lunedì 29 agosto 2011

PROUD TO BE CIOSOTO

vorrei sentitamente invitare il carissimo andrea t.l.o.p. a "commentare i commenti" che si sono recentemente visti sui siti internet dei quotidiano locali circa il tragico episodio dell'accoltellamento del giovane di via della fossetta.
Vi assicuro, incredibili qualunquismi e luoghi comuni volti a dipingere Chioggia come un bronx popolato di pescatori ignoranti, violenti e tatuati, una città "ai margini" senza futuro e senza attrattive.
Provate a leggere e ve ne accorgerete (Italia 1 in prima serata ha parlato di "popolo di pescatori inutili").
Chioggia è ben altro e lo sappiamo tutti, anche chi magari in questo blog ha scritto criticando e censurando e, come sempre, lamentandosi di "abusi e malcostumi".
Desidererei veramente tanto che, almeno una volta, questo blog diventasse, in maniera bipartizan, il luogo dell'ORGOGLIO CHIOGGIOTTO, dove destra e sinistra, raffinati blogghisti come Venanzio e tutti gli altri aficionados, il lettore occasionale o il "criticone" per mestiere, si uniscano tutti, ripeto, almeno una volta, a difendere i nostri valori, le nostre bellezze, la nostra cultura, le nostre tradizioni, il nostro ambiente, la NOSTRA città.
Forza Chioggia. Tiriamo su la testa!!!



Postato da Proud to be ciosoto in chioggia azzurra alle 29 agosto 2011 12:41

29 commenti:

  1. chioggia è una grande città,socialmente,culturalmente,un economia fondata sulla pesca,porto,turismo,orticoltura,piccolo medio artigianato,industria ittica,commercio.....ma i proplemi in certi quartieri prima o dopo bisogna sistemarli,non possiamo nasconderci dietro un fazzoletto e fare finta di niente dicendo che tutto va bene,sappiamo tutti il disagio sociale in certi quartieri del comune di chioggia,che sia fossetta,o ca bianca o cavanella.era impossibile pensare che in quartieri disagiati non accadesse niente. perchè poi,perchè qualcuno se ne è fregato le mani???? queste situazioni nascono perchè non si è intervenuti prima....comunque di qualcuno la colpa sarà,li nei piani alti....

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  2. Venanzio Flavio, proconsole29 agosto 2011 alle ore 19:07

    Nel fatto vi sono due insanabili dolori: quello della famiglia della vittima, e quello della famiglia dell’autore.
    Qualora risponda al vero che in quelle circostanze assistettero all’avvenimento altre persone, esse risponderanno alla loro coscienza in ordine all’interrogativo, se potevano impedire o attenuare il fatto o, peggio ancora, se lo hanno, in qualche modo, generato, fomentato, accentuato o istigato.
    Se le cronache sono esatte, sembra che numerose persone fossero presenti sulla riva. Non c’era nessuno “bon da gnoche” capace di separarli???

    Ogni ulteriore argomento è inutile e fuori luogo. A nulla vale reagire lamentando le errate descrizioni che la reliqua pars mundi ci riserva, con i suoi ineliminabili luoghi comuni (quali i “commenti” apparsi su http://online.gazzettino.it/articolo.php?id=161103&sez=NORDEST, e prima ancora http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=158936&sez=NORDEST&ssez=VENEZIA)con ben n. 60 “commenti”, senza alcuna “orgogliosa reazione”); indagando sulle ataviche cause di isolamento (geografico, linguistico, culturale); sulle tare genetiche; sulle colpe della pubblica amministrazione; sulla precarietà del lavoro e la crisi economica.
    L’”orgoglio ciosoto” coltiviamolo – qualora necessario (?) e sufficiente (??) - per altre motivazioni e sensibilità (dove l’orgoglio ciosoto, inspiegabilmente, è stabilmente assente), non per scrivere una pagina da libro “Cuore”, ma “alla rovescia”. Meglio il silenzio: Enrico non riscuote più i diritti d’autore, Garrone va in vacanza in Sardegna, e Precossi è andato in pensione grazie alla previdenza “baby”.
    E, se proprio vorrete, qualora, abbiate due minuti, ritiratevi dal clamore del fatto e leggete Luca, 13,1-9.

    Venanzio Flavio
    Nato in Calle Furlanetto, forse più rissosa (senz’altro più povera) della irriducibile concorrente Calle Rugoli.

