giovedì 10 marzo 2016

5 000 EURO DI MULTA AD UN PACHISTANO TOTALMENTE ABUSIVO AL MERCATO

In un primo momento dalla segnalazione che avevamo ricevuto pensavamo ad un sequestro di schede per le primarie di qualche partito politico ( visti i tempi che corrono ) invece si è trattato del sequestro di tutta la merce e delle attrezzature di un pachistano che bello bello si è messo a vendere proprio nei pressi della loggia dei bandi ( il comando di polizia municipale ) senza alcuna autorizzazione. Alle richieste della polizia municipale il venditore abusivo ha mostrato un accordo con il reale proprietario del posteggio che era però scaduto ed era già stato ceduto ad un altro ( che casualmente proprio oggi non si è presentato) morale della favola sequestro totale di tutta la merce ( vestiario e tovaglie) e dell'attrezzatura, il comandante della polizia municapale Michele Tiozzo riferisce testualmente: " Il sequestro di oggi, frutto di una delle tantissime attivita' di controllo svolte nei confronti del commercio ambulante, e' la prova provata dell'attenzione posta dal comando nei confronti del mercato settimanale, che viene costantemente monitorato ogni giovedi. E' la semplice e piu' efficace risposta a chi, anche rivestendo posizioni di rilievo, si permette di rivolgere censure prive di fondamento al lavoro ed alla professionalita' delle donne e degli uomini che vestono la divisa della polizia locale "
Pubblicato da andrea comparato alle giovedì, marzo 10, 2016

6 commenti:

  1. Anonimo10 marzo 2016 alle ore 17:09

    con tutto il rispetto della polizia locale che svolge il proprio lavoro anche troppo bene visto il numero di unita'mancanti o non ripristinate!mi sembra pero' che molti commercianti debbano all'amministrazione tanti soldini!buonpomeriggio a tutti

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  2. Anonimo10 marzo 2016 alle ore 18:53

    E vero,tant'e'che sono state revocate decine e decine di licenze commerciali, soprattutto di ambulanti, per mancato pagamento dei contributi inps-inail e della cosap

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  3. Anonimo10 marzo 2016 alle ore 19:03

    Purtroppo la crisi si vede anche da questo. Di certo non hanno evaso le tasse per fare le vacanze a Cortina. Apprezzo comunque il lavoro degli uffici comunali che, nonostante le critiche facili, fanno il loro dovere. Quel che manca e' una politica che applichi il buon senso. E' vero che i vigili applicano solo la legge ma i politici la legge possono anche cambiarla: non si puo' togliere la licenza a un ambulante solo perche', magari per un ritardo o per difficolta' oggettive, non ha il DURC in regola. E poi perche' solo gli ambulanti e non i commercianti fissi? Insomma, mi sembra proprio una guerra tra poveri; sempre piu' poveri

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  4. Anonimo10 marzo 2016 alle ore 19:17

    Si quella del durc e' una regola assurda

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  5. Michele11 marzo 2016 alle ore 10:46

    Una polizia locale è chiamata per il suo istituto a contrastare abusi, il non rispetto delle regole comunali e, nel caso, delle leggi regolate dai vari codici penali e non. Sequestrare la mercanzia a un pachistano che occupava abusivamente uno spazio al mercato rionale, è stata un’operazione legittima, direi sacrosanta, ma non mi pare che meritasse tutto questo rilievo sui giornali locali, manco fosse stato fermato chissà quale criminale o portato a termine chissà quale operazione di straordinaria entità. A me piacerebbe, ad esempio, che quest’estate, venissero fatti controlli alle attività stagionali dove viene assunto personale con “contratti”, diciamo così, in modo “originale”. Oppure che si mettesse fine definitivamente all’abusivismo in spiaggia. Però, lo dico in tutta sincerità, il termine “…si permetta…”, con tutte le ragioni del caso, da parte di chi lo ha esternato io non lo avrei utilizzato! Perché? E’ difficile da spiegare… ma mi sa di non so che…

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    1. Anonimo12 marzo 2016 alle ore 14:21

      Salve, leggo con profondo rammarico un paio di commenti strani,contro i commercianti,e questo non mi piace moltissimo. E' giusto che se anche noi commercianti sbagliamo e non rispettiamo le leggi,siamo soggetti a sanzioni,multe,etc,etc. Però solo in questo caso,già,SOLO IN QUESTO CASO,poichè noi siamo già tartassati da affitti SPROPOSITATI,bollette,spese di gestione di tutti i generi. Facciamo fatica ogni giorno per riuscire ad alzare le saracinesche e poter lavorare, con la febbre,con i nostri problemi vari,noi che non abbiamo ferie,non abbiamo la cassa ammalati,e in questi ultimi anni di crisi,facciamo i salti mortali per campare con 15 ore al giorno di lavoro,cioè il doppio di qualsiasi altro lavoro. Quindi cari signori,prima di pronunciarvi contro noi commercianti,SCIACQUATEVI bene la bocca e azionate bene anche il cervello. E poi a quel commento che dice di soldi che noi dovremmo dare al comune,se me lo spiega cortesemente. Saluti a tutti. Un commerciante di centro storico da oltre 50 anni. VITTORIO GALLO

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