venerdì 22 maggio 2015

ANCHE IL CLODI' SOTTO CON IL NUBIFRAGIO - LAVORI REALIZZATI DALLA CLEA - LA STESSA DEL MEGATUBO


“ Non ci siamo fatti mancare nulla “ è uno dei pochi commenti ironici al disastro piombato sull’intero territorio comunale ieri sera, due ore di pioggia ininterrotta condita con grandine, persino una tromba d’aria ( che non ha toccato terra) che si è spostata da brondolo verso il mare con frequenti cadute della corrente in più parti della città. Praticamente non c’è stata zona che non si sia allagata: corso del popolo, piazza todaro, zona San Felice, via Nicolò Zeno, via boschetto diventata un canale, ridotto Madonna un lago con il sottopassaggio totalmente chiuso dall’acqua,borgo San Giovanni, il quartiere della Tombola anche il nuovo centro commerciale Clodì sarebbe andato a “ fundì “ come appare da un video postato sul web. Ovviamente, come di consueto, è scoppiata subito la polemica, in parte esagerata perché c’è ancora gente che non si rende conto che se cade in un’ora la pioggia che normalmente cade in sei mesi NESSUN smaltimento delle acque può reggere in parte in effetti constatare che anche il nuovo centro commerciale appena realizzato ha sofferto dello stesso problema francamente ha sollevato più di qualche perplessità. Per inciso la società che ha interamente realizzato il nuovo parco commerciale è la Clea ( nel nuovo consorzio kostruttiva) , la stessa che ha vinto l’appalto per la realizzazione del mega tubo sul lungo mare, la speranza è che i 22 milioni di euro investiti per proteggere il territorio da fenomeni come quello di ieri non siano buttati al vento. ULTERIORI eventuali aggiornamenti in seguito l'inequivocabile video girato al Clodì dall'utente Maurizio Zambon i cartelli della Clea quando stava facendo i lavori sul lungo mare ANCHE UN INCENDIO MENTRE DILUVIAVA foto Fabris Purtroppo segnaliamo anche un incendio avvenuto proprio nel momento del nubifragio, i pompieri sono intervenuti sul negozio di alimentari " Da Roberto " situato in riva vena in prossimità del ponte di Sant'Andrea.
L'incendio è stato innescato da un fulmine che ha incendiato il contatore elettrico, il negozio è andato completamente distrutto.


    

9 commenti:

  1. NEGLI ULTIMI ANNI CHIOGGIA AFFOGA NELL'AQUA PIOVA!!BASTANO DUE GOCCE IN PIU' E GIA' SI HANNO I PRIMI DISAGI.FIGURIAMOCI CON QUATTRO GOCCE IN PIU',CIO' IN UNA CITTTA DI MARE NON DOVREBBE ACCADERE VISTO TUTTI I CANALI CHE CI CIRCONDANO!SI E' PENSATO AD ALZARE LE BANCHINE PER PROTEGGERE DALL'ACQUA ALTA FACENDO DI CHIOGGIA UN'ENORME VASCA,MA NON SI E' MAI PENSATO DI CREARE DELLE VALVOLE DI SICUREZZA,CIOE' DELLE SARACINESCE CHE SI APRINO QUANDO LA PRESSIONE INTERNA SUPERI QUELLA ESTERNA.MA A CHOGGIA SI PENSA SOLO ALLE GRANDI OPERE SENZA PENSARE DI SALVAGUARDAE CIO' CHE GIA' ABBIAMO,MA SOPRATUTTO SPENDENDO POCO.QUALCHUNO POTRA' DIRE MA COSI' INQUINIAMO,IO RISPONDO FORSE MA ANCHE UN MEDICO DA DELLE CURE CHE IN QUALCHE MODO POSSONO FARCI MALE.A VOLTE BISOGNA SCIEGLIERE IL MALE MINORE E GUARDARE PIU' VICINO A NOI!BUONA GIORNATA A TUTTI

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    1. ma che dici? due gocce, è stato un nubifragio completo....due ore di pioggia ininterrotta, ti ricordo quando non c'era il baby mose? 50 giorni di acqua alta in corso del popolo....il clima è CAMBIATO sveglia !!!! accendiamo il cervello ogni tanto, cerchiamo di leggere qualche articolo....

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  2. piove, colpa del sindaco...

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  3. tranquillo il Sindaco in questo caso non ha colpe, ma ci sono altre materie nelle quali una qualche responsabilità politica e di scelta strategica sbagliata molto probabilmente la ha, basterebbe avere un pochino di memoria.

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  4. nessuna colpa se piove! ma una partecipazione per gli allagamenti si!!

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  5. La sovraintendenza ai beni ambientali aveva dato parere negativo alla costruzione in quella zona (ritenuta zona agricola e non commerciale ) del Clod, invece le istituzioni predisposte dopo innumerevoli ricorsi hanno fatto proseguire la costruzione e questi sono stati i primi risultati con l'allagamento e lo straripamento delle fogne e delle condutture d'acqua come il video fa vedere.Mettianoci che il Clodi è stato costruito a ridosso della ferrovia tocchiamo ferro che non succeda nulla ma la legge impedisce la realizzazione di strutture a ridosso delle ferrovie per ovvi problemi invece avanti dritto anche questa volta ci vorrebbe una bella indagine di report per capire come sono stati dati questi permessi ne vedremmo delle belle.

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  6. avanti magistratura, ma sicuramente diranno che è stato fatto tutto a secondo le procedure

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    1. Dipende di che colore politico è la magistratura...

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  7. carissimo andrea anonimo primo ha ragione non sono stati previsti sfoghi direttamente in laguna ( solo per piogge eccezionali)

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