lunedì 30 maggio 2016
AZZOPPATO IL CONFRONTO ELETTORALE DI STASERA TRA I CANDIDATI A SINDACO. MA SERVONO ANCORA?
Prima quelli tematici, poi quello generale e consueto organizzato dalla Nuova Scintilla all'auditorium. Stiamo parlando dei confronti diretti tra i candidati a sindaco, che molti aspettano come cartina di tornasole delle proprie preferenze elettorali, oltre che termometro della situazione in corsa. Questa sera, lunedì 30 maggio, alle ore 21 è in programma un ulteriore dibattito, al teatro Don Bosco, organizzato dalla sezione chioggiotta del Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (MASCI). O meglio, dovrebbe essere effettuato, ma la convocazione urgente del consiglio comunale (inizio ore 19.30, ordine del giorno: approvazione dello schema di convenzione tra la città metropolitana e i comuni del territorio aderenti al programma "Elena", progetto Amica-E sulle energie rinnovabili, per un finanziamento di 8 milioni di euro i cui termini scadono oggi stesso) e la conseguente, possibile assenza del sindaco Casson dall'iniziativa -comunicata ancora sabato- ha messo in dubbio il suo svolgimento. Non solo: a mezzogiorno di oggi è pervenuta agli scout la notizia del forfait anche di Alessandro Ferro, candidato sindaco per il MoVimento 5 Stelle, argomentata con «l'assunzione di nuovi impegni data l'assenza di alcuni altri candidati». A questo punto il confronto dal titolo "Amministrare Chioggia tra sogni e realtà" rischia di essere quantomeno monco, se non dovessero rientrare in gioco Casson e Ferro: tanto che si ipotizza perfino un rinvio o un annullamento della serata, con grande delusione del gruppo "La Forcola", che da settimane sta lavorando alle questioni da porre, vertenti prevalentemente sul sociale.
AGGIORNAMENTO ORE 16.45: siamo stati contattati dall'amico Roberto Rossi del MASCI, il quale conferma che l'incontro di stasera si svolgerà regolarmente dalle ore 21 al teatro Don Bosco, anche se dovessero essere assenti alcuni candidati. L'iniziativa, del resto, era stata programmata e preparata da diversi giorni.
Ma la vera questione, all'atto pratico, è chiedersi se queste manifestazioni siano davvero utili alla cittadinanza, o non piuttosto un appuntamento per le varie "claque", che occupano quasi per intero le platee, riservando i margini a coloro che un'idea devono ancora farsela. A meno di una settimana dal voto, dopo che i cinque candidati si sono già affrontati più volte, questi eventi sono destinati a spostare poco o niente nelle intenzioni dei chioggiotti, nonostante il paventato forte astensionismo che potrebbe mobilitare gli indecisi dell'ultima ora, e pendere da una parte o dall'altra.
Sicuramente, poi, non mancheranno ulteriori faccia-a-faccia durante i quindici giorni che separeranno dal ballottaggio di domenica 19 giugno, ritenuto praticamente certo dagli osservatori di cose politiche.
30 commenti:
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Ma il consiglio doveva essere convocato proprio in quel momento?
RispondiEliminaNon sembra fatto di proposito?
Il consiglio comunale è stato convocato il 27 maggio per il 31 maggio, in base al regolamento comunale in caso d'urgenza devono esserci 3 giorni liberi fra la data di convocazione ed il consiglio stesso. Pertanto se convocato il 27 maggio doveva tenersi il 1 giugno.
RispondiEliminaA pensar male si azzecca............
eh no, 28-29-30 giorni liberi, 31 il primo giorno utile. Casson non ha certo paura dei confronti, non è lui che è uscito male dall'auditorium.
