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Il 67enne è in fin di vita e non ci sarebbero speranze che si possa salvare, questo è quanto i medici di Mestre hanno riferito alla poveretta che si è recata fino all’ospedale dell’Angelo per avere notizie del suo amico.
“Ho avvisato le figlie di paolo, io non andro' piu' a Mestre non mi sento di andare a vedere il povero Paolo sapendo che non potrà rispondermi mai piu'“.
Il giudice dovrà valutare le accuse che sono state formalizzate al Morana, omicidio volontario o preterintenzionale? E ancora dovrà valutare se questo soggetto può essere ancora pericoloso per gli altri.
Si teme che gli vengano concessi ancora i domiciliari e che possa tornare ancora in via Alga.
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