lunedì 3 giugno 2019

MERCATO ITTICO ALL'ISOLA SALONI, LA GIUNTA DELIBERA ALL'UNANIMITÀ UN ATTO DI INDIRIZZO (CON ANALISI COSTI-BENEFICI) E COINVOLGE GLI ALTRI ENTI INTERESSATI

La giunta comunale ha deciso, il mercato ittico all'ingrosso traslocherà nella zona nord dell'isola Saloni previa analisi dei costi e dei benefici. Lo ha messo nero su bianco in una delibera di giunta approvata all'unanimità dei presenti (assente il solo assessore Frizziero): quindi anche con il consenso del vicesindaco Marco Veronese -tra l'altro residente nell'isola- e dell'assessore alla pesca Daniele Stecco, che in un recente passato avevano dimostrato perplessità per l'ordine del giorno sottoposto dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, poi ritirato ma sempre sostenuto dal sindaco.
Per la precisione, lo scorso 24 maggio la giunta ha ritenuto «strategico» lo spostamento del mercato da via Poli «in un’area che offra maggiori possibilità di ampliamento e potenziamento, non solo del mercato stesso, ma anche delle attività strettamente correlate», dal momento che «l'attuale struttura presenta situazioni di criticità dal punto di vista della viabilità, sicurezza e manutenzione delle strade, essendo situata all’interno della città, tra due centri storici». Il Comune riconosce che «l’isola dei Saloni già oggi risulta in grave sofferenza per le dimensioni e le caratteristiche della viabilità esistente, promiscua per usi produttivi e residenziali, con grave pericolo per i soggetti più deboli come pedoni e ciclisti, pericolo testimoniato purtroppo anche da casi recenti».
Tuttavia ritiene che «lo spostamento dell’intero polo ittico (quindi anche la pescheria al minuto? ndr) ai Saloni sia una prospettiva interessante per Chioggia, ma che possa essere considerata solo a seguito di un’analisi costi-benefici, con una particolare attenzione alle necessità di separazione della mobilità residenziale da quella produttiva, anche per non riprodurre le criticità di convivenza presenti nell’attuale collocazione del mercato ittico».
Pertanto l'atto di indirizzo manifesta «la volontà di individuare l’isola dei Saloni quale nuova sede del polo ittico, condizionando tale individuazione agli esiti di un’analisi costi-benefici» e demanda «ai settori e agli uffici competenti gli adempimenti e l’adozione dei provvedimenti necessari a concretizzare la delibera stessa», comunicata all’Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico settentrionale, alla Capitaneria di Porto di Chioggia, all’Agenzia del Demanio, al Provveditorato alle Opere Pubbliche, al Genio Civile di Venezia affinché vengano individuate le intese necessarie a rendere concreta l'ipotesi in esame.
Resta da vedere la reazione del comitato tra i residenti dell'isola, che lo scorso 4 aprile durante un incontro al museo civico e più di recente -il 21 maggio- in occasione del sopralluogo della VI commissione consiliare aveva espresso tutte le sue contrarietà all'idea.

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