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  3. Superfluo nascondersi dietro un dito. I problemi di convivenza sociale non sono presenti solo in certi quartieri, forse in misura minore, ma in tutta la città. Purtroppo l'autocritica è completamente assente ed in particolare manca la capacità di dire:"scusa, hai ragione". A parte pochi pregevoli personaggi, in città governa ancora l'ingnoranza. Vien da pensare che a chi ci governa va bene lo "status quo", infatti cambiare fa paura, anche se cambiare vuol dire migliorare.
    GRILLO PARLANTE

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  4. Orgoglio ciosoto? E perché dovrei essere orgoglioso?
    Chioggia soffre storicamente di un deficit culturale, che difficilmente si riuscirà a risanare in breve tempo. L'isolamento di questo paese è una delle prime cause. Non abbiamo una ferrovia che ci collega a Venezia o Padova, non sono state fatte politiche per sviluppare un'imprenditoria locale per dare un'alternativa al lavoro massacrante del pescatore, (vedi il caso Luxottica del comune di Agordo, nel bellunese, che ha regalato il terreno all'azienda pur di far lavorare la gente di quella valle), la mancanza di rinnovo delle infrastrutture per colpa delle lobby locali, ecc. Il recente fatto di cronaca nera è statisticamente irrilevante, se paragonato al tipo di criminalità locale, sebbene sia estremamente drammatico. Il punto è che l'omicidio di un pescatore in un ex-quartiere malfamato (puntualizzo perché vi sono tante brave persone che lavorano onestamente lì), mette in risalto i gravi problemi sociali di questo paese. E' inutile parlare di orgoglio e offendersi perché ci chiamano "popolo di pescatori inutili". Lo siamo. Siamo inutili perché in questo paese i giovani sono allo sbando, mancano strutture efficienti, il tasso di abbandono delle scuole è elevato, facciamo fatica a contrastare la diffusione delle droghe (causa molto probabile della rissa tra i due pescatori). Il machismo (i tatuaggi, gli orecchini, il corpo palestrato, l'aggressività ostentata...) è spesso l'unico linguaggio che le fasce sociali più deboli conoscono "per farsi rispettare" e questo conduce molto spesso a drammatiche conseguenze. La cosa più drammatica della morte di questo giovane è che si creerà una faida. La faccia dell'assassino è inoltre stata messa su tutte le edicole, quale gogna mediatica. Io non sono per il perdonismo, ma credo che le vittime qui siano due: il padre di famiglia ucciso e l'altro ragazzo che si è appena rovinato la vita per sempre.

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  5. Orgoglioso di essere "ciosoto" ???

    NO!!! ASSOLUTAMENTE NO!!!


    Ps
    Potreste organizzare il "Ciosoto Pride"...

    Abbassate la testa e state zitti!

    Carletto

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  6. è vero,dobbiamo accettare le critiche,le devono accettare i nostri politici che hanno ridotto chioggia in un isolamenti senza precedenti,ricordiamoci siamo la 6 città del veneto:con scarsi collegamenti stradali,senza una stazione ferroviaria che ci colleghi al resto dell italia,senza una linea diretta via mare che ci colleghi a venezia,ci manca il minimo essenziale,i nostri giovani non hanno sbocchi lavorativi. penso che quello ke è successo. se non si interviene subito,si rischia che si ripeta,forse in altre forme,più note al sud italia...adesso vi spiego..ad esempio quando un bicchiere goccia goccia,si riempie,esce l acqua,giusto,bene chioggia è come un bicchiere che si sta riempendo,bisogna togliere un po d acqua prima che stralipi...esempio banale ma chi capisce capisce...o se no altro che napoli del nord...

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  7. se penso al bene che potrebbe fare la chiesa locale mi vien malem e invece questi predicatori di professione si muovoo come se fossero una giunta comunale ombra Tessarollo a casa!

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  8. L'isolamento fisico, culturale, mentale è un dato di fatto.Lo siamo orgogliosamente...Spaco tuto è il motto che si sente ormai da decenni.Il concetto di regola non è nemmeno preso in esame...e cossa xela sta roba..caminaaa!!Non ne usciremo MAI da questa situazione per 2 semplici motivi.Siamo "orgogliosi" della nostra profonda ignoranza e "specificità" ( perchè cambiare se semo i megio del mondoooo..)e la classe dirigente, che in questo mare di scienza è immersa..ci sguazza alla grande!!.Un popolo come il nostro è quanto di meglio poter desiderare per perpetruare il poteruncolo conquistato con il duro lavoro fatto solo "per il bene della città"...
    A Napoli ci invidiano con immutata stima...
    Sandrino

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  9. Condivido quanto scritto da Sandrino.

