domenica 16 luglio 2023

IL BENGALESE INVESTITO IN ROMEA UN MESE FA NON CE L'HA FATTA

Si è conclusa in modo drammatico la vicenda del cittadino bengalese coinvolto nell'incidente stradale avvenuto domenica 18 giugno lungo la strada statale Romea, nel quale entrò in collisione con una motociclista residente nella provincia di Padova.

Fin da subito, la gravità dell'incidente era evidente e richiese l'intervento tempestivo del personale medico del Suem118. Il 51enne uomo, identificato come Talukder Billal, venne stabilizzato e trasportato in elicottero a Mestre, per poi essere trasferito all'ospedale di Chioggia, dove venne ricoverato in rianimazione. Tuttavia, purtroppo, oggi giunge la triste notizia della scomparsa di Talukder Billal.

Le circostanze precise dell'incidente non sono ancora state rese pubbliche, è la polizia locale di Chioggia ha condotto i rilievi per ricostruire l'esatta dinamica del tragico evento. Alcune voci circolate poco dopo l'incidente suggerivano che Talukder Billal potesse essere coinvolto in qualche modo nella responsabilità dell'accaduto, ma tali ipotesi non sono state confermate.

Questo è il secondo incidente mortale che coinvolge un cittadino bengalese negli ultimi anni mentre si trovava alla guida di una bicicletta lungo la strada Romea.

Nel precedente caso, anni fa, l'incidente coinvolse addirittura un'auto dei carabinieri in servizio. In quell'occasione, il cittadino bengalese aveva effettuato un'inversione di carreggiata improvvisa, nonostante la presenza di altri veicoli che non poterono evitare l'impatto.

Tre testimoni oculari presenti in quel momento potevano fornire dettagli precisi sulla dinamica dell'incidente. Non è ancora chiaro se anche in questa triste circostanza ci siano testimonianze che possano far luce sull'accaduto.

Tuttavia, è opportuno sottolineare, con il massimo rispetto per la vita perduta, che spesso si osservano ciclisti lungo la strada Romea che utilizzano biciclette molto vecchie e non adottano adeguati dispositivi di sicurezza come giubbotti catarifrangenti o cappellini colorati, che aumenterebbero la loro visibilità.




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