Manca davvero poco al via della stagione turistica e i concessionari degli stabilimenti balneari plaudono a una nuova norma nazionale che va loro incontro. Si tratta del d.p.r. 31 che entrerà in vigore il prossimo 6 aprile: «Un provvedimento interessante -dice Giorgio Bellemo, presidente di Ascot- perché individua gli interventi che saranno esclusi dall'autorizzazione ambientale». Di cosa si tratta? «I gestori delle spiagge -continua Bellemo- soffrono delle interpretazioni alle norme in virtù di come queste vengono lette dai funzionari comunali, ad esempio per quanto riguarda la provvisorietà di alcune strutture.
Tale decreto semplifica la norma e riduce di molto i margini di interpretazione: ora la collocazione di cabine e chioschi non avrà più bisogno di un'autorizzazione ambientale, se non di quella semplificata (qualora sia necessaria) che dura 5 anni». Ascot ricorda come ad ogni cambio di amministrazione c'è un periodo in cui le categorie “prendono le misure” degli uffici e viceversa: «Oltre a sottrarre agli uffici l'interpretazione, per Chioggia ci aspettiamo la revisione dei piani che regolamentano le spiagge. Attendiamo perciò riscontri alle richieste di intervento fatte ben 9 mesi fa», conclude Bellemo.
lunedì 27 marzo 2017
5 commenti:
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BUONA NOTIZIA,FINALMENTE CHI HA INTENZIONE DI INVESTIRE LO POTRA' FARE.
RispondiEliminaSPERIAMO ORA CHE IL COMUNE PENSI A UNA NUOVA E GRANDE ZONA A TRAFFICO LIMITATO PER SOTTOMARINA PER I MESI ESTIVI.
La ZTL tutti i giorni a Sottomarina e' una sciocchezza pazzesca ed e' un'idea fissa di alcuni (pochissimi) commercianti del centro che vorrebbero sacrificare l'intera viabilita' e la vita di migliaia di residenti sfruttando delle parentele in consiglio comunale.
RispondiEliminaSe qualche anno fa avevamo la parentopoli al Brico adesso avremo la ZiettaTielle...
I politici cambiano ma gli interessi privati rimangono.
Meditate grillini
Ma vi rendete conto che Sottomarina e' ormai l'unica citta' turistica che non ha una ZTL come si deve.
RispondiEliminaMa non pensate ai turisti costretti a camminare in mezzo a macchine e motorini. Andate a vedere come sono organizzate le altre localita' balneari non solo dell'adriatico ma di tutta europa.
BASTA FARE UNA GRANDE ZTL SERALE ESTIVA E SE I COMMERCIANTI NON VOGLIONO FATELA IN LUNGOMARE E METTETECI ANCHE UN MERCATINO PERCHE' LA GENTE HA BISOGNO DI RESPIRARE ARIA BUONA ALMENO QUANDO SONO IN VACANZA.
Concordo con il secondo commento. Ho saputo che le associazioni di categoria non si sono unite alla richiesta di chiudere la viabilita' di Sottomarina perche' consapevoli dei danni che si provocherebbero
RispondiEliminaMa chi e' la sponda in consiglio comunale?
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