lunedì 19 luglio 2010

SAGRA DEL PESCE


Mi permetto di pubblicare questa mail che ho ricevuto da poco


SFOGO DI RABBIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ciao, sono Barbara.
Bene anche quest’anno è arrivata la sagra del pesce, come tutte le manifestazioni locali dovrebbe portare a Chioggia tanti turisti e far si che tutti gli operatori ( bar, ristoranti ) negozi se aperti dovessero lavorare , purtroppo non è cosi. Ci sono circa 10 stand gastronomici con circa 350 posti a sedere cadauno e forse anche di più, sono dei veri e propri ristoranti all’aperto, servono dai 4/5 antipasti, 4/5 primi, 4/5 secondi, contorni, dessert, caffè , liquore e non contenti anguria, briosche, spritz, prosciutto e melone e quant’altro.

Qualcuno prepara anche alcuni piatti che non anno niente a che vedere con la ns. cucina chioggiotta.
Allora perche viene chiamata sagra del pesce! Io ho un piccolo ristorante a Chioggia, parlando con altri colleghi ,tutti si lamentano, perche a noi questo tipo di sagra non ha portato nessun beneficio, anzi stiamo lavorando pochissimo siamo stati penalizzati, gli unici a trarre beneficio sono gli organizzatori di questi stand. Nel mio caso sono arrivata a ridurre persino il personale. Ogni anno aumentano sempre di più,certo visto i guadagni!
Per tutto l’anno aspettiamo la stagione estiva per poter sopperire alle spese della bassa stagione, e infine ci vediamo derubati del ns. lavoro.

Non parliamo dei prezzi che si avvicinano molto ai nostri, con la differenza che noi lavoriamo un anno intero e dobbiamo costantemente rispettare le varie scadenze e le varie normative, vorrei proprio vedere se i suddetti organizzatori rispettano tutto ciò. Insomma durante l’ inverno abbiamo l’acqua alta e non si lavora, durante l’ estate abbiamo la sagra del pesce, dove andremo a finire.
Con tutto ciò io non sono contro la sagra del pesce, ma spero che nei prossimi anni sia fatta con il criterio dovuto, quale ridurre il numero dei posti a sedere , proporre i nostri pesci e le nostre fritture e non che si facciano addirittura le serate a tema, e si accettino le prenotazioni con tanto di pubblicità itinerante per mezzo di furgoni pubblicitari.

Vedo che anche a sottomarina è stata fatta la sagra del pesce azzurro, ma c’era solo uno stand non tutta la piazza S. Marco piena di stand.
Giovedì sera il ns. sindaco stava passeggiando in piazza con altri suoi colleghi visitando tutti gli stand, però non si è fermato nei vari ristoranti che erano completamente vuoti.
Con la presente volevo ringraziare il comune e tutti coloro che si adoperano per organizzare la così detta sagra del pesce! Anche da parte del mio personale che questo mese si vedrà uno stipendio ridotto.

Mentre altro non è che un ristorante all’aperto esule da ogni sorta di normativa igienico sanitarie e d occupazionali. Ed in oltre non risponde a nessuna etica in quanto e solo ed esclusivamente concorrenza sleale nei confronti della ristorazione locale.
Spero solo che le cose possano cambiare.


Cara barbara
Sono perfettamente d'accordo con te,La sagra del pesce è un evento che deve continuare,certo non in queste condizioni,più che una sagra è diventata una fiera,non so bene le motivazioni per cui si è arrivati a riempire praticamente tutta la piazza di tavoli,con certi stand che addirittura hanno dato da mangiare a pranzo,spero che qualche testa abbia capito.
A me per esempio piacerebbe capire come si è potuti "barattare" il giovedì,diciamo perso,da parte dei venditori ambulanti con DUE,dico due DOMENICHE D'AGOSTO, questo vuol dire togliere il plateatico a bar e ristoranti già fortemente penalizzati per vedere sicuramente operatori cinesi che vendono prodotti di basso prezzo.
Mi vengono in mente alcuni slogan:" prima la nostra gente" oppure " essere vicini alla gente" in questo momento in cui sto scrivendo non so precisamente che ne ha la responsabilità, certamente chi ha preso queste decisioni non è CON LA NOSTRA GENTE e NON HA LA più pallida idea di cosa voglia dire essere in mezzo alla gente.

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