Ne avevamo parlato qualche tempo fa di alcune fontane nelle piazze della nostra città, abbandonate allo sporco, prive di acqua, ricettacolo di spazzatura e sporcizia , trascurate e lasciate ad imbruttirsi.
Avevamo accennato che sarebbe stato interessante vederle trasformate in qualcosa di più esteticamente gradevole e meno inutile.
In definitiva una fontana non è altro che un grande contenitore, un grande vaso, che può contenere acqua ma, a ben guardare, anche terra. Avevamo accennato all’ipotesi di trasformare in micro giardino, o meglio ancora in grande vaso le fontane di Piazza Todaro e quella prospiciente il cimitero di Sottomarina.
Della fontana davanti alla Chiesa di Borgo San Giovanni non abbiamo parlato, non ci abbiamo pensato. Eppure è proprio la fontana di Borgo la prima a cambiare, convertendosi in vaso per grandi piante.
Negli ultimi giorni la fontana è stata svuotata e riempita di terriccio, preparata per una piantumazione, subito messa in opera.
Ora la fontana di Borgo si è trasformata dimostrando che è possibile cambiare l’utilizzo di queste strutture, probabilmente più costose per gli interventi di manutenzione e meno sostenibili per il consumo d’acqua che comportano in questo periodo siccitoso.
Abbiamo fiducia che sia il primo intervento in questo senso a cui, ci auguriamo, ne seguano altri.
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