Valentina Agatea |
Sembra, salvo ripensamenti dell'ultimo momento che sia chiusa la quadra sul nuovo consiglio di amministrazione di SST.
Valentina Agatea, nota attivista delle pari opportunità in quota socialisti. Alessandro penzo, professionista in quota UDC e Boscolo Guerrino Cocuccia ovviamente del Partito Democratico.
Auguri di buon lavoro al nuovo consiglio di amministrazione in odore di nomina che dovrà comunque aspettare l'approvazione del bilancio che è ancora una partita da risolvere, vedi post precedente.
Ahhhh....bè
RispondiEliminaCon questi spezzeremo le reni alla Germania!!!
Domani alla riapertura dei mercati faremo tremare il mondo...
Carletto
Uno spot del PD per presentare Cocuccia. Siamo all'opposizione omeopatica.
RispondiEliminaAmici,se vi interessa sapere quanto e come ci costano i sigg. consiglieri regionali,oggi la Nuova Venezia pubblica due intere paginone in merito con tanto di stipendio netto ,che per il mese di gennaio 2011 per il buon Tex è stato di euro 9.792,84 e per il buon Lucio e stato di euro 9.541,70 inoltre confronta questi stipendi con diverse categorie sociali ecc. ecc.Senza commenti,buona lettura.
RispondiEliminaQuanto quadagneranno i consiglieri dell SST?
RispondiEliminaDRUGO DAN
Avanti con il “buon lavoro”, “per il bene della città”, con “stima” ed “attendiamo” un paio di mesi prima di formulare qualsiasi giudizio: questa l’opposizione ferma, senza sconti, e vigile: alla pasta e faxioi oggi, ed alla risi e bisi domani.
RispondiEliminaPrima di entrare tra i marmi e gli ori di via Venturini 111, la Triade nominata si rechi presso dallo Studio di Budinbeppino giurista e canonico, chiedendo ed ottenendo copia degli artt. 2446 e 2447 del Codice Civile, leggendoli e, se necessario, ottengano l’adeguata illustrazione della portata delle norme.
La Signora si era lamentata della scarsa considerazione del decisivo apporto della componente socialista alla vittoria da parte del Sindaco; ora potrà dirsi soddisfatta, con la certezza che la nuova terna non potrà fare peggio di quella sorta sotto l’egida del “re del ferro” e monarca di Valli.
La Signora aveva pure censurato l’inidoneità di un soggetto presente nelle lista Pdl a rappresentare gli interessi di una categoria, vantando il primato del “metodo politico”: ora avrà modo di offrire le Sue non comuni capacità ammnistrative alla Collettività.
Piuttosto, Signora, non è attraversata dal dubbio che si tratti di un incarico giunto a Lei poiché nessuno, nella superiore scala gerarchica, lo ha accettato, per ragioni di “obiettiva” evidenza (persino Matteo Penzo si sarebbe tenuto alla larga)? Potrà tuttavia sempre contare sulla consolidata esperienza di Cocuccia alla bisogna.
Venanzio Flavio
Compa quando dice due mesi sa quello che dice. Ma a te non lo dice.
RispondiEliminaVenanzio Flavio e Carletto UBER ALLES!!!!!
RispondiEliminaSandrino