venerdì 25 gennaio 2019
DA FEBBRAIO AL VIA I LAVORI DI SISTEMAZIONE AL PARCO DELL'ISOLA DELL'UNIONE, COMPRESA LA NUOVA AREA PER LA RICREAZIONE DEI CANI
A distanza di un mese dal comunicato stampa del Comune che informava della sistemazione del parco dell’Isola dell’Unione, la quale prevede, oltre alle giostre esistenti e all’installazione di nuove, anche la realizzazione di un’area per la ricreazione dei cani, ieri la promotrice Laura Doria è stata ricevuta dall’assessora Isabella Penzo per ottenere informazioni quanto alla programmazione dei lavori. Questi - è stata la risposta - inizieranno già nel prossimo mese di febbraio, con la speranza che siano pronti per l’inizio della bella stagione: lo conferma la dirigente Daniela Ballarin. Nell'occasione, Doria ha discusso anche dell'installazione di alcune dog-toilet nelle zone centrali più interessate dal problema: una nota di Veritas ricorda come l'esperienza dei cestini per la raccolta delle deiezioni con distribuzione dei sacchetti era già stata realizzata prima del 2000, ma non ha potuto dare i propri frutti per via di episodi di vandalismo cui sono andati soggetti i cestini. «Dopo vent'anni è doveroso riprovarci», è il parere di Laura Doria: «Gestire il proprio cane significa portare con sé anche un secchetto per raccogliere le deiezioni, come impone la legge: è un gesto di civiltà e di rispetto verso le persone con le quali si condividono gli spazi cittadini».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.