domenica 1 dicembre 2019

ROMEA SEMPRE PIÙ PERICOLOSA: UN 38ENNE BENGALESE LA VITTIMA DELL'INCIDENTE DI IERI MATTINA, STRADA CHIUSA PER TRE ORE

Si chiamava Tipul Miha, aveva 38 anni ed era bengalese l’uomo morto ieri mattina alle 8.30 lungo la strada Romea a Sant’Anna di Chioggia, nei pressi del distributore Q8, investito mentre era in bicicletta da una volante dei carabinieri che stava transitando in zona. I rilievi a cura della polizia stradale hanno appurato la dinamica: il ciclista -che era senza documenti ed è stato riconosciuto solo verso sera- si stava immettendo nell’altra corsia con una manovra di inversione volontaria quanto brusca e improvvisa, il destino ha messo sulla sua rotta l’automobile che non è riuscita a evitare l’impatto.
Come confermano due testimoni oculari, l’urto impressionante ha sbalzato il 38enne fuori dalla carreggiata: un volo dopo il quale non c’è stato niente da fare per l’ambulanza sopravvenuta a portare soccorso. Lo choc naturalmente ha coinvolto anche i due militari a bordo del mezzo di servizio, oltre che tutti coloro i quali hanno assistito alla scena in diretta: la strada Romea poi è stata chiusa al traffico per ben tre ore, causando notevoli disagi alla circolazione in entrata e in uscita da Chioggia, per essere riaperta solo alle 11.30.
Vale considerare che, data l’assenza di divisori con il traffico carrabile, la pericolosità congenita all’arteria aumenta in modo esponenziale per i ciclisti: spesso tuttavia sono proprio questi ultimi, specie di sera, a non adoperare le precauzioni per la loro visibilità, come fanali e indumenti rifrangenti. Tipul Miha probabilmente apparteneva alla comunità dei coltivatori che dal Bengala avevano mosso verso la “Mesopotamia” tra Brenta e Adige, allo scopo di produrre ortaggi della tradizione asiatica per i mercati di tutta Europa: dal suo profilo fb si evince che si occupava di peperoni, e probabilmente dalle parti di Bhairab in Bangladesh aveva pure un figlio.

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