lunedì 13 dicembre 2021

BUTTA GIÙ LA PORTA E MINACCIA DI SGOZZARE TUTTI

Sembra non avere fine la persecuzione di una signora residente nei condomini pubblici di Ca’Bianca per opera dellenergumeno Marco Colelli. Denunce, processi per direttissima, provvedimenti di misure cautelari, disposizioni del tribunale di allontanamento del Colelli da quella residenza tutto perfettamente inutile. Sabato verso sera per motivi futili, sembra per il parcheggio di un mezzo, ha scatenato la furia dell’uomo che ha buttato giù la porta (alla faccia del divieto di allontanamento) minacciando la donna e un amico che era presente di “sgozzarli”. Poi probabilmente soddisfatto del terrore che è riuscito ad incutere alle sue vittime il 51enne si è allontanato probabilmente consapevole che se colto in flagranza sarebbe stato arrestato. Sono arrivati poi i carabinieri ma ormai l’uomo si era allontanato e si agirà solo per denuncia di parte, l’ennesima della povera donna già colpita da un lutto importante da non molto tempo.
L’incredibile non sono tanto i tempi della giustizia a cui, purtroppo, ci sono per forza dei tempi tecnici il vero fatto incomprensibile è come l’ente proprietaria del condominio pubblico non abbia ancora provveduto a sfrattare il Colelli da quell’abitazione in considerazione non solo della sua pericolosità ma anche delle semplicissime REGOLE di condominio. Forse qualcuno all’Ater, l'ente proprietario dell’immobile, aspetteranno che il Colelli metta in atto le sue minacce. Il colmo dei colmi è che alla faccia dei provvedimenti del tribunale l’energumeno è tranquillo nell’appartamento ATER e la poveretta è dovuta fuggire terrorizzata.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.