AFFONDA LA BARCA A VELA ORMEGGIATA LUNGO IL CANALE SAN DOMENICO ESTERNO A PUNTA POLI: GLI ALBERI SPORGONO, PERICOLO PER LA NAVIGAZIONE

Alcuni avvenimenti verificatisi stamane in centro storico a Chioggia o negli immediati paraggi hanno destato attenzione e qualche apprensione per l'incolumità pubblica. A punta Poli è affondata la barca a vela che era stata ormeggiata in maniera abbastanza blanda lungo il canale San Domenico esterno, adiacente a un'altra imbarcazione: i due alberi ora sporgono dalle acque e il relitto costituisce intralcio alla navigazione lungo il canale, che ospita non pochi pescherecci e scafi da diporto. Il natante era entrato nelle cronache lo scorso 1° ottobre quando un homeless che vi trovava rifugio aveva lasciato una candela accesa durante la notte, il che aveva poi provocato un incendio: si tratta della stessa persona -ironia della sorte- assurta alla notorierà per lo "scherzo" di almeno due giovanissimi teppisti che gli bruciarono i capelli un mese dopo.

I mezzi dei Vigili del Fuoco e della Guardia Costiera erano invece stati segnalati, sempre in mattinata, alla darsena Le Saline sul lato nord dell'isola Saloni: inizialmente i più avevano pensato a un incendio, invece per fortuna si è trattato solo di una esercitazione congiunta, pratica che viene periodicamente affrontata dalle due strutture per controllare l'efficacia dei protocolli d'intervento in caso di emergenza. Sempre i Vigili del Fuoco sono intervenuti in una calle che sbuca lungo fondamenta canal Lombardo per mettere in sicurezza una bombola del gas, che qualche individuo aveva incautamente (e inconsapevolmente?) lasciato aperta accanto ai bidoni per la raccolta dei rifiuti, mettendo a rischio l'abitato vicino.