    E aggiungo che i rappresentanti della vera fetida ignoranza "del liogo" sono comodamente appostati sotto gli ombrelloni del Crodia e Cessi Lungo.mare, meglio se in zona vip...
    I disperati, in canotta e tatuati, sono solo folklore... triste cabaret... di un paesotto che ormai da anni non ha più niente da offrire...

    Carletto

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  10. Sono in parte d'accordo con quanto dice Carletto. Tuttavia la borghesia chioggiotta è di stampo piccolo borghese, scarsamente istruita e tendenzialmente qualunquista. Il problema si dirama sia a livello sociale sia a livello economico. Poco importa che "i rappresentanti della vera fetida ignoranza "del liogo" siano appollaiati nei (pseudo)rinomati stabilimenti balneai locali a giocare a Burraco. Il problema è strutturale e coinvolge tutte le fasce sociali. E mi viene quasi da dire che i nostri politici locali, come del resto quelli che ci governano, sono semplicemente lo specchio della nostra realtà sociale e culturale.

    Amilcare

    (sono l'autore dell'intervento del 30 agosto 2011 12:03).

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  11. disfattisti, continuate a sputare sul vostro piatto. vergognatevi

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  12. Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "PROUD TI BE CIOSOTO":

    Egregio Amilcare

    concordo pienamente sul fatto che il problema sia "strutturale" e che i politici locali siano lo "specchio della realtà".
    Per farla breve...
    In questo paesotto non c'è differenza tra i veraci "canotta&tatuaggio" e i viscidi "cinquecinquantacinque" falsi ed ipocriti (e in buona parte pure ladri).
    Due facce della stessa medaglia (ignoranza).

    Speranza che la situazione migliori in futuro?

    0 (ZERO)

    Chi ha avuto l'occasione... se le data a gambe levate già da tempo ( e altri prossimamente seguiranno).

    Carletto

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    Postato da Anonimo in chioggia azzurra alle 01 settembre 2011 15:24

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  13. Da frequentatore fisso della zona vip ( quest'anno faccio il 31mo..dovrebbero regalarcela la famosa "capanaaa"...ai cessi lungomare)non posso far altro che affermare che Carletto ha ragione da vendere..e pure una telecamera nascosta..evidentemente..( sei un mito..haha)!!! La pseudo borgesia la vedo tutti i santi giorni!E soprattutto la sento!!!penso con raccapriccio ai discorsi del crodia, zona " voressimo ma no posso" decisamente inferiore alla nostra.., gente che ha difficoltà a leggere e che spacca il mondo in 4 senza appello!!
    L'unicità della nostra gente è un dato di fatto.Orgogliosi ed inviperiti contro i "ranari" che parlano male della nostra ridente località.... e che dopo lasse le television veccie in parte dei bidoni della carta!!
    Chi può fugge, non c'è alternativa..altro che sputare sul piatto in cui si mangia....ma c'è il serio periclo a passare da disfattista..se lo si fa presente.L'orgoglio ciosotto no perdone!!!

    ps.
    News dal pronto soccorso!!La clamorosa festa fatta dalla potenxa alla giga è frequentata solo da fisici nucleari ....E' chiaro che le code di "desfatti rosti fatti duri" che l'altra notte frequentavano il pronto soccorso, erano evidentemente aspiranti protagonisti di qualche nuova ed entusiasmante trasmissione di canile 5..
    Sandrino

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  14. Venanzio Flavio, proconsole2 settembre 2011 alle ore 12:04

    Caro Sandrino, il segreto, meglio custodito della formula della Coca Cola, riguarda lo stato psico – fisico della platea di clientela (la gioventù, “i fioi”), cui si rivolge l’offerta di servizi di LA POTENXA . Infatti, nessuno riferisce che le spontanee ed intrattenibili espulsioni gastriche – intestinali per via orale (“gomitaure”) dalla diga foranea di Chioggia raggiungono, con moto parabolico, Ca’Roman, tanto che il presidio degli operai del cantiere del Mose è costretto a restare tutta la notte con “a’ombrea verta e stivai da quarto”.
    Ecco “L’oro di Chioggia” del terzo millennio; ma senza una figura omologa a don Ersilio Miccio.

