Come annunciato ieri, questa mattina alla scuola primaria e alla secondaria di primo grado Paolo VI di Sottomarina sono iniziate le lezioni online a distanza, per fronteggiare in modo proficuo i giorni dell'emergenza da Coronavirus. Gli stessi docenti si sono dati da fare per produrre modalità didattiche nuove, in un istituto già di suo vocato all'innovazione e alla scoperta: così, per tenersi in contatto e mantenere la relazione tra studenti e insegnanti, stamane sono partite le videoconferenze dalla sede di via Acacia. Prima di tutto per fare il punto dell'esperienza forzata, poi per proseguire il programma scolastico dov'era rimasto.
«Abbiamo lavorato da domenica ininterrottamente - dicono maestri e professori - perché desideriamo non solo che gli allievi non rimangano indietro, che non perdano tempo, ma soprattutto di poterli vedere, tentando di uscire dall’isolamento di questi giorni per farci un po’ di compagnia». Così una circostanza strana diventa la possibilità di sperimentare la nostalgia delle ore di lezione: «Non ci siamo accontentati di inviare attività e compiti da svolgere, ma abbiamo voluto organizzare videoconferenze giornaliere. Abbiamo organizzato un nuovo orario, nel quale gli insegnanti si alternano facendo lezione e interagendo con i ragazzi. Il risultato è entusiasmante: tutti puntuali, tutti collegati e soprattutto tutti attenti!». La tecnologia diventa all'improvviso necessaria, responsabile e consapevole.
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