lunedì 15 febbraio 2016

SOSPESO ( PER ORA ) IL SERVIZIO NAVETTA PER IL CLODI'

Era iniziato il primo di febbraio il servizio navetta dell'actv per il centro commerciale Clodì ed è stato sospeso qualche giorno fa in quanto non era ancora stata realizzata la fermata vera e propria. Manca infatti la pensilina, lo spazio per la fermata della corriera che verrà ricavato dai parcheggi e i cartelli regolamentari. In realtà non sarebbe neppure dovuto iniziare il servizio ma sembra che ci sia stato un piccolo qui pro quo. Il servizio inizierà comunque a breve.

12 commenti:

  1. A cosa serve se il clodi chiuderà intervista Andrea il direttore del clodi e fagli questa domanda come sta andando dopo quasi un anno dall'apertura 7 negozi sono chiusi per mancanza di commercianti disposti ad investire li

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  2. Dopo un anno dall'apertura al clodi ' mancano ancora I bagni pubblici.

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  3. La mancanza di bagni pubblici di pensiline per gli autobus dell'annunciato impianto di metano e gpl a marca coop delle infrastrutture che dovevano fare da contorno al Clodi' sono la dimostrazione di come la proprietà non ha intenzione di spendere altro denaro visto che gli affari non sono andati come se l'aspettavano la concorrenza del vicino Nave de Vero un vero centro commerciale dove si puo' all'inverno stare dentro e passare una giornata l'attaccamento dei chioggiotti ai negozi del centro commerciale all'aperto di chioggia e sottomarina la scomodità di raggiungere il Clodi hanno fatto si che questo sia un fallimento annunciato spero che quest area venga convertita in zona per impiantistica sportiva che alla città serve di più che un doppione di negozi già esistenti a Chioggia e che in alcuni casi portano via clienti in minima parte ai negozi di Chioggia questo non è solo un fallimento dei proprietari del Clodi ma è un fallimento dell'intero centro sinistra che ha avvallato la nascità di un'attività commerciale degli amici della Coop che notoriamente sono vicini ai partiti della sinistra e questo spero che alle prossime elezioni politiche di Maggio i cittadini diano il ben servito a questi partiti pd in testa che hanno cercato di rovinare il commercio a Chioggia,inoltre la zona dove è stato ubicato il parco commerciale non ha il permesso della sovraintendenza ai beni ambientali perchè la struttura dista pochi metri da una ferrovia e quindi è anche abusiva,posta anche all'entrata e uscita della città crea caos di traffico

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  4. Sig. Drugo Dan, rinconvertire il Clodi ' invece nel nuovo centro mercato ittico all ' ingrosso al posto di quello progettato sull ' isola dell'aleghero dai costi e tempi improponibili,visto che il collegamento viario con la statale 309 Romea è già fatto e mancherebbe solo un canale acqueo di collegamento con la vicinissima laguna.

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    1. La sua idea sarebbe perfetta ma manca il collegamento con un canale acqueo improponibile di n quella zona

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  5. Un paio di domande per l ' amico super informatissimo sig Boscolo : non sentiamo piu parlare della strada di collegamento da brondolo al clodi' e sempre in tema nemmeno della nuova rotonda di Borgo fronte supermercato despar . Anche queste sono nel libro dei sogni come moltissime altre importanti opere sempre e solo annunciate ? Grazie

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    1. Egregio Anonimo 16 febbraio 2016 14:32, rispondo volentieri alla sua richiesta.

      La strada di collegamento che mette in comunicazione via Venturini in località Brondolo col centro commerciale Clodì, doveva realizzarla la proprietà del centro commerciale a scomputo degli oneri di urbanizzazione. Siccome non ne venivano a capo con le varie Amministrazioni (comune, Anas, Ferrovie, salvaguardia, ecc) perché c’era ci la strada la voleva sotto la ferrovia (sottopasso), chi sopra con un nuovo cavalcavia, chi a raso con una infinità di bretelle di collegamento. Alla fine il Clodì invece di fare le opere ha deciso di versare nelle casse comunali la somma € 2.400.000,00 (duemilioni e quattrocentomila). Adesso il comune con questa cifra deve decidere cosa fare, prima che i soldi spariscano e vengano utilizzati per altri lavori ed in altre zone.

      Relativamente alla rotatoria di Borgo S. Giovanni, via Granatieri di Sardegna, all’altezza del supermercato Despar, c’era un impegno di quest’ultimo a realizzarla a loro spese. Il progetto era già stato predisposto dal Settore Lavori Pubblici del comune, ma poi non ha avuto seguito, come tante altre opere promesse dal sindaco Casson che mai verranno compite. (boscolo)

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    2. Certo che per mistificare la realtà è veramente un maestro signor " Boscolo ". L'ipotesi di realizzare una rotonda a borgo san giovanni ( costi a carico del supermercato eurospar) non è venuta dal sindaco ma da più incontri tra funzionari del comune e la dirigenza del supermercato. Quel punto è particolarmente pericoloso, ci sono stati molti incidenti, si era giunti a quell'ipotesi dopo tutta una serie di circostanze. Poi, da quello che mi risulta, più per motivi della società che del comune quel progetto si è fermato ( tra l'latro non è stato archiviato ) il sindaco non c'entra un fico secco. Siccome c'era questa notizia nell'aria, Riccardo Rossi, aveva confermato che erano in corso le trattative per realizzarla....ma se poi i privati si sono ritirati adesso è colpa del sindaco???

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    3. Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione del clodì , non è che il clodì " ha deciso" c'è stata una trattativa, la richiesta era più alta, poi hanno concluso su quella cifra ( più esponenti di forza italia avevano predetto che erano pochi ) anche se a dirle il vero concordo con lei che il comune ora dovrebbe utilizzarli per la zona del clodì.

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    4. Per andrea comparato19 febbraio 2016 13:03

      Le rotatorie in progetto erano, o se preferisce, sono 2 progettate in via Granatieri di Sardegna a Borgo S. Giovanni.
      La prima all’altezza delle Poste, la seconda all’altezza dell’ipermercato Despar.
      La rotatoria delle Poste è andata a finire nel cassetto dei sogni, e sempre Casson non ne sa nulla.
      Quella della Despar, per cui è vero che c’era una trattativa per la realizzazione a spesa totale o parziale a carico del supermercato, ma anche questo progetto ha fatto la stessa fine del primo, nel cassetto dei sogni. E sempre Casson non ne sa nulla.

      Si informi presso i Lavori Pubblici per verificare se quanto da me detto corrisponde al vero. Io sono sicuro di quello che dico !!!
      (boscolo)

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    5. guardi di quella a sud ( incrocio con via don Giuseppe Minzoni - eurospar ) la situazione è quella che ho descritto, ma cmq sentirò meglio, di rotonde all'altezza delle poste non ne ero a conoscenza. Mi informerò, grazie del suo intervento

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  6. Forse Drugodan e'cosi' inc..to perche' non gli hanno fatto la tessera della coop...

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