venerdì 28 ottobre 2016

L'UNIVERSITÀ POPOLARE RICOMINCIA DOPO DELRIO: PER ORA A S.FILIPPO NERI, IN ATTESA DI UNA NUOVA SEDE


Un toccante omaggio al professor Eracleo Delrio, scomparso la scorsa primavera, ha aperto il 36esimo anno accademico dell'Università Popolare "Guido Oselladore" di Chioggia. Il centinaio di partecipanti alla cerimonia in sala San Filippo Neri ha tributato colui che della formazione per la terza età è stato artefice negli anni, assieme ad altri tre docenti scomparsi da poco: Gigi Tomaz, Mario Perini e Giorgio Marinetti. Il professor Paolo Padoan, che è succeduto alla presidenza, ha illustrato il calendario delle lezioni (al via il 4 novembre, fino al 19 maggio 2017) e presentato il "parco" degli insegnanti in carica: Sergio Ravagnan, Loredana Boscolo, Sergio Perini, Cristina Bordin, Luigi De Perini, Nella Talamini, Renzo Veronese, Annalisa Fortin, Florindo Padoan, Rina Carli, Erminio Boscolo Bibi, Manuela Bellodi, Sasa Raicevich, Ruggero Donaggio, Filippo Borromeo, Leo Mosca, Massimo Cester, Luciano Bellemo, Stelio Vianello, Federico Ossari, Massimo Scanarini, Giovanni Padoan, i rappresentanti della Polizia di Stato a coprire un arco che va dall'educazione civica alle scienze, dalla musica alla storia locale, dal diritto all'alimentazione, dalla psicologia alle arti figurative. Nella sua prolusione, Padoan ha paventato il rischio che l'Università Popolare si fermasse dopo perdite umane tanto importanti, e affrontato le spinose questioni dei costi -che fanno rinunciare per questa stagione alle lezioni di educazione fisica nelle palestre- e della sede: «Il Comune ci ha promesso una soluzione ma non vediamo ancora niente. Nè la saletta di Sant'Andrea nè la scuola Pellico in Tombola sono adeguate». Tutto lascia intendere che, presto o tardi, l'Università "Oselladore" si trasferirà nei locali della ex scuola elementare Principe Amedeo, vocata a ospitare le associazioni culturali della città.

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