martedì 30 giugno 2015
BACCI ( CAMPEGGIO TROPICAL ) : CI E' ANDATA BENE , SPERIAMO CHE L'AMMINISTRAZIONE RAFFORZI LE CONDOT
“ Ci è andata bene “ è la frase che si ripete con maggior frequenza tra coloro che domenica sera si sono trovati ad affrontare l’incendio monstre che in un baleno ha distrutto 23 roulotte al campeggio minicamping.
Andrea Bacci, contitolare del campeggio Tropical, confinante con il luogo del disastro, tira un evidente sospiro di sollievo: “ Siamo riusciti a spostare i mezzi mentre cadevano pezzi infuocati utilizzando il trattore e trainando camper e auto i cui proprietari erano fuori chi a passeggio chi alla festa del pesce azzurro, il bilancio dei danni è comunque fortunatamente limitato: qualche veranda rovinata, qualche tenda forata “.
Tra i fattori che hanno limitato danni ed evitato feriti e probabilmente più di qualche vittima sono stati il fatto che il vento non fosse molto forte altrimenti le fiamme si sarebbero sicuramente propagate anche alle vicinissima oasi di Forte San Felice e l’assenza di traffico, la maggior parte dei turisti , vista l’ora, era per la maggior parte rientrato.
Dopo lo scampato pericolo però più di qualcuno si chiede se si può sempre far affidamento sulla fortuna, considerando che l’idrante più vicino era a quasi un chilometro di distanza ( via San marco all’altezza dell’albergo Giardinetto) “ Gli estintori - riferisce un vigile del fuoco - servono per fermare un principio d’incendio in casi come questi l’unica cosa che può fermare è solo tanta, ma tanta, acqua “
L’acqua invece, domenica notte, scarseggiava in quanto oltre alla distanza che dovevano percorrere i pompieri per approvvigionarsi e ritornare sull’incendio per una buona mezz’ora a fronteggiare fiamme alte 30 metri e le bombole di gas che scoppiavano come bombe c’era solo una squadra di vigili del fuoco. Possono essere sufficienti cinque uomini per una città di 50.000 abitanti che d’estate arriva a 200/250.000 ??
“ Il campeggio Tropical - precisa Bacci - è dotato di una vasca di 20.000 litri e di una motopompa, durante l’incendio i pompieri hanno steso le manichette noi però stiamo valutando con il nostro tecnico di fare delle modifiche all’impianto in modo tale che in caso di emergenza i pompieri possano attaccarsi direttamente “.
alcuni dei frammenti caduti sul campeggio durante gli scoppi delle bombole
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