NUOVO IMPIANTO GPL EMERGONO : " STRANEZZE " ED ESPOSTI ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA

Continuano, anzi aumentano, le polemiche e le novità sul nuovo impianto di gpl in via di realizzazione sulla punta nord di Val Da Rio. Come promesso l’ex sindaco Fortunato Guarnieri ha dimostrato con documentazione che : 1) La capitaneria di porto ( si era dichiarata non competente ) aveva ricordato che non avrebbero potuto essere realizzati impianti di gpl se non per la movimentazione di piccole quantità 2) Che nei vari passaggi in cui era stata fatta richiesta dalla Socogas di modificare le carattersitiche dell’impianto da buncheraggio di gasolio a impianto di stoccaggio di GPL ( nel 2014) in giunta c’era la presenza di un vicesindaco e tre assessori del Partito Democratico. Partito democratico che nelle persone di Mauro Mantovan e del vice sindaco Maurizio Salvagno continuano a ribadire di non essere stati a conoscenza che l’impianto sarebbe diventato un deposito di gpl. Il consigliere comunale Gilberto Boscolo ( M5S) ha presentato un esposto alla procura della repubblica nel quale evince una serie di “ stranezze “ : 1) Il parere praticamente contrario della capitaneria di porto ( la stessa cosa che dice Guarnieri ) 2) che nelle relazioni venga omesso che il centro di Chioggia disti meno di 300 metri dall’impianto 3) che la provincia di Venezia decida ( lo definisce “ anomalo “ ) ritenga di non assoggettare il progetto alla procedura via 4) Inoltre che il comune non partecipi a ben due conferenze di servizi malgrado l’importanza di un progetto di così grande rilevanza. Nell'intricata vicenda " spunta " anche l'ex sindaco Tiozzo Romano Pagio Tra le altre particolarità di tutta questa vicenda confermano la presenza dell’ex sindaco Tiozzo Romano pagio che ha partecipato alla conferenza dei servizi del 3 marzo scorso in rappresentanza di aspo. In tutta questa vicenda c’è anche un noto architetto conosciuto anche come “ l’architetto di Dio “ e, attendiamo una conferma precisa, anche di un ben noto ex capo di gabinetto. la documentazione è corposa e allegheremo le copie di tutto nei prossimi giorni al post, se qualcuno volesse precisare, integrare o ritenga che in quello che abbiamo scritto ci siano delle cose da specificare meglio siamo a completa disposizione. Concludendo, bisogna precisare che il comune di Chioggia non aveva la competenza tecnica per fermare l’iter che è a capo del ministero dello sviluppo economico ma sicuramente quella politicai e questa, che nessuno se ne abbia a male, rimane in capo al sindaco di Chioggia Giuseppe Casson e all’intera amministrazione comunale dal primo degli assessori all’ultimo ( ammesso che esista un ultimo ) dei consiglieri comunali. Il nuovo impianto comporterà un investimento di 24 milioni di euro, consentirà l’occupazione di almeno una trentina ( forse più ) di addetti riteniamo che chi ha interesse su questo investimento dovrebbe far sentire la sua voce in modo più importante di quanto abbia fatto fino ad ora…. Strana vicenda quella del deposito GPL da 9000mc in Val da Rio a Chioggia, piombato come un fulmine a ciel sereno in quel di Chioggia all'insaputa del Comune. Cosa poco credibile nei confronti del Sindaco e della Giunta degli anni 2013-2014, se non altro per gli avvisi ricevuti dal Comune per ogni atto autorizzativo emesso dagli altri enti competenti. VAI AL VIDEO Nota bene allegheremo tutta la documentazione nei prossimi giorni ( si tratta di molte pagine )