    Venanzio Flavio

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  15. Il problema di Chioggia si chiama solo MALPOLITICA siamo la 6 città del Veneto con 55mila abitanti, senza UNIVERSITA,senza collegamenti,senza STRUTTURE SPORTIVE ADEGUATE (VEDI CAMPO DI ATLETICA LEGGERA CON LA TERRA ROSSA ANNI 50,O CAMPI DA TENNIS BRONDOLO ANNI 60,SENZA UNA PISCINA COMUNALE,CAMPO ALDO E DINO BALLARIN ANNI 60,cosa ti dicono i politici non ci sono soldi per lo sport ,per la cultura,per le infrastrutture sportive,ma ci sono per costruire case superflue a Sottomarina ,senza parcheggi,cosa serve votare destra o votare sinistra,cambiare provicia? potrebbe essere una soluzione peggio di cosi tanto non si va.Se una città manca di cultura, manca di rispetto di lavoro,ci avviciniamo lentamente ai BRONX AMERICANI altro che orgoglio di essere chioggiotti,siamo e resteremo sempre LA NAPOLI DEL NORD,GRAZIE AI POLITICI CHIOGGIOTTI CHE SI SONO SUSSEGUITI IN QUESTI 40 ANNI UNICI COLPEVOLI ,ANCHE QUELLI ATTUALI CHE NAVIGANO NEL SILENZIO ASSOLUTO DRUGO DAN

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  16. Ma l'idea che i politici locali ( di quarta categoria, ignoranti più delle capre..furbacchioni etc. etc.) siano l'esatta espressione del POPOLO locale non viene mai in mente a nessuno??Noi gggente siamo immuni da questa disgrazia??Ci siamo mai distesi sulla Romea, bloccandola, per rivendicare uno staccio di treno??Credi a me ,amico delle 00:32, se lo potessimo vorremmo essere al loro posto...ed infatti L.T e C.A.T. dividono ed imperano da 30 anni!!Ed i futuri adepti dei sopracitati statisti sono pure peggio.Chi li vota???I milanesi???
    Sandrino

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  17. la classe dirigente locale è sempre stata menefreghista sulla questione di avere in passato una zona di produzione artigianale,infatti all epoca molti imprenditori locali hanno aperto altrove visto che il comune non dava concessioni per strutture produttive o le dava col contagocce,forse nemmeno a corleone (pa) succedeva questo,quindi popolo di pescatori vongolari e ferraioli, per quanto riguarda le infrastrutture stradali e ferroviarie, risultiamo peggio di napoli,per non parlare della navigazione per mare,NON ABBIAMO COLLEGAMENTO DIRETTO CON VENEZIA,incredibile ma vero,la non ci sono scuse del tipo mancano i soldi,o la solita scusa del turbamento del paesaggio e cazzate varie...li non vogliono darci la possibilità di spostamento per motivi ancora oscuri,nonostante gran parte della popolazione lavori fuori città,quindi basta chiamarci napoli del nord, ma africa del nord.

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  18. Ragazzi ma abbiate pazienza perché dovete SEMPRE essere così negativi?? QUALSIASI città o comune d'Italia ha i suoi problemi, i soldi che arrivano a Chioggia in confronto alla maggior parte dei comuni d'Italia ( basta guardare Cavarzere che dista 10 km) sono TANTISSIMI, l'ultimo è il finanziamento regionale ( regionale dove ci sono L.T. e C.A.T.) di 1,4 milioni di euro per il corso del Popolo.
    I collegamenti?? Per fare la ferrovia NON BASTANO mille milioni di euro,è pensabile??
    I politici locali, TUTTI, si preoccupano per la nostra realtà ( scusa, chi li vota? Canicattì? No è evidente che "tirano" per la propria città" . Certo ci sono i pessimi esempi e ci sono quelli bravi, e , certamente sono espressione di chi li vota.
    Detto questo, ci sono altri metodi? Non mi risulta che ci siano o ci siano state dittature illuminate.

    Questa non è una difesa della " categoria" posto che io ne ne faccio più parte,evitiamo l'autolesionismo.
    aloha

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  19. Fermo restando il concetto della specularità tra classe dirigente e popolo osannante che l'ha eletta,vorrei che il caro Andrea mi facesse un esempio positivo..qualcosa che metta in risalto gli splendidi risultati ottenuti nei decenni dai demiurghi!!Qualcosa che sia tangibile per la maggioranza della gggente e non per gli studi o le cooperative affiliate ai clan.Qualcosa che ci faccia dire.."casso"..a parte amici e famiglie sistemate, hanno portato sviluppo da queste parti,l'occupazione, di poco, aumenta, il decoro migliora, qualche ditta invece di scappare si insedia..etc.etc.Vorrei saperlo, ma forse la memoria mi tradisce.
    Sandrino

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  20. per salvare la città basta Dolfin, che vuole diminuire le multe per la differenziata. Grande statista.....viva le scoasse!!