Eliminascusate l'errore 27 maggio dibattio stasera il 30 maggio
Elimina28-29 soli 2 giorni. Lo rinvii a domani mattina
pare comunque sia un provvedimento da approvare entro il 30 maggio, pena perdita finanziamento
RispondiEliminaAGGIORNAMENTO ORE 16.45: siamo stati contattati dall'amico Roberto Rossi del MASCI, il quale conferma che l'incontro di stasera si svolgerà regolarmente dalle ore 21 al teatro Don Bosco, anche se dovessero essere assenti alcuni candidati. L'iniziativa, del resto, era stata programmata e preparata da diversi giorni.
RispondiEliminadall'audotorium ne sono usciti male nell'ordine la Segantin, massa schei! Casson con la lega e soprattutto non rosponde alle domande, come quella sui dirigenti e la Campanaro, che ha fatto sempre sponda a Casson durante tutti i dibattiti. Alessandro Ferro è inesperto e pecca nella comunicazione, La Penzo è oggettivamente la meglio dei cinque.
RispondiEliminaPS tanto per fugare ogni dubbio io voto 5 stelle perché voglio che vadano tutti a casa... e non solo i politici...
Paolo
Mi pare che la pochezza irrimediabile della Segantin e la tenera innocenza di Fero stiano facendo sopravvalutare la candidata Penzo, la cui novità è ormai accettata come cosa assodata, anche se avrei molto da ridire. Ma le sue argomentazioni vi sembrano davvero convincenti? A me sembrano una antologia di affermazioni genericissime. Nemmeno lei dice dove trovare i quattrini per fare quel che l'amministrazione attuale non ha potuto fare. Le promesse non mi sembrano del tutto fondate. Nemmeno le sue, nonostante la disinvoltura con cui le offre.
EliminaDella serie: vedo solo quello che ho imparato a vedere, sento quello che voglio sentire.La Penzo è stata la più fumosa dopo la Segantin a detta di moltissimi. Del resto quando fingi di essere il nuovo per far dimenticare che c'eri anche tu, non puoi dire niente di concreto.
RispondiEliminaUltimo sondaggio:
RispondiEliminaCoalizione CASSON 32/36%
PD 11/14%
M5S 17/20%
Coalizione Segantin: 15/18%
Guarnieri:12/15%
il totale non fa cento
EliminaCasson, il sindaco ….visionario che partorisce il programma dell’utopia. (parte 1^)
RispondiEliminaOltre a insistere nel volere ubicare il nuovo mercato ittico all’ingrosso sull’isola che non c’è, vale a dire l’isola dell’Aleghero, Casson insiste pure sul “percorso ciclabile che colleghi Cavallino Treporti a Chioggia sfruttando i cassoni del Mose” posizionati 15-20 metri sott’acqua.
Trattasi di 2 separati stretti tunnel di ispezione di complessi macchinari che permettono la manutenzione e la regolazione delle paratoie mobili. E’ veramente da visionari il non rendersi conto dell’irrealizzabilità di tale progetto : fare passare una sfilza di ciclisti, ragazzini, donne e bambini in mezzo a valvole, saracinesche, quadri comando e tutta una serie di complesse e sensibili strumentazioni. Oltretutto senza mai avere contattato gli altri comuni interessati e soprattutto i responsabili del MOSE sulla fattibilità del progetto.
Solo uno che vive in una realtà virtuale può partorire queste idee. (boscolo)
Sotto il titolo “Chioggia è libera” c’è il programma 2016-2021 di Giuseppe Casson, il sindaco. (parte 2^)
RispondiEliminaEsso si compone di 30 pagine, compreso titolo e introduzione, di cui ben 9 pagine (dalla 22 alla 30) sono dedicate agli interventi di compensazione del MOSE. Come a dire che gran parte del suo programma spera di realizzarlo attraverso queste “compensazioni”.
