giovedì 9 luglio 2015

IL RESIDENTE DELLA ROULOTTE DI VIA FENIX: NESSUN DISAGIO FAMILIARE LA MIA E' UNA SCELTA DI VITA


“ Non c’è nessuna situazione di disagio, la mia è una scelta di vita “ ci tiene a precisare il chioggiotto che da qualche tempo si è stabilito in una roulotte in via Fenix, la stradina sterrata che collega la passeggiata sul Lusenzo con strada Madonna Marina. Un post pubblicato su facebook, in cui in sostanza si chiedeva da chi fosse abitata, aveva sollevato un dibattito in cui molti si chiedevano che preoccupazioni potessero generare una roulotte posta su un terreno privato. “ Sono il personaggio misterioso che vive nella roulotte - scrive il 42 enne, con tanto di lettera scritta a mano - vi chiedo di rispettare il mio anonimato, vorrei chiarire che la mia è una scelta di vita, lavoro, quello che guadagno lo giro quasi interamente alla mia famiglia, a mia moglie e ai miei cuccioli, però sento l’esigenza di vivere in questo modo, da giovane passavo giorni e giorni a Bologna vivendo assieme agli artisti di strada “. Insomma una sorta, passateci il termine, di filoso che pur mantenendo i contatti con amici e famiglia ha fatto una scelta particolare, riuscendo, almeno da quello che dice, di coniugare i suoi doveri di padre e di marito con questo su stile di vita. “ Riesco a vivere spendendo pochissimo grazie anche all’aiuto di tanti amici ( fratelli) che mi regalano di tutto, a volte devo anche rifiutare da tanto che mi portano, tutto questo lo chiamo amore “. Ammette di aver incrociato molte volte, da quando risiede in quella strada, sguardi di sospetto ma anche qualcuno di solidarietà. “ Se qualcuno ha così tanta paura - si è offerto il proprietario del terreno che ha dato ospitalità gratuita - sono pronto a presentarlo “. La lettera termina con un: “ Saluto e ritorno alla mia casetta con le ruote




PREOCCUPAZIONI ( esagerate?) PER LA ROULOTTE DI VIA FENIX

1 commento:

  1. invitiamo il sindaco a prendere esempio. Lasci il Municipio e si metta in roulotte

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