mercoledì 20 maggio 2015

UN TURISMO SOSTENIBILE: PROGETTO - SALI A BORDO -

Un turismo privo di barriere architettoniche. Il 2015 vede la riconferma del progetto “Sali a bordo”, nato in via sperimentale l’anno scorso dall’unione di diverse realtà associative del territorio, accomunate dall’idea e dall’esigenza di far conoscere e apprezzare il territorio alle persone diversamente abili. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra l’associazione amici per il mare di Chioggia., Prometeo soc. Coop. Sociale Onlus, Associazione ANFFAS di Chioggia e Lega Navale Italiana sezione di Chioggia (gruppo promotore “Pesci fuor d’acqua”) con il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione della Pro loco per Chioggia e Sottomarina. “La sfida che ci siamo preposti è quella di avvicinare al mare ogni soggetto, superando qualsiasi barriera di tipo fisico o culturale che ne impedisce la piena realizzazione – spiega Gianluca Memmo, Presidente dell’associazione amici per il mare a.s.d. di Chioggia – La cultura e l’accoglienza di una città si misura anche con l’attenzione che viene data alle persone con difficoltà” Alle persone con disabilità psico fisiche, residenti o turisti, viene data la possibilità attraverso l’imbarcazione “Kapitan Memo” di scoprire un turismo privo di barriere architettoniche. Da giugno ad agosto viene offerta la possibilità di effettuare escursioni che circonda Chioggia e vengono fornite informazioni utili sulle strutture turistiche accessibili. L’imbarcazione è predisposta e omologata per il trasporto di persone con disabilità fisica o che necessitano l’uso della carrozzina. Le strumentazioni messe a disposizioni dalla Lega navale di Chioggia offrono inoltre la possibilità per gli escursionisti di avere momenti conoscitivi e culturali. “Il nostro territorio è all’avanguardia nei servizi per la disabilità – rileva il vicesindaco e assessore al turismo, Luigi De Perini - Questo progetto si pone come ulteriore tassello per permettere la fruizione del mare a tutti. L’ulteriore passo avanti è quello di creare una rete tra i vari soggetti che si occupano di disabilità e dall’altro di turismo, censendo, coordinando e promuovendo tutte le strutture turistiche oggi a disposizione che risultano totalmente accessibili. Il fine è di creare e promuovere una mappa completa aggiornata dei servizi già esistenti fruibili da tutti”. A Chioggia la maggior parte degli stabilimenti balneari sono attrezzati per l’accesso fino alla battigia, forniti di carrozzina da sabbia e in grado di poter entrare in acqua. La maggior parte delle strutture ricettive hanno apportato le modifiche necessarie per eliminare o ridurre al minimo la presenza di barriere architettoniche.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.