Ci stanno infatti :
- Recupero del forte di S. Felice ;
- Realizzazione percorso ciclabile Cavallino Treporti-Chioggia, sfruttando i cassoni del Mose posizionati sotto il livello del mare alle bocche di porto di Cavallino, Lido, Chioggia;
- Marginamento della Riva del Lusenzo prospiciente l’Ospedale di Chioggia;
- Completamento opere di vivicazione ambientale e turistica del bacino del Lusenzo.
Certo che se questi interventi di compensazione del MOSE non venissero realizzati, anche perché il Governo vorrebbe tagliargli i fondi, Casson si troverebbe a tagliare un terzo del suo programma.
Si rassegni Boscolo. Verrà smentito dai fatti come al solito. Invece di darci antico e nuovo testamento (parte 1 e parte 2) torni alla teologia.
EliminaA me sembra di di di 36 + 14 = a 50 20+18= 38 + 50= 88 + 12 di Guarnieri fa 100 la metematica non è un opinione ciao
RispondiEliminail tunnel, anzi i DUE tunnel che formano l'asse della struttura delle paratoie mobili è talmente grande da permettere il passaggio non solo di biciclette ma anche di piccoli mezzi, fin dall'inizio, quando il Mose era ancora un progetto si è parlato che avrebbe potuto diventare un polo di attrazione del turismo.... è un'opera immane, un'opera realizzata quasi interamente da tecnici e professionisti italiani non c'è nulla di visionario nel pensare che possa essere un progetto attuabile. Ricordi? sty hungry, stay foolish
RispondiEliminaMa Comparato, questi di Chioggia Viva tutti insieme non sanno neanche quanto sono profondi i fondali, si figuri se sanno le misure dei tunnel!
EliminaIo voterò Casson. La Lega si è unita a lui e questo è un presupposto importantissimo perché si inizi davvero a vedere concretizzarsi il bene per la nostra città. In regione abbiamo la lega è questo è una occasione da non lasciarsi sfuggire perché Chioggia crei un ponte con la regione in grado di farle spiccare un salto di qualità. Spero che i Chioggiotti riflettano e non sprechi no una oopportunità unica.
RispondiEliminaE dello scandalo dei terreni che il comune ha dichiarato una decina di anni fa edificabili per fare cassa sui poveri agricoltori e coltivatori che pagano migliaia di euro di IMU , ma tali terreni non si possono edificare. Come mai nessuno dice nulla ?
RispondiEliminaNoi non sprecheremo questa opportunita ' del voto e voteremo Marcellina Segantin sicurissimi che dara ' una svolta all ' immobilismo di questi ultimi anni e di una chioggia rimasta totalmente indietro.
RispondiEliminaprogramma 2016-2021 di Giuseppe Casson, il sindaco. (parte 3^)
RispondiEliminaMa qualcuno si è tolto lo sfizio di leggere il succitato programma ??
- Ad esempio, sotto il titolo “Chioggia è Libra e si mette al Lavoro”, nella terza riga dell’elenco sta scritto : “sistema di sgravi fiscali a chi innova la propria attività commerciale, imprenditoriale o ricettiva”.
Bene, quali sgravi fiscali può mettere a disposizione il comune ?? A parte la TARI (immondizie), la tassa sul plateatico e sui manifesti, altro non ha da mettere sul piatto. Il comune non è lo Stato che può detassare gli utili, ridurre l’IVA ecc.
- Nella quarta riga dell’elenco sta scritto : “snellimento degli iter autorizzativi comunali per i cittadini e le attività”.
E’ doveroso ricordare che l’Amministrazione a guida Casson, per rilasciare un permesso a costruire ci impiega un anno, mentre Tosi ha detto che a Verona ci si impiegano 70 giorni. Se voleva snellire le pratiche il nostro sindaco poteva farlo nei 5 anni che ha amministrato e non aspettare il 2° mandato per annunciare quello che farà. (boscolo)
programma 2016-2021 di Giuseppe Casson, il sindaco. (parte 4^)
RispondiEliminaPagina 6 – Chioggia è Libera e sicura.