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  21. "i soldi che arrivano a Chioggia sono tantissimi"

    Beh... vista la palese situazione di degrado totale...

    tutti questi soldi... in quali tasche vanno a finire???

    Mmmmmmhhhhhh.... fammi indovinare...

    hahahahahahahahahahahha

    Meno male che manca poco al default dell'itaGlia, valà...

    Carletto

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  22. Venanzio Flavio, proconsole6 settembre 2011 alle ore 18:54

    La soluzione esiste, ed è semplicissima.
    Chioggia deve essere tutelata come minoranza linguistica, in attuazione dell’art. 6 della Costituzione, per beneficiare delle misure previste dalla Legge 15 dicembre 1999, n. 482(1 (Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche): l’iniziativa prevista dall’art. 3 non è un problema; con l'istituzione di corsi di lingua e cultura “ciosota” da parte del ceto universitario (art. 6); l’uso della lingua “ciosota” da parte dei membri dei consigli comunali (come di fatto già avviene) e regionali (art. 7), e nei procedimenti avanti il giudice di pace (art. 9); con tutti i fondi previsti dalla legge dello stato e della regione, quali provvidenze per l'editoria, per gli organi di stampa e per le emittenti radiotelevisive a carattere privato (art. 14: forza Andrea, ti va in pupa ….).
    Liberissimi, altri, di perseverare la salvezza nella tarantella tardo rituale Tesserinian-Tiozziana; la città è una massa fallimentare senza attivo da liquidare e, in attesa della “schicià” del debito pubblico della repubblica fondata sul 27 e sull’INPS, prenotiamoci un posto in calle olivotti.
    Ma prima ancora, se vorrete percorrere la purificatrice strada della liberazione, affidate la città per ore 1 al triumvirato Carletto – Sandrino – Venanzio Flavio: avrete sufficiente fede per la salvezza?

    Venanzio Flavio

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  23. ma le nostre 2 potenze L.T. e C.A.T. cosa fanno in regione se non concludono niente,che ci siano o non ci siano a noi chioggiotti non cambia più di tanto,i risultati sono sotto gli occhi di tutti,quello che il politico deve fare e come una missione per la propria città,non per farsi i cavoli suoi o per gonfiarsi il conto in banca,è inutile che ci siano per rappresentare chioggia e alla fine non la nominano neppure...qiundi io proporrei un gemellaggio con la ridente cittadina siciliana Corleone,saremo forse più considerati!!!!!

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  24. Ho scritto il primo post di questa serie e sono profondamente deluso. mi rifiuto di credere che la città sia la pseudointellighenzia (molto pseudo) che scrive su questo blog (i vari consoli, carletti & co), abituata a suo tempo a scrivere lettere anonime e che oggi, informatizzata grazie al buon ingenuo t.l.o.p., sputa sul piatto dove mangia. Rifiutiamo questo modo di pensare.
    Basta con gente che vive ed ingrassa di critiche ed invidia.
    Sarebbe il caso che comparato riflettesse sul modo di "civilizzare" questo blog, perchè costituisca utile luogo di scambio di pensiero e non di schizzi di fango (per non dire altro), dietrologia e populismo in salsa leghista.
    PS: io continuo ad essere, nonostante voi, "proud to be ciosoto"!
    ...rosicate pure

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  25. Per anonimo delle 10:48... a beautiful mind

    "Rosicate pure" (????????)

    hahahahahahahahahahaha

    "critiche ed invidia" (????????)

    hahahahahahahahahahaha

    "sputa sul piatto dove mangia" (????????)

    hahahahahahahahahaha

    Un consiglio "cima" (dal naso imbiancato e lingua marrone): cambia pusher e tornatene sotto l'ombrellone al Crodia !!!!

    Ps

    Egregio ed illustre Proconsole sono d'accordo con Lei.
    Un ora sarebbe sufficente...anzi avanzerebbero anche dieci minuti per un buon caffè...
    Ma ne varrebbe la pena??? Io sono meno ottimista di Lei... e quindi sarei più propenso all'uso del famoso derivato dell'acido naftenico e dell'acido palmitico... :-))))
    Una soluzione drastica (come la situazione attuale richiede) per poi ripartire su nuove basi...

