sabato 24 luglio 2010

Intervento del consigliere Brunetto Mantovan su Chioggiaazzurra

Il consigliere Brunetto Mantovan

PRECISAZIONE SULLA POSIZIONE DI F.I. RELATIVA AL VOTO NEGATIVO SU DUE PROVVEDIMENTI URBANISTICI NELL’ULTIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE .

La tenuta della nuova maggioranza consiliare nell’ultima seduta del Consiglio Comunale ha prevalso rispetto la valenza di alcuni atti amministrativi i cui effetti negativi sull’Amministrazione Comunale si vedranno nel breve e medio termine .
Il gruppo consiliare di F.I. ha votato contro 2 provvedimenti urbanistici molto importanti per motivi di interesse generale e non semplicemente politici in quanto ritiene che non raggiungano gli obiettivi strategici che la legge fissa per migliorare le finanze comunali e per gestire in modo corretto l’Edilizia Residenziale Pubblica .
La variante relativa al piano delle dismissioni del Patrimonio Pubblico Comunale permetteva di valorizzare al massimo attraverso le destinazioni d’uso di alcuni immobili comunali per immetterli sul mercato attraverso un’asta ad evidenza pubblica per ottenere degli introiti che servivano a realizzare il Piano Triennale delle Opere Pubbliche approvato dal Consiglio Comunale nel marzo scorso . La Giunta ha scelto la strada di agganciare le destinazioni d’uso agli articoli delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG vigente invece di confezionare una scheda tecnica per ciascun intervento , come ha fatto il Comune di Venezia , attraverso la quale si definivano volumetrie –destinazioni d’uso e normative specifiche per invogliare gli eventuali acquirenti ad investire considerando l’operazione valida sotto il profilo finanziario . Oltre al ritardo accumulato nella predisposizione degli atti ed ai tempi di approvazione della variante che si prevede sarà operativa non prima di aprile 2011 e quelli di indizione dell’asta che non avverrà prima della fine dello stesso anno , per F.I. gli introiti saranno inferiori alle previsioni ed inoltre salterà buona parte del Piano Triennale .
Il Piano di Lottizzazione relativo al comparto 8/C2 ha evidenziato una totale mancanza di strategia da parte della Giunta Comunale nella gestione dell’Edilizia Residenziale Pubblica; difatti il 40% di superficie di pavimentazione che nel PRG viene destinato ad Edilizia Convenzionata in realtà trattasi del Piano di Edilizia Residenziale Pubblica previsto dalla legge 167/62 obbligatorio per i comuni superiori ai 50.000 abitanti come Chioggia che abbisogna di un Regolamento di applicazione che individui su ogni comparto urbanistico la percentuale di edilizia agevolata, convenzionata e sovvenzionata che si può realizzare , i criteri di assegnazione e le convenzioni tipo che si debbono applicare . A parere di F.I. la Giunta , furbescamente , ha interpretato la dicitura “ Edilizia Convenzionata “ secondo l’art. 7 della legge Buccalossi ,cioè attraverso una convenzione con il Comune la ditta lottizzante non paga il costo di costruzione in cambio della vendita degli appartamenti a prezzo fissato . Con questa interpretazione , di fatto , il Comune mette in difficoltà tutti gli operatori che investono nell’ERP costringendoli o ad acquistare le aree a prezzo di mercato o ad investire fuori da questo ambito con l’obbligo di una ulteriore variante urbanistica . Questo non è lo spirito della legge in vigore .
Le motivazioni per cui FI. ha votato contro i due provvedimenti che non sono legati alla propria collocazione in Consiglio Comunale ma alla difesa degli interessi della Comunità Clodiense .
Brunetto Mantovan
Consigliere Comunale di F.I.
Chioggia , 22 luglio 2010


Gildo Boscolo ( attuale neo assessore alla pesca)
è molto facile fare del terrorismo in consiglio comunale con consiglieri che hanno poca esperienza,basta insinuare il dubbio e la votazione sarà falsata è una tecnica usata dalla sinistra come metodo se si è all'opposizione. ma quello che mi sorprende è che sia un ex dc ad usarla probabilmente la perdita di potere fa cambiare atteggiamento.

Non so se il neo-assessore Gildo Boscolo Natta sa cosa sia stato votato nell’ultima tornata del Consiglio Comunale , ma mi debbo ricredere sulla buona considerazione che ho sempre provato verso di lui che conosco dagli anni della mia infanzia .
Io non ho fatto alcun tipo di terrorismo ma ho solo difeso gli interessi della Città di Chioggia con semplici ragionamenti basati su norme di legge che conosco molto bene come pure dovrebbero conoscere i Dirigenti Comunali . Faccio presente quanto segue :
• non ho perso alcun potere perchè sono stato eletto consigliere comunale con i miei voti ;
• ho difeso da capogruppo consiliare di Forza Italia la Giunta Comunale di Romano Pagio finchè gli atti si attenevano alle volontà espresse dalla maggioranza consiliare ;
• mi sono dimesso da capogruppo di F.I. non appena mi sono accorto che il Sindaco divideva i gruppi consiliari sulla base di promesse di incarichi e di favori pur mantenendo un atteggiamento di lealtà .
Dopo ben tre crisi di Giunta il Sindaco , invece di fare autocritica , ha preferito mettere sul tavolo degli imputati l’assessore Convento impedendo di fatto un qualsiasi ragionamento di carattere politico – programmatico : per questo ho preso le distanze . Si può essere punti di riferimento cittadino sia ricoprendo incarichi assessorili sia svolgendo con coscienza e competenza il proprio ruolo di Consigliere Comunale ed io ho fatto quest’ultima scelta . Voglio , infine , garantire il neo assessore che io non sono un ex D.C. , ma mi sento sempre un democristiano orgoglioso di aver aderito a quel Partito fin da giovane e di non essermi mai pentito .
Piero Gallimberti ( capo del gabinetto del sindaco)
Sei l'ultimo che può dare lezioni di coerenza a chicchessia. Basta andarsi a leggere le tue dichiarazioni sul consigliere B. Mantovan quando fu eletto capogrupo di FI e le tue posizioni su strada madonna marina prima della tua 'conversione'
Se Gallimberti fosse stato coerente con il ruolo di portatore di moralità nella nuova Giunta Pagio in quanto coordinatore della lista civica per Romano Sindaco , non avrebbe mai accettato l’incarico di capo di Gabinetto ad oltre 100.000 euro all’anno , ma si sarebbe dovuto ritagliare un ruolo di servizio per la Comunità Clodiense del tutto gratuito Durante la campagna elettorale Romano non ha mai informato noi candidati di F.I. di questa sua intenzione e la sua nomina è stato un fulmina a ciel sereno . Durante le trattative fra i Partiti della maggioranza Gallimberti ha sempre difeso gli interessi della sua Lista Civica . Adesso parla di coerenza ! Non voglio esprimere su questo sito le mie convinzioni sul personaggio e sulle capacità politiche , amministrative e manageriali: egli è stato l’unico vero vincitore delle elezioni amministrative del 2007 e di questo fatto cerca di trarne il maggior profitto possibile , finchè la pacchia dura .

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