- l’ultimo comma recita : “Un grande sforzo [.] lo stiamo compiendo per ciò che concerne il Commissario di Polizia: obiettivo è di riqualificare e ampliare la struttura per poter contare su più uomini e mezzi in Città”.
Ma se il povero ARMELAO, sindacalista dei poliziotti, si è consumato le suole delle scarpe nei corridoi del comune, cercando in tutti i modi di ottenere dall’Amministrazione Casson una adeguata Sede, ricevendo in cambio neanche le parole. (boscolo)
Con tono da conversazione e la solita disinvoltura, che sembra avere qualche appeal, la Penzo parla di organizzazione comunale, di poco dialogo tra i settori, di ordine, di pulizia... Bello. Anche al bar sotto casa dicono le stesse cose. Ma si tratta di sintonia con la gente o di genericissime affermazioni? Dice di non sentirsi in apprendistato. E certo! La macchina burocratica infernale, che ha inghiottito un sindaco come il PD Marino, la fatina dai capelli arancioni la cambierà con un colpo di bacchetta. Intanto non dice come. Curioso. È la stessa macchina che i suoi compagni di partito al governo della città per più di tre anni non hanno pensato di toccare. Ma la Barbara ne parla con la leggerezza con cui si presentano i luoghi comuni.
RispondiEliminaStessa impressione : tante parole al vento dette da Barbara Penzo, nulla di più. Con una buona dose di autocompiacimento.
EliminaDopo antico e nuovo testamento anche gli apocrifi... (4 e 5).
RispondiEliminaDal vangelo secondo boscolo:
In quel tempo i fucsia dissero ai loro discepoli: andate e predicate che Casson è un sognatore, che i luoghi comuni degli altri candidati sono invece ispirati dal cielo, anche quando sono disinformati, sbagliati e travisano la verità.
Boscolo, boscolo... niente di peggio che non accorgersi di avere sbagliato.
Racconta qualche anziano che quando si progettava il cavalcavia di Borgo, i benpensanti dicevano si trattasse di sogni assurdi... Oggi non basta più.
La differenza tra voi e Casson è che voi pensate al 5 giugno e a piazzare la vostra gente , Casson pensa davvero allo sviluppo futuro di Chioggia, partendo da una razionale analisi delle possibilità macroeconomiche. Voi guardate solo le buche. Ma questa città ha bisogno di progettualità vera.
cosa mai vi avrà fatto la Barbara Penzo? si sta facendo la sua strada, state attenti che mi sa tanto che al ballottaggio ci va lei
RispondiEliminaDa quello che pare, la penzo in caso di ballottaggio farà l'accordo con i fucsia: questo non la rende di certo interessante a molti.
RispondiEliminaIeri sera Barbara Penzo ha sicuramente risposto in maniera chiara e con proprietà di linguaggio. Non diciamo cavolate magari non avete sentito bene ma nessuno dei candidati fará apparentamenti. Altrimenti se facciamo gossip va bene tutto anche l'aiuto che Guarnieri dará a Casson.
RispondiEliminaI motivi perché voterò Casson:
RispondiElimina- perché è l'unico che ha esperienza amministrativa;
- perché ha un filo diretto con la giunta Zaia (
- perché non vuole il GPL a punta colombi;
- perché vuole il ponte sul Brenta.
L'amministrazione Casson avrà l'occasione di realizzare il suo programma.
I motivi perchè non votero ' nessuno delle passate giunte comunali : il mercato ittico all ' ingrosso e' sempre la e non si muove - la strada dei comparti già finanziata e mai vista - arredo urbano inesistente - infrastrutture viarie degli anni 60 del secolo scorso - orrende sopraelevazioni e inutile devastazione ambientale - piano del traffico mai visto - stazione autobus extraurbani di Sottomarina lido in stato vergognoso e non degna di una localita ' di turismo - mi fermo qui tanto in questi anni ho sentito solo parole parole parole
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