mercoledì 6 novembre 2013
PIPPO ZACCCARIA: IL RINVIO A GIUDIZIO PER DIFFAMAZIONE E' PREVISTO PER DICEMBRE
--> Il giudice ha deciso il rinvio a giudizio per il nostro più grosso, come lui stesso si auto-definisce, poeta cittadino, Pippo Zaccaria al secolo Tiziano Marchesan in seguito alla querela sporta dal comando di polizia municipale per diffamazione a mezzo stampa. Qualcuno dirà: " Dove sta la novità?" Dunque a parte il lato veramente umoristico del fatto che passano i mesi e la data dell'udienza si avvicina sempre di più però nessuno dell'amministrazione ha ufficialmente ammesso che una querela è in corso ma il secondo aspetto, che non ci sembra tanto una questione di lana caprina, è che l'amico Pippo invece di ammettere pubblicamente di aver sbagliato, continua tramite amici intimi a difendere la sua tesi e cioè che ha ragione lui...allora, per carità, è vero che il secondo sport nazionale dopo la caccia al politico è diventa la caccia al vigile urbano che a seconda degli angoli visuali o multa troppo o multa troppo poco, è vero che tutti sbagliano e quindi anche la polizia municipale ( facendo un discorso di carattere generale) può sbagliare ma non sarebbe opportuno per un personaggio notoriamente conosciuto per tante iniziative anche di carattere benefico, si prendesse la briga di fare scuse pubbliche? Non solo perché a nostro avviso ha torto IN PIENO, ma anche perché sia un esempio per tante...menti poco acute che ultimamente sul noto social network si divertono a postare foto della polizia municipale con le critiche più stupide e assurde. E' di notizia di ieri, in prima pagina sul quotidiano NUOVA VENEZIA, che il comune di Venezia ha denunciato 16 persone per aver offeso a vario titolo la polizia comunale, speriamo che il caso Pippo Zaccaria sia di esempio per i prossimi e ci permettiamo di suggerire un po' di tolleranza zero verso chi non ha alcun rispetto di chi porta la divisa. Pippo dacci retta, chiedi scusa fino a che sei in tempo...
2 commenti:
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Andrea non si capisce perche Pippo non risponde al tuo appello. Dicembre e' vicino
RispondiEliminaAndrea, forse Pippo ti ha ascoltato. Ho trovato un articoletto sulla Nuova Scintilla del 10 novembre dal titolo "Ciosoti se nasse". Perche' non lo leggi e ci dici se credi all'improvviso pentimento? Che sia perche' il processo e' vicino? Un post dedicato al miracolo sarebbe interessante
RispondiElimina