lunedì 28 gennaio 2019

IL "CRITICO DEL PAESAGGIO" NINO SAVARESE E LE VELE DI CHIOGGIA

«Chioggia città senza terra, è attraccata sulla laguna come un'enorme chiatta, tra due ali di vele arancione. Nel mezzo si stende la fila delle sue case, bucate da viuzze, da porticati bassi e neri, in fondo ai quali appare lo specchio di un canale o il profilo di una qualche vela della spiaggia opposta. Come il contadino ha la sua porta sul campo che sta zappando, sull'orto che gli promette ciò che vi ha seminato, così questi pescatori dalle loro case guardano il mare sul quale hanno il loro raccolto e la loro messe: e le vele dei loro bragozzi toccano quasi le finestre».

(Nino Savarese, "Cose d'Italia", 1940)

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