venerdì 24 marzo 2017
CHIOGGIA: SEQUESTRATA VILLA DI 300.000 EURO.
Nei giorni scorsi i Finanzieri della Compagnia di Chioggia hanno dato
esecuzione ad un decreto di sequestro d’urgenza di una villa composta da due
appartamenti ed un garage, per un valore stimato di circa 300 mila euro, nei
confronti di un imprenditore di etnia rom, completamente sconosciuto al fisco, e
del proprio nucleo familiare, tutti gravati da numerosi precedenti specifici e
responsabili di reati contro il patrimonio e la persona, come furto, rapina, lesioni
personali.
L’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale trae origine dalle
indagini svolte dalle Fiamme Gialle del Reparto clodiense nell’ambito della
quotidiana attività di controllo economico del territorio.
In particolare, a catturare l’attenzione dei Finanzieri, è stato l’ingente
patrimonio, anche di natura immobiliare, accumulato nel tempo dal clan
familiare nonostante l’assenza di qualunque tipologia di reddito dichiarato negli
ultimi dieci anni: ricchezze del tutto inspiegabili se non considerandole come
profitti di condotte penalmente rilevanti oltre che di evasione fiscale.
Sulla base degli elementi acquisiti, veniva interessata la Procura della
Repubblica di Venezia per l’attivazione del procedimento di prevenzione, con
contestuale sequestro dei beni di proprietà dei soggetti indagati, finalizzato alla
successiva confisca.
Nonostante il procedimento attivato presso l’Autorità Giudiziaria lagunare, dai
successivi approfondimenti eseguiti dai militari di Chioggia, è emerso che uno
dei membri del clan familiare, “formale” proprietario della villa oggi in sequestro,
si stava adoperando per porre in vendita l’immobile attraverso due agenzie
immobiliari della zona.
Sulla base di questi nuovi elementi acquisiti, il Tribunale del Riesame e delle
Misure di Prevenzione di Venezia disponeva il sequestro d’urgenza
dell’immobile, evitando così la dispersione di un bene frutto di attività delittuose
che, al termine del procedimento, potrà essere acquisito al patrimonio dello
Stato ed utilizzato a vantaggio della comunità.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.