venerdì 29 agosto 2014

SCOPERTO DAI CARABINIERI GIRO DI PROSTITUZIONE CINESE A SOTTOMARINA

Scoperto a Sottomarina un giro di prostituzione gestito da cinesi. Dopo una serie di segnalazioni e di appostamenti il nucleo della radiomobile di Chioggia ha denunciato ed arrestato una cittadina cinese ZHANG JINYING del ‘68, residente a Correzzola, che oltre al “ semplice “ favoreggiamento è accusata di sfruttamento in quanto trattava con i clienti, incassava il corrispettivo a seconda della prestazione e organizzava gli appuntamenti in un appartamento di Viale Trieste. Mentre un altro cittadino cinese, uomo, residente nella provincia di Rovigo è stato denunciato per favoreggiamento per l’attività di prostituizione che esercitavano sempre delle cinesi in un altro appartamento di viale Mediterraneo. ULTERIORI APPROFONDIMENTI IN SEGUITO I Carabinieri scoprono un giro di prostituzione in due distinti appartamenti di Sottomarina dei quali risultano affittuari cittadini cinesi, uno in viale Mediterraneo e l’altro in Viale Trieste. Impossibile non notare un certo “ movimento” a tutte le ore del giorno in viale Trieste a pochi passi dalla Pasticceria Milanese, un via vai continuo di uomini di tutte le età, ma soprattutto tra i quaranta e i quarantacinque anni, cinquantenni e qualche vispo settantenne, persone che arrivavano anche in bicicletta segno evidente che qualche “ affezionato” era del posto. Spesso le stesse persone. Bastava mettersi in posizione discreta al riparo della pista ciclabile, che la copertura di qualche pianta, una telefonata e voilà si apriva la porta dell’appartamento con entrata separata, e per tanti bisognosi di “ affetto “ le porte del paradiso si aprivano. Anche se, qualcuno si è sbilanciato, sembra che le signore che “ esercitavano” non fossero proprio dei gran esemplari di bellezza femminile, è probabile che i clienti trovassero qualche differenza tra le foto degli annunci su internet però una volta dentro magari con qualche completino intimo si riusciva a rompere il ghiaccio, anche se qualcuno, stranamente, si intratteneva pochissimi minuti ( stomaco debole?) Ma anche se la posizione dell’appartamento, con posizione strategica, favoriva molto la discrezione l’andirivieni durava da troppi mesi ( sembra da febbraio- marzo) e i carabinieri, probabilmente su diverse segnalazioni, hanno arrestato una cittadina cinese JINYNG ZHANG del ‘68 residente a Correzzola in quanto oltre al “ semplice “ favoreggiamento è accusa di sfruttamento della prostituzione in quanto gestiva gli appuntamenti , incassava e trattava i prezzi per le prestazioni. L’altra casa per appuntamenti si trovava invece in viale mediterraneo, e un cinese, residente nella provincia di Rovigo è stato semplicemente denunciato per favorreggiamento. Le ragazze cinesi che si prostituivano sono del ‘70 e del ‘71 e si risultano irregolari, è probabile però che non verrano espulse perché potrebbero essere ascoltate come testimoni.Entrambi gli appartamenti sono stati posti sotto sequestro

1 commento:

  1. Le nostre primeggiavano… adesso le cinesi mettono in serio rischio una delle nostre eccellenze: il Mady in italy.

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