mercoledì 9 gennaio 2013

MA E' PROPRIO VERO CHE NON SI PUO' FAR NIENTE?

Questa mattina ero in un ambiente e una signora anziana, dall'aspetto molto trasandato,che seguivo a pochi passi ( facevamo la stessa strada) ha buttato dei cartoncini di gratta e vinci per terra nonostante il cestino dei rifiuti a pochi metri di distanza con evidente sconforto. Da qualche giorno fortunatamente non sento più quella nauseante pubblicità audio che promette cappuccino e brioche per andare a giocare in una sala slot del centro, a Natale, mi scusino i gestori della sala, assicuro che non ce l'ho con loro, la stessa sala slot piazza tranquillamente un cartello mobile illuminato. Sui giornali molto spesso, alla faccia della deontologia, leggiamo articoli, a volte pure falsi, di fortunatissime vincite che in pratica non sono altro che subdoli inviti a poveri disgraziati che sperano di risolvere i loro problemi buttando via quei pochi soldi di cui dispongono. " Ma non si può fare nulla" " Ma la legge lo consente" eccetera eccetera eccetera...ma siamo così sicuri corrisponda alla realtà che non si può fare nulla? E allora come mai da giorni sulla cronaca Veneziana della Nuova Venezia, di cui ci siamo presi la libertà di riprendere un articolo di oggi, si legge che questi locali DEVONO per legge affiggere dei cartelli? E perché non è possibile modificare il regolamento comunale e IMPEDIRE del tutto, tanto per fare un esempio, la possibilità dei cartelli luminosi? Oppure, tanto per fare un altro esempio, affiggere dei bei cartelli negli uffici sociali comunali che chi sarà sorpreso a giocare alle slot oppure a prendere la corriera per i casinò della slovenia non avranno più la possibilità di chiedere contributi utili solo a giocare alle slot e a fumare sigarette? Andrea Comparato --> --> L'orrendo cartello che continua a " illuminare " il corso del popolo

1 commento:

  1. Tante volte mi chiedo se qualche chioggiotto è mai uscito "dale porte de Ciosa", mi spiego meglio, ho avuto la fortuna di girare un pò per il mondo, già in giro per l'Europa negli anni 90 bar ristoranti e altri luoghi pubblici avevano queste macchinette, addirittura in qualche posto c'era anche il piccolo casinò, non ho mai visto emergenze sociali o quant'altro, nemmeno crociate contro questo tipo di attività; quello che manca a mio avviso è la cultura sociale e civile che in Italia è a bassi livelli, mancando questo, purtroppo, il più delle volte manca anche la coscienza del capire se stai facendo una cosa sbagliata per te stesso e per gli altri.
    Tutto qua.


    ps: il cartello è proprio brutto ad ogni modo.

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