il dottor Paglione con il questore di Venezia Angelo Sanna
Ha lavorato fino all'ultimo giorno prima di andare in pensione, il sostituto commissario Maurizio Paglione. E dal 1° febbraio, il meritato riposo: trentacinque anni al servizio della Polizia di Stato, solo il limite di età ha posto fine alla carriera di uno degli agenti più qualificati in dotazione alla piazza di Chioggia. Originario di Pescara, laureato in giurisprudenza, Paglione è stato vicedirigente del commissariato ma soprattutto responsabile del settore anticrimine, distintosi in varie operazioni di polizia giudiziaria per professionalità e umanità conferite al corpo. Un riferimento per molti colleghi, che lo hanno omaggiato con una festa d'addio durante la quale ha ripercorso i momenti più belli e ricordato chi non c'è più; una sicurezza per la città, che si priva della sua “penna” di qualità passata come un testimone ai colleghi più giovani.
Commento tipico di una Chioggia ignorante e refrattaria alle regole. Continuiamo cosi'.
RispondiEliminaChiedo scusa ma da vero e proprio ebete non mi ero accorto della cattiveria del commento precedente lo avevo letto in fretta e avevo capito l'esatto contrario. L'ho tolto perché quello che abbiamo scritto del sostituto commissario Paglione, non è una regalia, non è un " addomesticamento " lo abbiamo scritto perché corrisponde alla realtà. Paglione, da quando l'ho conosciuto personalmente, saranno 20 anni, è sempre stato una persona piena di umanità, anche troppo, io penso che se fossi poliziotto sarei molto ma molto più cattivo.
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