodiense dell'Anno, ma solo uno otterrà anche la statua del Leone, succedendo così ai vincitori delle ultime edizioni: il direttore generale dell'ULSS 3 Serenissima Giuseppe dal Ben e Roberto Rossi, portavoce del comitato No Gpl.
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