    Un saluto anche l'illustre Sandrino (altro rosicone)

    hahahahahahhahahaha

    Carletto

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  26. Venanzio Flavio, proconsole7 settembre 2011 alle ore 20:43

    Alfred Kerr (Pseudonimo dello scrittore e critico tedesco Alfred. Kempner (Breslavia 1867 -Amburgo 1948), “Il Mondo della luce”, Berlino, 1920. Così gli apparve Chioggia: "Chioggia è un’isola a quattro miglia da Venezia. Qui tutto sembra fatto per le navi ….Il forestiero viene osservato con stupore come fosse un miracolo, lo si guarda ridendo e gli si dà il benvenuto quando saluta”.

    Così ante 1920. Come, per contro, descriverebbe la nostra città, qualora la sua visita fosse avvenuta nel 2011? Probabilmente così:
    “Chioggia è un comune a 40 chilometri da Rovigo. Qui tutto sembra essere fatto in funzione della raccomandazione di Tesserin e Lucio Tiozzo per la pensione di vecchiaia. Il forestiero viene osservato con stupore come fosse intruso, e gli si porge immediatamente il benvenuto: “Cossa vielo a fare? Stai a ca’ toa!!”.

    La breve premessa è dedicata al miles gloriosus, che ha rivendicato l’istituzione del “ciosoto day pride”, poiché nel suo incipit aveva sollecitato la partecipazione di “ raffinati blogghisti come Venanzio e tutti gli altri aficionados”, salvo poi, atteso il loro diverso e non omologato giustificato orientamento, bollare gli stessi come “pseudointellighenzia (molto pseudo)”, e, non pago, continua, “sputa sul piatto dove mangia. Rifiutiamo questo modo di pensare. Basta con gente che vive ed ingrassa di critiche ed invidia.”.

    Ti assicuro, egregio contraddittore, che di te non invidio nulla (né vi sarebbe alcunché da invidiare nell’abisso della tua miseria). Addebitarmi la propensione “a scrivere lettere anonime” è l’indice miserabile di come tu sia ancora peggiore del pregiudizio che vorresti (e pretenderesti) contrastare e, che, per ineliminabili caratteristiche cerebrali, lo alimenti. Forse di anonimo vi è solo lo stato di filiazione legittima che apparentemente ti spetta nei registri di stato civile tenuti dall’anagrafe comunale rispetto alle ben più veritiere ed inequivocabili certificazioni di calle olivotti.

    Un’ora di occupazione della macchina comunale è eccessiva, basterebbe mezz’ora degli Augusti Colleghi (e l’altra mezz’ora dedicarla alla marenda); e quale ultimo adottando atto ammnistrativo, radunare tutti i raccomandati comunali sotto la finestra del sindaco, per l’arengo di commiato, per riversare addosso loro la scrivania e gli scaffali.

    Venanzio Flavio

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  27. Sicuramente il buon Comparato troverà modo di "civilizzare" questo forum di disfattisti sputatori in piatti pantagruelici.Mi permetto di associarmi a Carletto , permettendomi di aggiungere per sicurezza, di coadiuvare l'azione con testate nucleari tattiche in scadenza...dopo qualche anno debbono essere sostituite..sarebbe un peccato demolirle al solo fine di rispettare il trattato START!!
    Come si evince da alcuni interventi, ho il chiaro presentimento, che quei 50 min. di governo...avrebbero come risultato..una testa di cavallo mozzata sul letto...
    Sandrino the rosicon

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  28. Va bene tutto tutte le citazioni che volete ma non vi sembra che forse e dico forse bisogna fare un pò di autocritica se si sono permessi abusi (lasciamoli pure pescare i caparozzoli di frodo lasciamo pure che ci avvelenino che se ne fraghino delle regole cosi a noi lo stereo non ce lo rubano più e comunque vengono immesse nel tessuto cittadino richezze)ora che si sono fermati forse troppo tardi i suddetti abusi e che dagli stereo si è passati alla molto più remuneretiva DROGA non vi sembra che sia anche colpa nostra grazie

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  29. Mi sembra ovvio che ognuno sia libero di esprimere la propria opinione, giusta o sbagliata che sia. Io non mi permetterei mai di insultare né di aggredire verbalmente un altro utente di questo blog. Purtroppo molti che intervengono in questo blog sono molto offensivi. Rimango comunque dell'idea che essere orgoglioso di questa città non solo è controproducente ma è anche un presa di posizione che riflette una mentalità isolana, "isolata", che non accetta confronti, né dall'esterno né tantomeno dall'interno...

    Amilcare

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